1. SENZA FARE NOMI, L’AVVOCATESSA ANNAMARIA BERNARDINI DE PACE SPARA SULLA PRIMA DE “IL GIORNALE” UNA LETTERA AL CETRIOLO ALL’INDIRIZZO DI UN “GENERO DEGENERATO” 2. IL CASO VUOLE CHE LA DILETTA FIGLIA DELLA BERNADINI SIA STATA MOLLATA DA RAOUL BOVA PER UNA VISPA FANCIULLA SPAGNOLA E COLPISCE LEGGERE ESPRESSIONI DEL TIPO: ‘’SEI UN UOMO INTERESSATO E MANIPOLATORE, AMBIVALENTE E IN MALAFEDE... SEI UN VIGLIACCO” 3. GLI RINFACCIA TUTTO! '’L'IRRICONOSCENZA VERSO TUA MOGLIE: GRAZIE A CHI SEI DIVENTATO DIRETTORE DA SEMPLICE IMPIEGATO? AI TUOI MERITI INESISTENTI, O ALLE CAPACITÀ DI UNA MOGLIE IMPEGNATA A ORGANIZZARTI CENE, INCONTRI, MODO DI VESTIRTI, LEZIONI DI FRANCESE?’’ 4. INVITO AL FUTURO! “SONO CERTISSIMA CHE TU NON VIVRAI MAI PIÙ SERENO SENZA LA FAMIGLIA CHE HAI SVENDUTO AI TUOI CAPRICCI”. FINALE SOTTO LA CINTURA! “NON HAI NÉ FEGATO NÉ CUORE, MIO CARO GENERO, O DEGENERO. LA TUA FORZA, ANCHE SESSUALE, DURA PER IL TEMPO DI UNO SPOT. SEI UN UOMO A BREVE TERMINE DI CONSERVAZIONE. SCADUTO”

Annamaria Bernardini De Pace per "il Giornale"

 

Caro genero,

ANNA MARIA BERNARDINI DE PACE ANNA MARIA BERNARDINI DE PACE

mi sai indicare il momento in cui da genero devoto sei diventato degenero? Forse quando hai giurato sulla tua bambina che non avevi tradito mia figlia, o quando, molto tempo prima, in segreto, l'avevi già tradita? O giorno per giorno, progressivamente, quando hai cominciato a snocciolare bugie, a trascurare la famiglia, a lamentarti di ogni cosa, a fingere una crisi esistenziale? O ancora prima, quando hai deciso di sposarti senza conoscerne le responsabilità?

 

La verità soprattutto, per piacere.

ANNAMARIA BERNARDINI DE PACE CON TRECCIA ANNAMARIA BERNARDINI DE PACE CON TRECCIA

raoul bova e l attrice rocio munoz morales 139498 w650raoul bova e l attrice rocio munoz morales 139498 w650

Lo so che ti sto sui nervi perché sono diventata un occhio giudicante, come ami dire per difenderti e attaccarmi insieme. Ma ti pare che io, la mamma di tua moglie, la nonna della mia adorata nipotina, la persona che vi ha curato la bimba ogni giorno finché tu non hai guadagnato abbastanza da permetterti finalmente una tata, non abbia il diritto di ragionare, criticare e mettere in ordine ciò che è successo?

 

Annamaria Bernardini de PaceAnnamaria Bernardini de Pace

bova 436 415368877bova 436 415368877

Il mondo devastato cui hai dato vita coi tuoi comportamenti, merita sicuramente un'indagine di conoscenza e un giudizio risolutivo, se non altro per essere archiviato, e tu con lui, per farlo sparire dalla vita della tua famiglia, che considero meritevole di ben altre cifre espressive. La loro vita però, non la tua che sembra trovarsi a suo agio nella palude piagnucolosa e frivola in cui l'hai collocata.

