Riceviamo e pubblichiamo da Massimiliano Parente:
Caro Dago, va bene tutto, ma che Fabrizio Corona, tra una sbruffonata e l’altra, dichiari anche di avere “il dono della scrittura” fa ridere i polli, figuriamoci me scrittore che ho passato la vita a scrivere senza avere il tempo di vivere. Il libro di Corona invece io stesso l’ho recensito bene trattandolo come un romanzo, e come tale è scritto benissimo, perché l’ha scritto uno scrittore, Enrico Dal Buono, di cui è appena uscito il nuovo romanzo Siete tutti perdonati, edito come il libro di Corona da La Nave di Teseo.
E bene ha fatto Elisabetta Sgarbi a pubblicarli entrambi, il romanzo di Corona scritto da Dal Buono e il romanzo di Dal Buono firmato da Dal Buono, perché sono entrambi buoni, e per me un libro è un libro, di cosa c’è dietro me ne frega poco, purché quello che c’è davanti non voglia prenderti per il culo.
Insomma, io il libro di Corona di Dal Buono lo consiglio, come anche quello di Dal Buono scritto da Dal Buono, ma ci manca solo un altro coglione che per ignoranza si atteggia a scrittore, mentre come personaggio trash va benissimo e infatti va ovunque, ma sappia che anche L’idiota di Dostoevskij ha avuto una vita da romanzo, perché non esisteva e perché c’è stato Dostoevskij a scriverla, mentre nella vita reale sarebbe stato un idiota e basta, e all’epoca non ci sarebbero stati neppure Giletti o la D’Urso per non farlo apparire tale.
fabrizio corona foto di ray banhoff 5 enrico dal buono
Baci,
Massimiliano Parente
fabrizio corona foto di ray banhoff 6 enrico dal buono enrico dal buono massimiliano parente foto di bacco massimiliano parente fabrizio corona 3 (2) fabrizio corona foto di ray banhoff 7