Marco Consoli per “il Venerdì di Repubblica”
Il pollo di Marconi e altri 110 scherzi scientifici
Gli scienziati, di regola, sono seri e compassati. Eppure, come scopriamo dal libro del giornalista Vito Tartamella Il pollo di Marconi e altri 110 scherzi scientifici (Dedalo, pp. 288, euro 18), molti hanno anche un lato goliardico: primo tra tutti proprio l'inventore del telegrafo senza fili, che da giovane applicò fili e trasmettitore a un pollo spennato pronto per la cottura.
Quando la domestica Clara Corsini gli si avvicinò, la corrente lo fece saltare spaventandola a morte. Tra i Nobel burloni c'è anche l'insospettabile Enrico Fermi, che da studente alla Normale di Pisa fondò la società Anti Prossimo al solo scopo di fare scherzi, per esempio lanciando polvere di sodio negli orinatoi per causare innocue esplosioni e terrorizzare i compagni.
Un altro fisico, Andre Geim, Nobel per le ricerche sul grafene, nel 2001 firmò uno studio insieme a un certo H.A.M.S.ter Tisha, cioè il suo criceto (hamster) di nome Tisha. «Sono scherzi per svagarsi da attività intellettuali astratte e impegnative, che spesso vengono messi in pratica con il linguaggio e gli strumenti della scienza» dice Tartamella.
einstein, enrico fermi e la bomba atomica
Ma non sempre: c'è anche chi ha rivelato la sua passione musicale prendendo i titoli per serissimi paper dalle canzoni di Bob Dylan, da Blowin'in the Wind a Simple Twist of Fate. E chi ha superato qualche frustrazione con le parolacce: «Il fisico computazionale William G. Hoover, per vendicarsi della mancata pubblicazione sul Journal of Statistical Physics di una sua ricerca, l'ha riproposta cambiandole titolo e inserendo tra gli autori un certo Stronzo Bestiale (insulto che aveva sentito pronunciare in aereo da due italiane)» dice Tartamella.
Andre Geim e Konstantin Novoselov
«La ricerca fu pubblicata e oggi Stronzo Bestiale è fra gli autori indicizzati nel database dei ricercatori Scopus.com». Infine, per restare in Italia: nel 1996 un gruppo di ricercatori del Cnr di Pavia ha isolato il gene che causa la sindrome di Barth e le proteine che produce. Il lavoro è stato così lungo che le proteine sono state ribattezzate "tafazzine" (in inglese, tafazzin) in onore di Tafazzi, il personaggio di Giacomo Poretti. G in un libro il racconto di oltre cento burle: da quelle marconi e fermi alle più recenti. come le ricerche scientifiche firmate con il nome di un criceto.
benito mussolini guglielmo marconi