 

bova magesbova mages

Il giusto obiettivo, dunque, è stato sempre, e lo confermo ora - ma pure tu eri d'accordo, quando se ne parlava a proposito dell'educazione di quella bimba che porta il mio nome per tua precisa volontà - quello di abbeverarsi di chiarezze, cibarsi di fatti obiettivi, essere consapevoli degli impegni assunti. Poi valutare, scegliere, decidere. Anche sacrificarsi, se necessario.

RAUL BOVA E MOGLIE CHIARA GIORDANO RAUL BOVA E MOGLIE CHIARA GIORDANO

 

Rischiare, in tal modo, persino di avere torto, di mettersi in discussione, di soffrire. Comunque sia, la verità è un valore di per sé. È anche prova sistematica di coraggio, il coltivarla. E la responsabilità è irrinunciabile, quando non si può più ragionare con l'«io», ma si deve rispettare il «noi». Secondo me è da vigliacchi nascondersi, dissimulare, omettere di dire, ignorare il resto della tua famiglia. Mentire a sé e agli altri. Continuare a dirsi io voglio, io cambio, io vado, senza accorgersi dei pensieri e delle esigenze degli altri. Che tu non hai voluto con te in quel luogo e in quel tempo.

RAUL BOVA E MOGLIE CHIARA GIORDANO RAUL BOVA E MOGLIE CHIARA GIORDANO

 

Dunque, cominciamo dai fatti indiscutibili che, peraltro, costituiscono la storia banale e ripetitiva del mondo: tu e mia figlia vi siete conosciuti, piaciuti, poi sposati, diventati soci nella vita e in qualche modo nel lavoro. Poi arriva un'altra e la vita di tutti e tre cambia. Fin qui ci siamo? Non ho espresso valutazioni, né commentato. Non ho parlato di amore, felicità, tradimento, dolore, menzogne, lealtà, errori. Ho elencato obiettivamente il percorso della vostra coppia. I fatti nudi.

RAUL BOVA E CHIARA GIORDANO RAUL BOVA E CHIARA GIORDANO

 

L'«evoluzione» di miliardi di coppie nei millenni di storia. Forse se ne può già trarre una verità: la coppia non dura di per sé, è inevitabile che a un certo punto si traduca in triangolo. Ma questo non può essere un dato assoluto, né verificabile. Non possiamo essere certi che almeno una coppia non sia rimasta e non rimanga tale per tutta la vita.

RAUL BOVA E CHIARA GIORDANO RAUL BOVA E CHIARA GIORDANO

 

Non sappiamo quanti coltivano l'amore per non distruggerlo; quanti nella gerarchia dei valori vitali privilegiano la responsabilità al piacere, il sacrificio all'opzione alternativa, i ricordi alle illusioni; la narrazione del cuore allo spot del sesso. Dunque non è la verità, che tutti tradiscano e che le coppie siano destinate a dissolversi.

 

prttcr33 chiara giordanoprttcr33 chiara giordano

Il coraggio di perseguire lo scopo della verità impone di non accettare una mezza verità, per di più comoda e alibi perfetto dell'irresponsabilità affettiva. Mi sembra di sentire a questo punto le tue eccezioni e contestazioni: «Che importanza ha? È successo e basta. E quando io ho conosciuto l'altra, la storia con mia moglie era finita, perché litigavamo sempre. Lei è prepotente e pretenziosa, io sono mite. E poi, la verità è irraggiungibile e comunque soggettiva. La verità è ciò che ciascuno percepisce degli accadimenti. È indimostrabile, ha sempre un'altra faccia. Non esiste di per sé. Se la verità di mia moglie è un'altra, è altrettanto indimostrabile».

 

sgp72 raul bova mo chiara giordanosgp72 raul bova mo chiara giordano

Tutte cazzate. Quelle che tu diresti in proposito, e che hai già avuto modo di elencare. Menzogne opportunistiche che dimostrano anche la tua irriconoscenza verso tua moglie: grazie a chi sei diventato direttore da semplice impiegato? Ai tuoi meriti inesistenti, o alle capacità di una moglie impegnata a organizzarti cene, incontri, modo di vestirti, lezioni di francese? Lei sì è stata responsabile di te e della Vostra famiglia.

 

Tu lo sei stato? Prima di slacciarti i pantaloni fuori dalla tua casa, hai pensato che impatto avrebbe avuto questa patetica scena nella vita della tua famiglia? Raccontarsi la verità, in questo caso l'altra faccia di quello che slealmente stavi facendo in quel momento, avrebbe dato un senso alla tua fragilità, agli errori che avevi fatto e stavi per compiere, al dubbio, all'ansia di vivere, al bisogno di capire.

 

sgp70 raul bova mo chiara giordanosgp70 raul bova mo chiara giordano

Nel cammino per arrivare alla verità delle cause che hanno portato alla dissoluzione della vostra coppia, il metodo più corretto non è quello di ascoltare la verità dei fatti secondo te o secondo tua moglie, perché così facendo continueremmo a discutere in superficie e non potremmo mai definire i contorni di una realtà oggettiva e, solo in quanto tale, inattaccabile da critiche relativistiche o da posizioni dogmatiche.

bova con rocho indexbova con rocho index

 

Oppure avreste entrambi ragione: il che sarebbe paradossale, considerato che tu ritieni inevitabile il tradimento nella storia di una coppia, mentre mia figlia pensa sì che sia ipotizzabile, ma che l'evitarlo onori i sentimenti e le persone coinvolte.

 

Proprio su questa divergenza di opinioni e di prospettive avete tra voi, fin dall'inizio, concluso un patto rigoroso, e all'apparenza solido, di lealtà: date queste premesse, libertà, fiducia e amore sono possibili solo nel rispetto assoluto della sincerità. Qualcosa che va oltre l'obbligo di fedeltà coniugale. O meglio lo specifica e lo nobilita con l'assunzione di un impegno di dedizione e attenzione psichica ben più coinvolgente dell'esclusività sessuale.

gdr37 chiara giordano bovagdr37 chiara giordano bova

bova con rocho .axdbova con rocho .axd

 

Dunque, alla fine, si può dire, e questa è finalmente una verità, che, prima ancora di essere traditore, tu sei stato sleale. Se fossi stato leale, non saresti mai potuto essere traditore. Se ti fossi fermato a pensare, prima di toglierti i pantaloni, forse ti saresti rivestito.

 

Nel riassunto mentale dei tuoi valori dichiarati, della responsabilità voluta, dei sentimenti vissuti dalla tua famiglia per te, avresti almeno potuto rinviare il tuo personalissimo piacere. Se avessi poi dichiarato apertamente la tua insoddisfazione, o i tuoi pruriti, saresti stato leale e forse non avresti sentito più la necessità di tradire. Oppure avresti consumato le tue voglie da sincero separato, senza tradire neppure te stesso.

Raul Bova Sindrome Moccia Raul Bova Sindrome Moccia

 

E qui emerge un'altra verità: la slealtà, cioè la menzogna, ti era necessaria, invece, per consumare il tradimento in segreto. Che tale sarebbe dovuto rimanere, secondo te, perché tu con calma potessi valutare tutte le opzioni. Dunque sei anche un uomo interessato e manipolatore, ambivalente e in malafede.

 

raoul bova nudo raoul bova nudo

E allora dimmi: se questo è quanto emerge da un procedimento logico semplicissimo (fatti obiettivi, comportamenti soggettivi, conseguenze per entrambi) come possiamo tutti sopportare le tue fantasiose accuse e la tua lagna ostinata? Cioè che hai sempre amato tua moglie, ma lei è cambiata; che vostra figlia è stata messa da lei contro di te; che è triste lavorare solo per mantenere i loro capricci e intanto vivere lontano dalla famiglia, che l'altra non c'entra con la separazione? Queste affermazioni non sono la verità obiettiva, sulla quale potrei anche ragionare, riconoscendo errori e pregiudizi.

