trump attivisti diritti umani

"THE DONALD" COME SILVIO - LA VERA RESISTENZA A TRUMP ARRIVERA' DALLA MAGISTRATURA: DOPO 8 ANNI DI OBAMA LA MAGGIORANZA DEI GIUDICI E’ VICINA AI DEMOCRATICI - E POI CI SONO LE IMPRESE, DA QUELLE DELLA SILICON VALLEY AI TAXI, CHE SI REGGONO SULLA MANODOPERA STRANIERA E NON VOGLIONO BLOCCHI AI FLUSSI MIGRATORI

Federico Rampini per “la Repubblica”

 

TRUMP TRUMP

«Il nostro paese ha bisogno di frontiere sicure e controlli drastici. Subito. Guardate cosa succede in tutta l’Europa e nel resto del mondo, un caos orribile!». Di fronte all’isolamento internazionale — e alle forti proteste interne — Donald Trump twitta la sua reazione. È tutt’altro che pentito per il caos provocato dal bando anti-islamici. Tocca ai suoi sottoposti tappare le falle più vistose di un provvedimento improvvisato, come l’inclusione dei titolari di green card. Ma sul senso generale non ha ripensamenti, anzi contrattacca.

TRUMP MAYTRUMP MAY

 

Ha il mondo intero contro, o almeno buona parte. Anche la sua alleata prediletta, la premier britannica Theresa May, è costretta a dirsi «non d’accordo» sul drastico stop ai rifugiati e a chiunque arrivi da sette paesi a maggioranza musulmana. Angela Merkel sottolinea che «la risoluta battaglia contro il terrorismo non è contro una fede o nazionalità» (però Trump incassa l’appoggio della Csu bavarese, l’ala destra dei democristiani tedeschi). Il premier canadese Trudeau manda a dire ai rifugiati: «Qui sarete i benvenuti».

 

donald trump muro con il messico  5donald trump muro con il messico 5

Da François Hollande a Paolo Gentiloni è tutto un prendere le distanze. Come reagirà Trump al primo serio contraccolpo? Le proteste dall’estero non lo preoccupano. Potrebbe perfino additare al suo attivo il silenzio-assenso delle altre due superpotenze, Russia e Cina, che non hanno aspettato lui per adottare metodi forti contro il fondamentalismo islamico di ceceni e uiguri.

 

Intanto Trump nomina dentro il National Security Council la sua “anima nera”, l’ideologo di estrema destra Stephen Bannon: segno che la linea dura non si tocca. Il National Security Council è la cabina di regìa della politica estera e delle strategie militari dentro la Casa Bianca. Di solito i presidenti chiamano generali o diplomatici di provata esperienza. Bannon è un istigatore di odio sui social media, non può che accentuare il radicalismo di questa Amministrazione.

 

donald trump muro con il messico  4donald trump muro con il messico 4

Più delle critiche internazionali, o delle accuse dai democratici (Hillary Clinton: «L’America non è fatta così»), nell’immediato Trump ha due problemi concreti che sono la magistratura e il mondo imprenditoriale. È lì che le resistenze fanno male. Sono bastati tre magistrati: a Brooklyn per l’aeroporto di New York-Jfk, nella Virginia per Washington-Dulles, e a Boston, per bloccare le espulsioni di stranieri fermati. In genere questi provvedimenti hanno un effetto sospensivo e rinviano a un grado giudiziario superiore.

 

Questo può ripetersi spesso, vedremo degli ordini esecutivi di Trump arenarsi proprio al momento... dell’esecuzione. La magistratura americana è a modo suo politicizzata. In certi casi le alte cariche sono elettive; in altri casi i giudici sono di nomina federale e dunque dopo 8 anni di Obama i ranghi delle procure sono pieni di democratici.

 

È l’unico ramo del potere dove l’opposizione resta forte visto che Camera e Senato hanno maggioranze repubblicane. Trump col passare del tempo cambierà anche questo stato di cose, via via che comincerà lui a riempire caselle vacanti. A cominciare dalla prossima nomina alla Corte suprema, uno dei gesti più gravidi di conseguenze che il presidente farà. Per ora la magistratura vigila sulla legalità rallentando la “rivoluzione Trump”.

trump e obamatrump e obama

 

L’altro problema è l’economia. Insieme con le tante manifestazioni spontanee, ieri sono scesi in campo colossi digitali come Apple e Google da una parte, e le compagnie dei “yellow cab” newyorchesi dall’altra. Sono i due estremi di un ampio ventaglio di business che si reggono sulla manodopera immigrata. La Silicon Valley non può fare a meno di informatici stranieri, inclusa una parte che proviene dal Medio Oriente. I tassisti newyorchesi sono quasi tutti immigrati, in parte musulmani.

 

Il generale John Kelly, di fresca nomina al vertice della Homeland Security, è tra i primi a cercare di rattoppare uno dei difetti macroscopici dell’editto presidenziale: l’inclusione dei titolari di green card nel divieto d’ingresso, qualora provengano da uno dei paesi all’indice. La green card è “Legal Permanent Residence”, è difficile pretendere che non dia alcun diritto. Su un altro fronte però l’Amministrazione sta studiando un ulteriore giro di vite.

trump e il busto non rimosso del reverendo ml kingtrump e il busto non rimosso del reverendo ml king

 

Ne avrebbe parlato il Policy Director della Casa Bianca, Stephen Miller, citato dalla Cnn: chiedere agli stranieri che vogliono entrare sul territorio americano l’elenco dei siti e social media frequentati, nonché la rubrica dei cellulari. L’idea sarebbe quella di avvistare in anticipo potenziali terroristi come l’autore della strage di San Bernardino in California. Tra le obiezioni molti fanno notare che i terroristi di Boston, San Bernardino e Orlando erano già residenti qui. Mentre dalla lista dei paesi “proibiti” manca l’Arabia saudita da dove provenivano molti dirottatori dell’11 settembre.

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...