fabio fazio matteo salvini

“SE QUESTO È UN MINISTRO” – CARLO CALENDA COMMENTA STIZZITO IL “BELLI CIAO” DI SALVINI A FAZIO E LITTIZZETTO – TUTTE LE REAZIONI ALL’ADDIO DI FABIOLO ALLA RAI – LA CONSIGLIERA PIDDINA DELLA RAI, FRANCESCA BRIA: “DANNO ALL’AZIENDA IN TERMINI DI IDENTITÀ, QUALITÀ CULTURALE E ASCOLTI. UNA BRUTTA NOTIZIA PER IL PAESE” – FORMIGLI: “HA FATTO SERVIZIO PUBBLICO E LO FANNO ANDARE VIA” – CANDELA: “PER MESI E MESI LA NUOVA RAI PORTERÀ DIETRO GLI EFFETTI DELLA CACCIATA DI FAZIO E DOVRÀ TROVARE UN SOSTITUTO CAPACE DI FARE IL 10-12% LA DOMENICA SERA…”

IL TWEET DI SALVINI DOPO L ANNUNCIO DELL ADDIO ALLA RAI DI FABIO FAZIO E LUCIANA LITTIZZETTO

Estratto da www.lastampa.it

 

L’addio alla Rai di Fabio Fazio, che ufficializza il passaggio a Discovery, scatena le reazioni politiche. «Belli ciao» twitta Salvini postando la notizia, e il riferimento è al conduttore di Che tempo che fa e a Luciana Littizzetto, che trasloca con lui nella nuova avventura. «Non c'è che dire: che classe, che stile...Salvini non perde occasione per farsi riconoscere. Mai all'altezza del ruolo che ricopre. Mai» replica Simona Malpezzi, senatrice del Pd.

 

Calenda (Azione): se questo è un ministro…

«Se questo è un ministro della Repubblica...»: twitta il leader di Azione Carlo Calenda commentando quanto scritto da Salvini sull'addio di Fazio alla Rai.

 

Cuperlo (Pd): Salvini era e resterà un dilettante della politica

fabio fazio

«Fabio Fazio e Luciana Littizzetto lasciano la Rai e lavoreranno altrove. Il servizio pubblico perde due competenze indiscusse anche sul fronte degli ascolti impoverendo la sua offerta. Il ministro e vice-premier Salvini twitta felice come un fanciullo “Belli ciao”. La differenza? Fazio e Littizzetto sono due protagonisti della comunicazione e della cultura. Salvini era e resterà un dilettante della politica e (ahimè) un incompetente chiamato a svolgere funzioni superiori alle sue capacità». Lo dichiara il deputato del Pd, Gianni Cuperlo.

 

[…] Bria (Cda Rai): un danno all’azienda

francesca bria

«L'uscita di Fabio Fazio dalla Rai è un danno all'azienda in termini di identità, qualità culturale e ascolti. Una brutta notizia per il paese. Negli anni tante belle pagine di servizio pubblico, fra tutte il Memoriale della Shoah con la Segre. Scelta scellerata mai portata in Cda» scrive invece Francesca Bria, membro del Cda Rai in quota Pd.

 

[…] Giulietti (Articolo 21): le impronte di Salvini sull’uscita spintanea

«“Belli ciao”: così Salvini saluta Fabio Fazio e Luciana Littizzetto lasciando impronte sull’uscita spintanea di Che tempo che fa»: così Beppe Giulietti, portavoce di Articolo 21, su Twitter. «Chi dice che con l'uscita di Fazio la Rai risparmierà, non sa che ascolti e incassi pubblicitari erano superiori alle uscite, rifaremo i conti di ascolti e incassi tra qualche mese», aggiunge in un altro tweet. E poi auspica: «Esattamente come accadde con Enzo Biagi, Fabio Fazio tornerà alla Rai e dirà “dove eravamo rimasti?” e sarà un bel giorno anche per la Costituzione».

https://twitter.com/BeppeGiulietti/status/1657751985238556674?s=20

 

Formigli (La7): ha fatto servizio pubblico e lo fanno andar via

FABIO FAZIO E LUCIANA LITTIZZETTO TRASLOCANO AL NOVE

In difesa di Fazio si schiera Corrado Formigli: «Ha portato Obama e il papa sulla tv pubblica. Ha fatto un programma autorevole, divertente, garbato. Difficile immaginare qualcosa più da servizio pubblico. Per questo lo fanno andar via. Non fa un piega, no?», scrive.

 

Luca Bizzarri: un vantaggio solo per Discovery

Secondo Luca Bizzarri «il passaggio di Fazio a Discovery “accende” una rete in più nella generalista. È uno svantaggio per le altre reti (compresa la Rai) ed è un vantaggio solo per Discovery e per chi in tv ci lavora (tipo me). Quindi chi scrive “belli ciao” non ha, semplicemente, capito una minchia».

FABIO FAZIO E LUCIANA LITTIZZETTOpele' ospite da fabio fazio a che tempo che facorrado formigliFABIO FAZIO NICOLA ZINGARETTI DOMENICO ARCURI OSPITE DI FABIO FAZIO fabio fazio luciano pavarotti teo teocoli sanremo 2000 LUCIANA LITTIZZETTO FABIO FAZIOfabio fazio e paolo gentiloniGAD LERNER FABIO FAZIO A LA7fabio fazio e moana pozzilady gaga da fabio fazio 3lady gaga da fabio fazio 1fabio fazio 2fabio fazio fabio fazio filippa lagerbackenrico letta a che tempo che fa enrico letta a che tempo che fa 2fabio fazio massimo giannini tito boeri che tempo che fa FABIO FAZIO OSPITA FABIO VOLO E VITTORIA PUCCINI fabio fazio carlo nordio che tempo che fa ANDREA ORLANDO E FRANCESCA BRIA A CENA ALLA GARBATELLA

 

tweet su intervista al papa di fabio fazio 2fabio fazio che tempo che fa

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)