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A CAZZO DURO CONTRO L'ALZHEIMER - CHI PRENDE IL VIAGRA HA MENO PROBABILITÀ DI SVILUPPARE LA DEMENZA: SECONDO UNO STUDIO PUBBLICATO SU "NEUROLOGY", CHI ASSUME FARMACI CONTRO LA DISFUNZIONE ERETTILE HA UN RISCHIO 5 VOLTE INFERIORE DI AMMALARSI – ATTENZIONE: LA RICERCA NON DIMOSTRA CHE I FARMACI PER LA DISFUNZIONE ERETTILE RIDUCANO IL RISCHIO DI MALATTIA. I RICERCATORI HANNO SOLO INDICATO UN'ASSOCIAZIONE FRA…

Estratto dell'articolo di Noemi Penna per www.repubblica.it

 

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Chi prende il Viagra ha meno probabilità di sviluppare l'Alzheimer. Un possibile collegamento fra la pillola blu utilizzata per la disfunzione erettile e l'ipertensione polmonare e le demenze era già emerso in diversi studi. Ora un'ulteriore ricerca ci dice anche le percentuali, sottolineando che chi lo assume regolarmente ha un rischio inferiore di ammalarsi della forma di demenza più diffusa.

 

Negli uomini in cura con il Sildenafil, la probabilità di diagnosi di Alzheimer rispetto alla popolazione generale cala di quasi un quinto, del 18%.

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[…] per la natura stessa del farmaco, e per via della sua lunga lista di effetti collaterali a livello circolatorio, sarà impossibile arrivare a prescriverlo in via preventiva come possibile scudo anti-Alzheimer. Ma la buona notizia è che da questo principio attivo si potranno testare altre formulazioni in grado di contrastare i cambiamenti biologici che promuovono l'accumulo di placche beta-amiloidi del cervello.

 

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Come precisano gli autori dello studio pubblicato su Neurology, rivista dell'Accademia americana di neurologia, "la nostra ricerca non dimostra che i farmaci per la disfunzione erettile riducono il rischio di malattia di Alzheimer. Indica solo un'associazione fra l'assunzione e meno pericoli di esserne colpiti".

 

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Ma per arrivare a questa conclusione, i ricercatori dell'University College di Londra hanno arruolato 269.725 uomini con un'età media di 59 anni e una diagnosi recente di disfunzione erettile. I partecipanti, che all'inizio del trial non presentavano problemi di memoria, sono stati seguiti per 5 anni. E confrontando poi il 55% dei pazienti a cui sono stati prescritti farmaci contro la disfunzione erettile rispetto al 45% che non li hanno usati è emerso che nel primo gruppo i casi diagnosticati di demenza erano decisamente inferiori: 749 contro 1119. Insomma: con il Viagra i casi di Alzheimer sono 8,1 casi ogni 10 mila persone all'anno, senza 9,7.

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