villa ain kassimou marrakech marella caracciolo ginevra john lapo elkann

ROSSO ELKANN – LA GESTIONE DELLA SPLENDIDA VILLA “AIN KASSIMOU” DI MARRAKECH, GIÀ DI PROPRIETÀ DI MARELLA CARACCIOLO, FA SEGNARE PERDITE PER 5 MILIONI DI EURO ALLA SOCIETÀ “JUKY SA”, CON SEDE IN LUSSEMBURGO, DI GINEVRA, JOHN E LAPO ELKANN – I RAMPOLLI DI CASA AGNELLI HANNO OTTENUTO DA MUHAMMAD VI, RE DEL MAROCCO, LA PROROGA DELLA CONCESSIONE SULLA PROPIRTÀ PER ALTRI CINQUE ANNI. QUESTO PERCHÉ IL SOVRANO È PROPRIETARIO DI OGNI BENE NAZIONALE…

Estratto dell’articolo di Andrea Giacobino per www.affaritaliani.it

 

villa ain kassimou marrakech 1 copia

Supera ormai i 5 milioni di euro il rosso della splendida villa “Ain Kassimou” di Marrakech già di proprietà della defunta Donna Marella Caracciolo di Castagneto, la vedova di Giovanni Agnelli.

 

Lo evidenzia il bilancio 2023 appena depositato in Lussemburgo di Juky Sa, la società costituita nel 2003, circa cinque anni dopo la morte dell’Avvocato, che detiene la partecipazione immobiliare ed è presieduta da Ginevra Elkann, sorella di John Philip e Lapo e nipoti di Donna Marella che ne sono tutti e tre i beneficiari.

 

ginevra john lapo elkann

Proprio Ginevra è riuscita a ottenere dal Muhammad VI, re del Marocco, la proroga della concessione sulla villa per altri cinque anni e questo perché il sovrano è proprietario di ogni bene nazionale, specie se si tratta di una grande riserva d'acqua come quella di Ain Kassimou.

 

Nel dettaglio l’esercizio si è chiuso con un passivo di 11mila 350 euro, inferiore al rosso di 109mila euro del 2022, che l’assemblea ha deciso di riportare a nuovo, facendo così salire il conto delle perdite pregresse ad oltre 5,08 milioni.

 

Juky Sa valorizza il proprio asset immobiliare – che ha subito alcune recenti migliorie – per 10,4 milioni (la villa fu comprata nel luglio del 2003 per 12 milioni) e ha debiti per 14,5 milioni. Dal consiglio d’amministrazione è uscito Pierre Lentz ed è entrato Philippe Ponsard, partner di BDO Lussemburgo.

villa ain kassimou marrakech 2

 

La società lussemburghese è stata chiamata “Juky” in omaggio al nome dell'adorato cane giapponese di Donna Marella di razza akita. Nel consiglio d’amministrazione di Juky siedono anche Francesca Barcaglioni e Umberto Cerasi.

marella caracciolovilla ain kassimou marrakech 1

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