ilaria capua

SENZA CINEPANETTONE, GUSTIAMOCI IL CINE-VACCINO - LA VIROLOGA ILARIA CAPUA PROPONE DI USARE I CINEMA PER ORGANIZZARE LA CAMPAGNA DI VACCINAZIONE - “LA VERITÀ”: “HA GIÀ PRONTO IL NOME: ‘CINEVAX’. PER LA CAPUA SAREBBE L'OCCASIONE ‘PER FAR INCONTRARE LA SANITÀ PUBBLICA E L'INTRATTENIMENTO’. IN REALTÀ SONO GIÀ LA STESSA COSA. NON HA MAI VISTO UNA CONFERENZA STAMPA DI ARCURI O DI CONTE E CASALINO?”

Gustavo Bialetti per “la Verità”

 

ILARIA CAPUA

Se lunedì potessimo avere il famoso vaccino anti coronavirus sarebbe meglio per tutti.

Per i sintomatici, per i positivi, per le nostre libertà, per il lavoro, per l' istruzione dei ragazzi, per tornare a occuparci anche di tutti gli altri malati di malattie che non fanno più notizia e muoiono in silenzio ogni giorno. Ma pare si debba aspettare almeno un paio di mesi e quindi i virologi, per tenerci di buon umore, hanno aperto un «location contest» a mezzo stampa sul posto più adatto a vaccinare milioni di italiani.

DOMENICO ARCURI

 

In realtà, per organizzare la logistica della campagna di vaccinazioni basterebbe sostituire il commissario all' emergenza Domenico Arcuri da Melito Porto Salvo con un colonnello degli alpini, o con il responsabile della sicurezza di qualche grossa azienda del Nord Italia. Ma ieri ecco che si sveglia Ilaria Capua, veterinaria che pontifica dalla propria casa in Florida, dove si è rinchiusa perché «per motivi d'immagine» non può ammalarsi, e dalle colonne del Corriere lancia l'ideona: usiamo i cinema.

 

conte casalino

Secondo l'ex deputata calendiana, i cinema sono perfetti, perché spaziosi e dotati di potenza elettrica atta a sostenere congelatori fino a 70 gradi sotto zero. E poi hanno già le uscite di sicurezza e tutto ciò che serve per gestire l' afflusso. Con questo concetto, allora, potremmo anche requisire i magazzini dei grossisti di carni, le palestre, i centri commerciali.

 

Ma la nostra virologa ha già pronto il nome: «Cinevax». E anche una filosofia (da cinepanettone), perché per la Capua sarebbe l' occasione «per far incontrare virtuosamente due settori sostanzialmente disgiunti, paralleli e indipendenti: la sanità pubblica e l' intrattenimento». In realtà sono già la stessa cosa. La nostra scienziata non ha mai visto una conferenza stampa di Arcuri o di Conte e Casalino?

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI