vittorio sgarbi travestito da brigante 3

È LUI O NON È LUI? MA CERTO CHE È LUI! VITTORIO SGARBI HA SFILATO PER IL CORSO DI ARPINO, PICCOLO COMUNE IN CIOCIARIA DI CUI È SINDACO, TRAVESTITO DA BRIGANTE DELL'OTTOCENTO. L’OCCASIONE ERA LA RIEVOCAZIONE STORICA DEL CORTEO STORICO DEL GONFALONE – IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA HA INDOSSATO LE "CIOCE" AI PIEDI, FASCE ALLE GINOCCHIA E FAZZOLETTONE ROSSO AL COLLO. NON È LA PRIMA VOLTA CHE IL VECCHIO SGARBONE FA UNO SHOW DEL GENERE: LO SCORSO ANNO A FERRARA HA ORGOGLIOSAMENTE INDOSSATO I PANNI DEL DUCA ERCOLE I D'ESTE, IN OCCASIONE DEL PALIO

Estratto dell’articolo di Aldo Simoni per il “Corriere della Sera”

 

VITTORIO SGARBI E IL VICESINDACO DI ARPINO MASSIMO SERA

«Cioce» ai piedi, fasce alle ginocchia e fazzolettone rosso al collo, Vittorio Sgarbi ha sfilato nel corso del corteo storico del Gonfalone di Arpino, nel Frusinate. Un’occasione, per il sottosegretario alla Cultura e sindaco della città che diede i natali a Cicerone, per esaltare le tradizioni della Ciociaria. Per questo, già da una settimana, Sgarbi aveva chiesto a una sarta del posto di confezionargli il costume del brigante Giuseppe De Cesaris che, due secoli fa, terrorizzava le campagne della zona.

 

Un abito tipico, che nell’arte europea del 1800 è tra i soggetti più illustrati da vari artisti. Una ghiotta occasione, quindi, per esaltare uno dei momenti storici che maggiormente ha caratterizzato la Ciociaria, martoriata dalle scorrerie dei briganti.

 

vittorio sgarbi travestito da brigante 1

Così il sindaco ha imposto al suo vice Massimo Sera e a tutta la giunta di indossare il costume ciociaro in occasione del corteo del Gonfalone di Arpino, giunto alla sua 52esima edizione. Il Gonfalone è un drappo che le contrade si contendono dopo una serie di giochi popolari, tipici della Ciociaria (corsa con gli asini, tiro alla fune...).

 

[…] Sgarbi non è nuovo ai travestimenti storici. Lo scorso anno nella sua Ferrara ha orgogliosamente indossato i panni rinascimentali del duca Ercole I d’Este in occasione del palio. Un’esperienza che dev’essergli piaciuta. Così il sottosegretario alla Cultura ha pensato bene di replicare la performance ad Arpino. […]

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