trumpconvention

TRUMP CONTRO L'IMPERO DI SILICON VALLEY: “BASTA GLOBALISMO, TORNIAMO ALL’AMERICANISMO!” (VIDEO) - BELLICAPELLI FA IL SUO DISCORSO DI ACCETTAZIONE DELLA NOMINATION REPUBBLICANA MENANDO FENDENTI A CHI HA CANCELLATO IL LAVORO DEL CETO MEDIO: LA RIVOLUZIONE DIGITALE DI MICROSOFT, GOOGLE, APPLE...

VIDEO - DONALD TRUMP SUL SISTEMA DI IMMIGRAZIONE E SICUREZZA

 

VIDEO - TRUMP PARLA DEI RECENTI ATTACCHI ALLA POLIZIA

 

VIDEO - TRUMP 'ACCETTO CON ONORE LA NOMINATION'

 

VIDEO - IVANKA TRUMP: ''MIO PADRE RENDERÀ DI NUOVO L'AMERICA GRANDE'' 

 

VIDEO - PETER THIEL: ''ORGOGLIOSO DI ESSERE GAY E REPUBBLICANO

 

VIDEO - HAEVENLY JOY DI 6 ANNI CANTA 'AMERICA THE BEAUTIFUL'

 

Federico Rampini per www.repubblica.it

 

trump7trump7

"Questa convention si svolge mentre l'America è in crisi. La polizia è sotto attacco, il terrorismo minaccia il nostro modello di vita. C'è violenza per le strade, caos nelle nostre comunità". Così Donald Trump apre il suo discorso di "accettazione". E' un momento solenne, a Cleveland stasera lui diventa ufficialmente il candidato del partito repubblicano alla Casa Bianca. Il tycoon newyorchese, più showman televisivo che imprenditore, privo di qualsiasi esperienza politica, inseguito da accuse di frodi e menzogne, ha già realizzato un miracolo da quando 13 mesi fa lanciò la sua improbabile candidatura.

trumptrump

 

Nell'accettare la nomination da un partito che fu quello di Abraham Lincoln, Teddy Roosevelt, Ronald Reagan, dipinge la situazione americana in toni "dark", pessimisti, quasi apocalittici. Salvo promettere subito dopo che la salvezza è vicina. "Dal 20 gennaio 2017 (cioè l'Inauguration Day, ndr) la sicurezza sarà ristabilita".

 

trump e mike pence circondati da famigliaritrump e mike pence circondati da famigliari

Segue un attacco al "politically correct", e alla "mitologia dei media", che impediscono di vedere la realtà per quello che è. "Aumentano gli omicidi. Entrano sempre più numerosi gli immigrati clandestini. Gli afro-americani e i latinos sono più poveri oggi di quando Obama divenne presidente. I redditi delle famiglie sono più bassi che nel 2000. Il nostro deficit commerciale è ai massimi storici, 800 miliardi annui.

 

trump e ivankatrump e ivanka

Obama ha raddoppiato il nostro debito pubblico eppure le nostre strade cascano a pezzo, i nostri aeroporti sono da Terzo mondo. All'estero l'America è stata umiliata. Il mondo è meno sicuro e meno stabile. Tanto più, dopo che Obama mise Hillary Clinton alla guida della nostra politica estera: i suoi errori sono stati sottolineati anche da Bernie Sanders". Il bilancio che lui traccia dei quattro anni di Hillary alla testa del Dipartimento di Stato è desolante, e purtroppo non è inesatto: dall'avanzata dello Stato Islamico alla destabilizzazione di Libia, Egitto.

 

"Un cambio di leadership s'impone per uscire da tutti questi problemi". America First: lo slogan di Trump è nazionalista in un momento in cui nel mondo intero molte opinioni pubbliche chiedono proprio questo, un ripiegamento all'interno dei propri confini. "Con me, il popolo americano tornerà ad essere il primo". C'è tutta la forza della nostalgia in quello slogan: rifaremo l'America grande come una volta, come ai tempi di Ronald Reagan, il presidente che vinse la guerra fredda, il padre storico della destra attuale, colui che Trump vuole considerare il proprio modello. Reagan anche come outsider, uomo di comunicazione e di emozioni, il contrario dei tecnocrati.

trump e melaniatrump e melania

 

"Renderò sicuri i nostri confini, vi proteggerò dal terrorismo. Grazie alle mie riforme economiche aggiungeremo milioni di posti di lavoro e migliaia di miliardi di nuova ricchezza". Sull'economia riprende alcuni temi cari all'ex candidato di sinistra Bernie Sanders: accusa il capitalismo americano di essere "truccato", di essere "venduto agli interessi delle grandi lobby".

 

La promessa di Trump: "Io sarò la vostra voce. Io ho abbracciato madri che hanno perso i figli perché i nostri politici si facevano i propri interessi invece del bene comune. Io non sopporto l'ingiustizia, non tollero l'incompetenza". L'argomentazione è classica: io non posso essere corrotto, non sono in vendita perché sono già ricco. E sono la persona più adatta a riformare questo sistema politico malato, perché l'ho visto funzionare dall'altra parte, da imprenditore ho dovuto ungere le ruote, ho visto come si comprano i servigi dei nostri politici.

trump e ivanka 2trump e ivanka 2

 

E giù con gli attacchi a Hillary: "Quando un segretario di Stato cancella 33.000 email per nascondere i propri crimini all'autorità giudiziaria, mente e resta impunita, vuol dire che la corruzione del nostro paese ha raggiunto livelli mai visti". L'eredità di Hillary? "Morte, distruzione, debolezza". La svolta che promette Trump? "L'americanismo, non il globalismo, sarà il nostro credo".

 

Tra le misure immediate: chiudere immediatamente le frontiere all'immigrazione "da qualsiasi paese compromesso col terrorismo". In generale "ammetterò in America solo individui che sostengono i nostri valori e amano il nostro popolo". Non gli assassini e i violentatori che allignano tra i clandestini, ribadisce il candidato repubblicano citando i genitori di tre bambini uccisi da stranieri: Mary Ann Mendoza, Sabine Durden, Jamiel Shaw.

trump conventiontrump convention

 

Segue un attacco al Nafta, l'odiato trattato di libero scambio che segnò l'inizio della globalizzazione un quarto di secolo fa: firmato da Bill Clinton allora presidente. Stop alle delocalizzazioni, "io riporterò i posti di lavoro qui nell'Ohio, qui in America". Pugno duro contro Cina e Messico, i due paesi che Trump denuncia come le principali destinazioni di fabbriche che hanno abbandonato gli Stati Uniti.

trump convention 2trump convention 2

 

Fra le promesse: una drastica semplificazione della normativa fiscale, l'abbassamento delle tasse su quasi tutti, e un maxi-piano di investimenti per la modernizzazione delle infrastrutture. Sarà abrogata la riforma sanitaria di Obama. Alla destra religiosa, che Trump ringrazia del suo appoggio citando esplicitamente gli evangelici, lui promette che il posto vacante alla Corte suprema lo riempirà con un giudice dalle sicure credenziali ultra-conservatrici (cioè antiabortista e pro-armi). Conclude con i suoi slogan preferiti: "Rifaremo l'America forte come una volta, orgogliosa come una volta, sicura come una volta".

 

 

Ultimi Dagoreport

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….

mario draghi ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI: IL DISCORSO DI MARIO DRAGHI A HONG KONG ERA UNA TIRATA D’ORECCHIE A BRUXELLES E ALLA DUCETTA DELLE "DUE STAFFE" - PER "MARIOPIO", SE TRUMP COSTRUISCE UN MURO TARIFFARIO INVALICABILE, È PREFERIBILE PER L'EUROPA TROVARE ALTRI SBOCCHI COMMERCIALI (CINA E INDIA), ANZICHE' TIRAR SU UN ALTRO MURO – SUL RIARMO TEDESCO, ANCHE GLI ALTRI PAESI DELL'UNIONE FAREBBERE BENE A SEGUIRE LA POLITICA DI AUMENTO DELLE SPESE DELLA DIFESA - IL CONSIGLIO A MELONI: SERVE MENO IDEOLOGIA E PIÙ REAL POLITIK  (CON INVITO A FAR DI NUOVO PARTE DELL'ASSE FRANCO-TEDESCO), ALTRIMENTI L’ITALIA RISCHIA DI FINIRE ISOLATA E GABBATA DA TRUMP CHE SE NE FOTTE DEI "PARASSITI" DEL VECCHIO CONTINENTE...