“VALDITARA E’ UN BERSAGLIO DEBOLE DA COLPIRE COME LA MORTE NERA” – IL SINISTRATO CHRISTIAN RAIMO, GIA’ CANDIDATO DI AVS, VA FUORI GIRI PARLANDO DEL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE – LEGA E FRATELLI D’ITALIA INSORGONO: “PAROLE MOLTO GRAVI, C'È CHI GIOCA ANCORA AGLI ANNI DI PIOMBO” – IL MINISTRO SI DICE COLPITO DALLA VIOLENZA DELLE PAROLE - FRATOIANNI MINIMIZZA E DERUBRICA L'ACCADUTO A BATTUTA METAFORICA - RAIMO: "LE IDEE DI VALDITARA SONO LURIDE" (MA COME PARLI?)
(ANSA) "Valditara non mi nomina. Ieri alla festa di Avs ho detto che le sue idee sono luride e pericolose, che la sua ideologia sulla scuola ha esiti cialtroneschi, vedi oggi la bocciatura del liceo made in Italy promosso in pompa magna per mesi". Lo scrive su X Cristian Raimo, postando il messaggio del ministro che sullo stesso social si diceva colpito dalla violenza delle parole usate contro di lui.
(ANSA) - E' accaduto "un episodio molto grave", ovvero "ieri durante la festa nazionale di Avs un esponente di rilievo, Christian Raimo, ha detto testualmente che il ministro Valditara è un bersaglio debole da colpire come la morte nera. Chiedo per tramite della presidenza della Camera di informare il ministro dell'interno per l'incolumità e sicurezza del ministro Valditara".
Lo ha detto il deputato della Lega Rossano Sasso in apertura dell'Aula della Camera. "Esprimiamo solidarietà e vicinanza a Valditara", ha aggiunto Alessandro Amorese di FdI: Raimo "è stato anche candidato da quel partito e ieri è stato anche applaudito, devo dire non molto convintamente, su quel palco. Nel 2024 c'è ancora chi gioca agli anni piombo".
SASSO (LEGA), DIFENDEREMO VALDITARA DA VIOLENZA DI AVS
(ANSA) "Questa mattina sono intervenuto in Aula per denunciare quanto accaduto ieri sera durante una manifestazione di AVS sulla scuola italiana.
Un esponente del partito di Fratoianni e Bonelli, che è anche, ahimè, un docente, Christian Raimo, dopo aver insultato il ministro dell'Istruzione e del Merito con frasi ingiuriose, ha pensato bene di fare il salto di qualità invitando i presenti 'a colpire il ministro Valditara, che è un bersaglio debole, come la morte nera'". Così il deputato della Lega Rossano Sasso, capogruppo in commissione Cultura.
"La mia solidarietà al ministro. Ora mi auguro che i colleghi deputati di AVS prendano le distanze da quanto accaduto, distanze che non sono state prese dal loro leader, Fratoianni, che ha minimizzato e derubricato l'accaduto a battuta metaforica. Così come le distanze non sono state prese dalla sindacalista della Cgil Fracassi, presente all'evento. Di cattivi maestri non ne abbiamo bisogno.
La storia insegna che da loro e da fomentatori di odio sono scaturite solo violenza e morte. L'opposizione, uscita sconfitta dalle urne, tenta in tutti i modi di intimidirci e spesso si pone al di là del contesto democratico. Ironia della sorte, la manifestazione di ieri si intitolava 'Difendiamo la scuola da Valditara'. Noi invece difenderemo Valditara dalla violenza del partito di Fratoianni e la scuola italiana dagli estremisti e dai violenti comunisti".
VALDITARA, 'COLPITO DALLA VIOLENZA DELLE PAROLE DI RAIMO'
(ANSA) - "Sono rimasto profondamente colpito dalla violenza delle parole usate contro di me in occasione della Festa Nazionale di Avs. La polemica politica non può mai trascendere nei toni né usare frasi minacciose e offensive". Così il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, commentando le parole di Christian Raimo.