vincenzo sofo marion le pen

SOVRANISTI SU VENERE - L'AMORE LEGHISTA-LEPENISTA DI VINCENZO SOFO E MARION LE PEN: ''CI SIAMO CONOSCIUTI NEL 2016 QUANDO LEI PARTECIPÒ A UNO DEI CONVEGNI DELLA LEGA NAZIONALISTA. MARION SOSTIENE SALVINI E HA UN OTTIMO RAPPORTO CON GIORGETTI. MA NON VOGLIAMO PARLARE DELLA NOSTRA INTIMITÀ''

 

 

VINCENZO SOFO CON MARION E MARINE LE PEN

Grazia Longo per la Stampa

 

«La politica è una passione che ci unisce molto, ma ovviamente c' è tutta una sfera privata che tale, mi scusi, deve rimanere. È vero, ci amiamo da un anno, anche se la scintilla è scoccata nel 2016 quando Marion venne a Milano per partecipare a uno dei convegni della Lega nazionalista che io avevo contribuito ad organizzare».

 

MARION MARECHAL LE PEN CON VINCENZO SOFO

Al telefono ride un po' imbarazzato per l' improvviso clamore della notizia Vincenzo Sofo, 32 anni, leghista milanese di origini calabresi, fidanzato di Marion Le Pen, nipote di Marine Le Pen, e del fondatore del Front National, Jean Marie.

 

MARION MARECHAL LE PEN CON VINCENZO SOFO

La foto della coppia bella, giovane e sovranista è stata pubblicata dal settimanale «Chi» diretto da Alfonso Signorini e la love story ha già fatto il giro d' Europa. «Sinceramente avrei preferito meno notorietà - ammette il giovane militante del Carroccio dal 2009 e fondatore del think tank della destra identitaria italiana "Il Talebano" in rete dal 2011 -, ma non posso nascondere l' evidenza. Siamo stati in vacanza alle Cinque Terre dopo che il 12 luglio scorso entrambi abbiamo partecipato a Liguria d' autore. Solitamente sono io a fare il pendolare con la Francia».

 

MARION LE PEN

Marion, già deputata, esponente del Rassemblement National e fondatrice della scuola di politica di destra ispirata dall' ideologo de L' Incorrect, Jacques De Guillebon, ha totalmente conquistato il cuore del leghista vicino a Salvini di cui è anch' essa estimatrice. «Anche lei, come me, è sostenitrice del sovranismo ed è felice che il ministro e vicepremier Matteo Salvini occupi un posto così di rilievo nel governo. Il successo della Lega non ha lasciato certo indifferente sia Marion sia la sua famiglia». E Salvini che dice, è contento della vostra relazione? «Guardi, sono cose nostre. Un conto è parlare dell' impegno politico comune, un altro del nostro fidanzamento».

marion marine e yann le pen

 

Vincenzo Sofo è laureato in economia aziendale all' Università Cattolica. Collabora con la Regione Lombardia e negli ultimi mesi si è impegnato nel settore di politiche culturali e progetti come «Mille Patrie per l' Italia» con l' obiettivo di dare vita a una rete di gruppi e movimenti che «da Nord a Sud, cooperino per promuovere iniziative politiche e culturali, per dare l' esempio di una politica che parta dal territorio e dalle idee invece che da palazzi e poltrone».

 

VINCENZO SOFO

L' intesa di Sofo con Salvini è tale che sul Talebano ha anticipato tutte le idee del leader della Lega (tranne la Flat Tax) poi da questi dichiarate nel congresso della Lega del 2013, quando prese in mano il partito sconfiggendo Umberto Bossi. «Marion ha instaurato ottimi rapporti anche con Giancarlo Giorgetti» prosegue Sofo. E il feeling politico con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio risale alla convention di quasi due anni quando a Firenze venne lanciato il Fronte identitario.

 

VINCENZO SOFO

Chissà se la zia Marine Le Pen (sorella della madre di Marion) avrebbe mai immaginato che la luna di miele con l' Italia e la Lega sarebbe andata oltre i confini della politica. L' ideologia della probabile futura candidata della destra alle prossime presidenziali francesi ha espugnato il cuore pubblico di Salvini. Mentre la bella e bionda Marion ha fatto breccia nell' intimo di Vincenzo Sofo. E se la coppia Matteo Salvini-Elisa Isoardi infiamma l' estate italiana, c' è da scommettere che quella tra il militante leghista e la stellina populista francese farà parlare anche oltralpe.

 

VINCENZO SOFO

Certo, la luna di miele tra lepenisti e leghisti non poteva trovare collante migliore di una storia d' amore come questa. Politica, amore e fantasia con un esito che si disvelerà in futuro. Se si tratta di amore vero o passeggero è presto dirlo. Alla domanda su possibili nozze in vista, Sofo esita con un lungo silenzio prima di rispondere che «sono scelte private» . E chissà se dietro quell' esitazione si cela un sì o un no.

 

 

 

Ultimi Dagoreport

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...