trump cruz hillary

MA QUALE CRISI? ASCOLTANDO I COMIZI DI TRUMP E SANDERS SI DIREBBE CHE GLI STATI UNITI SIANO UN PAESE IN COMA MA LA DISOCCUPAZIONE E’ AL 4,9%, L’INFLAZIONE TRA L’1 E IL 2% E IL REDDITO DELLE FAMIGLIE E’ CRESCIUTO - L’ESASPERAZIONE DEI TONI SERVE SOLO PER COLPIRE L’ESTABLISHMENT

Alberto Alesina per il “Corriere della Sera”

 

TRUMPTRUMP

Se un marziano atterrasse negli Stati Uniti e si informasse sullo stato dell' economia americana ascoltando i dibattiti delle primarie, trarrebbe la conclusione di trovarsi sull' orlo del baratro. A sentire Bernie Sanders la disoccupazione «vera» sarebbe del 15 per cento, le classi medie starebbero perdendo reddito ogni anno e Wall Street sarebbe popolata solo da malfattori.

 

Hillary Clinton lo segue solo con un tocco in più di moderazione. I disastrosi candidati repubblicani (soprattutto Trump) parlano di un Paese in decadenza, bancarotta, economicamente umiliato da Cina e Messico e con un debito disastroso.

DONALD TRUMP MOSTRA LE MANI E GARANTISCE SUL SUO PISELLODONALD TRUMP MOSTRA LE MANI E GARANTISCE SUL SUO PISELLO

 

In realtà la situazione è assai meno drammatica, come notava recentemente anche Martin Feldstein sul Wall Street Journal . La crescita del Pil è prevista quest' anno tra il 2,5 ed il 3 per cento, mentre quella del reddito disponibile delle famiglie è ancora più alta. La disoccupazione (cioè il tasso di persone che cerca lavoro senza successo) è al 4,9 per cento e quella dei laureati al 2,9 per cento. La disoccupazione così bassa sovrastima la salute del mercato del lavoro, ma i dati di febbraio sull' occupazione sono estremamente positivi.

 

bernie sandersbernie sanders

È vero anche che l' uscita dalla recessione derivata dalla crisi finanziaria è stata relativamente lenta rispetto al passato, ma ricordiamoci che si temeva un «double dip» cioè una doppia recessione che non c'è stata. L' inflazione è tra l' uno e il 2 per cento, senza rischio di deflazione. Certo, la disuguaglianza è aumentata.

 

Ma secondo il bipartisan Congressional Budget Office (Cbo) dal 1979 al 2010 il reddito disponibile della parte più povera della popolazione è salito del 49 per cento se si tiene conto non solo dei salari ma anche di trasferimenti pubblici e delle riduzioni di imposte. Il reddito delle classi medie è aumentato del 40 per cento usando gli stessi calcoli.

BERNIE SANDERS LAS VEGASBERNIE SANDERS LAS VEGAS

Il crollo del prezzo del petrolio ha causato problemi per l' industria petrolifera ma nel complesso l' economia ne trae beneficio.

 

Le politiche della Fed durante e dopo la crisi finanziaria hanno funzionato ed ora un graduale aumento dei tassi dovrà proseguire. Insomma un bicchiere più che mezzo pieno, anche se non completamente pieno. Il debito pubblico americano è troppo alto e senza risolvere il problema della spesa pubblica sanitaria per gli anziani (Medicare) continuerà a salire. Questo lo sanno tutti, primo tra tutti il Cbo.

hillary clinton alla presentazione di un libro nel 2014hillary clinton alla presentazione di un libro nel 2014

 

Ci vorrà un presidente con il coraggio di affrontare il problema e non rimandarlo come si e fatto finora a Washington, perché gli anziani sono una riserva di voti importante in alcuni Stati critici come la Florida. Sarà capace di farlo Hillary Clinton, la probabile vincitrice? Speriamo! Arriverà un' altra recessione? Certo, prima o poi, ma questo è nella norma. Si vuole ridurre la disuguaglianza? Lo si può fare tagliando ancor di più le imposte per le classi meno abbienti risparmiando su programmi di spesa che non avvantaggiano solo i poveri, come Medicare.

 

Ci vuole anche una vasta riforma del farraginoso sistema fiscale che lo renda più progressivo e meno distorsivo. Una decina di anni fa la commissione bipartisan presieduta dall' economista James Poterba del Mit aveva fatto ottime proposte in questo campo. Furono ignorate ma bisognerebbe rispolverarle.

 

Ma allora se l' economia poi non è sull' orlo del baratro perché Sanders e soprattutto Trump hanno così successo tra gli elettori? La risposta credo vada cercata più che nei dati dell' economia, in una rivolta più generale contro l' establishment di Washington e di Wall Street. Inoltre, a forza di sentirsi ripetere messaggi apocalittici sull' economia derivanti dai complotti di Cina, Messico e Germania da un lato (Trump) e sui disastri causati del «demonio» Wall Street e dal libero mercato dall' altro lato (Sanders), il cittadino si suggestiona e si preoccupa ancor più del necessario.

 

marco rubiomarco rubio

I pessimisti non sono solo i candidati alla presidenza di entrambi i partiti. Lawrence Summers (possibile Ministro del Tesoro se vincerà Hillary Clinton) parla e scrive da tempo di «stagnazione secolare» per l' economia americana, cioè di un declino permanente e irreversibile iniziato con la crisi finanziaria. I nostri figli ci diranno se ha ragione. Intanto, se questa è la stagnazione secolare, speriamo che arrivi presto anche in Europa.

 

 

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...