danilo toninelli roberto vannacci matteo salvini

TONINELLI, DA CHE PULPITO… – L'EX MINISTRO GRILLINO DECIDE DI DIRE LA SUA SULLA DISCESA IN CAMPO DI VANNACCI CON LA LEGA: “IL GENERALE INTERCETTA IL VOTO IGNORANTE, PERCHÉ SE GUARDIAMO UN PO’ LE STUPIDAGGINI CHE HA SCRITTO, SONO MOLTO POPOLARI. LA SUA CANDIDATURA È STATA L’ULTIMA SPIAGGIA PER SALVINI: AVRÀ FATTO UNA SPESA DI QUALCHE MIGLIAIO DI EURO PER UN SONDAGGISTA E...”

Da “Radio Cusano”

 

danilo toninelli

“La candidatura del generale Vannacci è stata l’ultima spiaggia. Salvini avrà fatto una spesa di qualche migliaio di euro per un sondaggista, gli avrà detto che all’interno della platea degli elettori leghisti Vannacci è benvisto e di conseguenza l’ha candidato”. Così ha dichiarato Danilo Toninelli, ex ministro dei trasporti e delle infrastrutture, intervenuto a Radio Cusano Campus durante ‘L’Italia s’è desta’, programma d’informazione condotto dal direttore del giornale radio Gianluca Fabi e dalla giornalista Roberta Feliziani.

 

MATTEO SALVINI - VLADIMIR PUTIN - ROBERTO VANNACCI - MEME BY EDOARDO BARALDI

“Vannacci intercetta il voto ignorante, perché se guardiamo un po’ le stupidaggini che ha scritto, soprattutto nel primo libro, sono molto popolari”, ha continuato Toninelli.  “La sua idea  generale è  quella dove la donna sta a casa a fare le faccende domestiche e l’uomo fuori a guadagnarsi la pagnotta. 

 

L’idea culturale della società di Vannacci è riassunta in questo, lui va a intercettare il voto ignorante. Ricordiamo come in Italia secondo me circa 10milioni di italiani sono analfabeti reali, e almeno altri 20milioni sono analfabeti funzionali, di conseguenza Vannacci è la scelta strategica giusta per intercettare il voto ignorante. Poi fa anche ragionamenti che coincidono molto con quelli salviniani e dunque si trovano bene insieme”.

 

salvini vannacci

In merito a queste scelte da parte dei partiti, Toninelli ha voluto aggiungere: “Per Salvini candidare Vannacci o per il PD candidare chi ha idee molto diverse dal PD stesso (Tarquinio ndr.)  ha semplicemente una funzione elettorale. Si tratta di un declino del valore della politica, non più basata e fondata sulle idee, ma basata sul consenso, funzionale all’occupazione di posizioni di potere e alla gestione del potere, e quindi del denaro. Sapete perché sono state chiuse le sedi del PD? Perché non c’era dentro più nessuno. La politica deve tonare ad appassionare, oggi siamo allo stadio zero dell’attaccamento e della passione politica”, ha ribadito Toninelli.

 

federico palmaroli in arte osho toninelli conte

E sulla possibilità di eventuali sorprese per queste elezioni europee: “Sono molto critico – ha continuato - sono tendenzialmente ottimista, però devo anche essere realista. Non vedo all’orizzonte nessuna prospettiva che possa trasformarsi in speranza, perché le scelte che dobbiamo fare oggi sono le scelte che ci permetteranno tra 10-20 anni di avere qualche risultato in più, ma non c’è nessuno oggi”, ha evidenziato l’ex ministro cinque stelle.

 

matteo salvini roberto vannacci

“Gli unici che penso abbiano la libertà mentale, l’indipendenza, l’onestà intellettuale e l’intelligenza per salvare l’Italia sono i giovani. Io darei in mano il paese ai venticinquenni, perché non vedo nessuna speranza. Mi dite in quest’anno e mezzo di governo se c’è stata un’idea? Parlano di condoni fiscali, di pace fiscale, di condoni edilizi, di aborto che non dovrebbe più essere un diritto, di fascismo, antifascismo. Hanno ampiamente stufato!”, ha concluso Toninelli.

DANILO TONINELLIDANILO TONINELLIDANILO TONINELLI

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...