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“VIRGI’, PORTACE N’ANTRO LITRO” - IL PASTICCIO DELLA RAGGI CHE PRIMA RIMUOVE DA FACEBOOK UN VIDEO DIVERTENTE SUL CONCLAVE GRILLINO AD ANGUILLARA E POI NE REGISTRA UN ALTRO RIPARATORIO SCATENA L’IRA DELLA CASALEGGIO ASSOCIATI - IL PD: "LA SINDACA RIDE MENTRE LA CITTA' PIANGE" - L’IRONIA SOCIAL: “NULLA DI MALE. MA CHE CE FREGA, MA CHE ‘CE IMPORTA...” - VIDEO

 

Giovanna Vitale per la Repubblica - Roma

 

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A Tenere banco, l’incidente del post sparito nell’arco di 5 minuti dalla sua pubblicazione, ma fortuitamente registrato da un fotografo insonne, che ha subito fatto il giro della Rete. Scatenando l’ira di Rocco Casalino e della Casaleggio Associati, che hanno saputo del pastrocchio solo a cose fatte.

 

Infuriandosi ancora di più il mattino successivo, quando la sindaca ha pensato bene di metterci una toppa registrando un nuovo video per spiegare di aver appena «raggiunto la squadra» nello «splendido agriturismo immerso nella natura poco fuori Roma ».

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Una bugia già smascherata da ore su i social network. E subito cavalcata dal Pd, che ha urlato alla «buffonata riparatoria dopo i bagordi della sera precedente», dove si è vista «una sindaca che ride mentre la città piange».

 

Un clima di tensione mascherato dietro un programma fitto di seminari e riunioni per discutere delle priorità del governo cittadino. Rifiuti, trasporti e bilancio, soprattutto.

 

Sotto l’occhio vigile di ben cinque mental coach ingaggiati per far lezione su come si superano le difficoltà e si lavora in squadra: un piccolo drappello di motivatori esperti, che ruotano intorno al Movimento fin dagli albori, tutti riconducibili alla solita società milanese. Il vero fulcro della due giorni a 5Stelle organizzata a due passi dal lago di Bracciano per conoscersi meglio, socializzare, condividere idee e persino umori, non sempre positivi.

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E così, fors’anche per fugare i dubbi di una nottata ad alto tasso alcolico, a pranzo è stata servita solo acqua, «niente vino», giurano i consiglieri presenti. Una ventina in tutto, De Vito sempre assente («Per motivi familiari», si giustificherà poi), come pure gli assessori Meloni e Berdini, il quale però almeno sabato aveva presenziato, ma giusto qualche ora.

 

Sorvolando sulle difficoltà passate, ma senza tacere gli errori commessi: «Io non parlerei di debutto complicato, ci sono state delle valutazioni evidentemente sbagliate su alcune persone », ammetterà la sindaca nel pomeriggio. «Adesso abbiamo nuove persone che stanno lavorando con noi da tempo», precisa, con chiaro riferimento ad Andrea Mazzillo, il capostaff dirottato sul Bilancio per mancanza di alternative.

 

Perciò sono venuti tutti qui, nel weekend: «Ci siamo riuniti e stiamo lavorando molto sui temi», insiste la sindaca, «un modo per aumentare anche il numero di idee. Stiamo facendo brainstorming. E abbiamo molte novità da proporvi». Il frutto di un conclave «da ripetere anche in futuro», annuncia Raggi. Che a sera scolpirà sempre su Fb: «Questa due giorni ci ha fatto bene, metteremo i risultati a servizio della città».

 

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Non tutti i consiglieri sembrano però d’accordo. Nessuno si aspettava un conto tanto salato: 200 euro a testa, poi scontato a 170. «Potevano pure scegliere un posto meno caro», ha mugugnato al ritorno più di qualcuno. «La prossima volta col cavolo che ci vengo». E chissà che non si ripeta quanto accaduto con la giunta Marino: anche loro ne promisero tanti, ma alla fine di ritiri ce ne fu solo uno. Il primo. E ultimo, per di più.

 

 

2. LE RISATE DI RAGGI E LE ROVINE DI ROMA

Alessandra Longo per la Repubblica

Cosa fa la sindaca Virginia Raggi la sera con gli amici del conclave convocati in un agriturismo per discutere le tante grane di Roma? Fa un video su Facebook con sottofondo di risate dedicato a quei rosiconi di giornalisti “che pagherebbero oro” per ficcare il naso nelle segrete sale del rifugio fuori porta.

 

Eccola che si diverte come una matta mentre i suoi compagni di conclave scandiscono il suo nome: “Vir-gi-nia! Vir-gi-nia!”. Pochi secondi ancora e lei, figlia della Rete, vorrebbe chiudere il collegamento ma non ci riesce: “Aiutoo! Come si spegne?”. E giù altre risate. Il video rimane un po’ visibile poi viene cancellato. Ma fa il giro del web lo stesso. Resta il sapore di quell’allegria nonostante le rovine da gestire. Atteggiamento stonato? Il romano medio, tale Francuzzo, la prende con rassegnata ironia: “Ma no, nulla di male. Ce piacciono li polli e li abbacchi e le galline, ma che ce frega, ma che ‘ce importa, oste portace n’antro litro!”.

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