WEBER OTTIENE LA PRIMA VITTORIA SU URSULA. MA LA GUERRA E' ANCORA LUNGA – IL CAPOGRUPPO DEL PPE È RIUSCITO A BLOCCARE IN COMMISSIONE AMBIENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO LA “LEGGE PER IL RIPRISTINO DELLA NATURA”, METTENDO INSIEME AI VOTI DEI POPOLARI QUELLI DELL’ESTREMA DESTRA, DELLA DESTRA SOVRANISTA E DI UNA MINORANZA DEL GRUPPO LIBERALE – A LUGLIO SARÀ LA PLENARIA DEL PARLAMENTO EUROPEO A DIRE L’ULTIMA PAROLA SULLA RIFORMA “GREEN“ VOLUTA DA URSULA VON DER LEYEN. INTANTO È STATO LANCIATO UN SEGNALE IN VISTA DELLE EUROPEE 2024…
Estratto da “Il Foglio”
Manfred Weber e Ursula von der leyen
Manfred Weber, il capogruppo del Ppe, ieri ha ottenuto la prima vittoria della sua campagna per spostare verso le destre il baricentro dell’Unione europea. La commissione Ambiente del Parlamento europeo ha rigettato la “Legge per il ripristino della natura” che fissa come obiettivo di restaurare il 10 per cento delle terre e dei fiumi dell’Ue. Il voto è finito in parità: 44 a favore, 44 contro.
Il Ppe si è alleato con i deputati dell’estrema destra e della destra sovranista, a cui si è aggiunta una minoranza del gruppo liberale, perché ai loro occhi il provvedimento avrebbe un costo troppo alto per gli agricoltori.
Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen a roma 2
[...] le manovre di Weber mirano anche a mantenere il Ppe al centro dei giochi nella prossima legislatura. I numeri per una maggioranza tutta di destra non ci sono: giocare sui due tavoli dovrebbe permettere al Ppe di preservare la sua posizione dominante nella grande coalizione con socialisti e liberali.
Se i precedenti tentativi di Weber di usare la sponda sovranista su migranti e Green deal erano falliti, con la “Legge per il ripristino della natura” ha finalmente avuto successo. Ma rischia di essere una vittoria di Pirro. Sarà la plenaria del Parlamento europeo a dire l’ultima parola a luglio. I governi si sono già espressi a maggioranza a favore di un compromesso (l’Italia ha votato contro e si è trovata in minoranza).
MANFRED WEBER INCONTRA GIORGIA MELONI A PALAZZO CHIGI - 11 NOVEMBRE 2022
Se la plenaria approverà la “Legge per il ripristino della natura”, il Parlamento si troverà in una posizione più debole nei negoziati con i governi. Se confermerà la bocciatura, Weber avrà affossato uno dei pilastri del Green deal di Ursula von der Leyen, la presidente della Commissione che è membro del suo Ppe. [...]
antonio tajani manfred weber MANFRED WEBER A PALAZZO CHIGI PER INCONTRARE GIORGIA MELONIManfred Weber e Ursula von der leyen