L'AMERICA ALLA RESA DEI COUNTRY - IL PADRE DI BEYONCÉ GRIDA AL RAZZISMO PER L'ESTROMISSIONE DELLA FIGLIA DAI "COUNTRY MUSIC AWARDS", NONOSTANTE IL SUCCESSO PLANETARIO DEL SUO ALBUM "COWBOY CARTER": "CI SONO PIÙ BIANCHI IN AMERICA E PURTROPPO NON VOTANO IN BASE ALLE CAPACITÀ E AI RISULTATI. LA SUA ESCLUSIONE PARLA DA SOLA" - PECCATO CHE NON ABBIA COMMENTATO LE DUE NOMINATION ALL'AFROAMERICANO SHABOOZEY… - VIDEO

-

Condividi questo articolo


Estratto dal "Corriere della Sera"

 

beyonce. 4 beyonce. 4

«È ancora una questione di bianco o nero»: secondo il padre di Beyoncé, l’esclusione della figlia dai Country Music Awards ha a che fare con il colore della pelle. La superstar è stata snobbata dalle nomination nonostante i risultati eccellenti del suo album dalla forte impronta country «Cowboy Carter» e Mathew Knowles, suo padre, ha detto di non esserne sorpreso. «Ci sono più bianchi in America e purtroppo non votano in base alle capacità e ai risultati», ha dichiarato Knowles al portale Tmz.

 

[…] L‘esclusione di Beyoncé «parla da sola», ha detto il padre, anche se il suo disco, tra i più venduti dell’anno, non ha mai trovato molto spazio nelle radio country americane, considerato probabilmente troppo pop per quel mondo. […] Ai Cma ha però conquistato due nomination Shaboozey (artista nero), ospite di due brani nel disco di Beyoncé e autore della hit «A Bar Song (Tipsy)».

SHABOOZEY SHABOOZEY SHABOOZEY SHABOOZEY

beyonce 2 beyonce 2 beyonce 4 beyonce 4 beyonce 3 beyonce 3 beyonce beyonce beyonce. 1 beyonce. 1 beyonce. 2 beyonce. 2 beyonce. 3 beyonce. 3 beyonce. 5 beyonce. 5

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...