 

raoul bova raoul bova

Posso anche concederti che mia figlia è rigida. Ma non basterebbe. Dovresti riflettere che lei è umiliata, incredula, confusa, abbattuta dal dolore, indignata dalle tue non qualità. Impossibilitata ad avere con te un atteggiamento generoso. Perdonare? «Per donare», cioè; farti un regalo: Perché? Perché l'hai tradita? Perché hai abbandonato vostra figlia? Sarebbe folle e masochista, non invece coerente e onesta com'è.

 

bovaraul bovaraul

Posso anche prevedere che tu finalmente un giorno giudicherai uno sbaglio quello che hai fatto. Ma dovrai completare questo tuo giudizio osservando che la ripetizione ottusa dello sbaglio suggerisce la presunzione o l'idiozia di chi ci ha messo tanto a capire il proprio errore. Posso accettare, con un po' d'imbarazzo, che tu abbia deciso di estraniarti dalla tua vita, dalla tua famiglia, e dal tuo modo di essere per una tipa dalla quale sei stato soggiogato in modo indecente.

 

Raoul Bova Raoul Bova

Ma questa circostanza, il fatto cioè che tu da irresponsabile, egoista e sleale, non ci abbia pensato prima di combinare il disastro, non depone a favore dei valori e dell'onestà mentale di cui ti accreditavo un tempo. E mia figlia non può accontentarsi di un uomo che nasconde il nulla sotto uno spesso strato di vigliaccheria. E tua figlia adolescente, che ha sei anni meno della tua complice nel tradimento familiare, non può stimare un padre che si è giocato la famiglia. Perdendo. In cambio soltanto di un corpo giovane, come il suo.

 

Sono certissima invece che tu non vivrai mai più sereno senza la famiglia che hai svenduto ai tuoi capricci. Senza la devozione, la sincerità, l'allegria, persino le polemiche furiose di tua moglie, con le quali avete dato un'impronta irripetibile e gustosa alla vostra vita insieme.

 

raoul bova divorzia da chiara giordano 0raoul bova divorzia da chiara giordano 0

Senza l'ammirazione incondizionata della tua bambina, ormai signorinetta, e i suoi racconti quotidiani, sarai infelice, non avrai più fiducia nell'altra giovane donna; avvertirai la precarietà e il vuoto. Capirai, infine: ci sarà in quel momento la percezione della mancanza dell'amore. Dell'amore della tua famiglia, dopotutto. È l'unica verità cui arriverai da solo, dopo aver sgombrato il campo da tutti gli errori e le menzogne che hai prodotto inesorabilmente.

 

chiara giordano con la mamma annamaria bernardini de pace allanteprima di nessuno mi puo giudicare a roma fda0chiara giordano con la mamma annamaria bernardini de pace allanteprima di nessuno mi puo giudicare a roma fda0

L'ultima verità te la dico io, perché tu non abbia ripensamenti: l'amore di tua moglie per te è morto. Ammazzato da te, dalle bugie, dalla viltà, dai dolori generosamente inferti come colpi di maglio su di un bambino allegro e giocoso. Piangilo pure, per sempre, questo bimbo che hai prima ucciso e poi preso a calci, pensando stoltamente che forse sarebbe potuto risorgere, prima o poi. Non ti resta, infatti, che la verità.

 

bovabova

Per sua natura, inesorabile. Ma non so proprio se tu avrai mai il coraggio di guardarla. Hai tanto predicato il senso della famiglia e ora hai lasciato a tua figlia solo il bruciante senso dell'abbandono. Non hai né fegato né cuore, mio caro genero, o degenero per meglio dire. La tua forza, anche sessuale, dura per il tempo di uno spot. Sei un uomo a breve termine di conservazione. Scaduto.

 

Ultimi Dagoreport

woody allen ian bremmer la terrazza

FLASH! – A CHE PUNTO E' LA NOTTE DELL’INTELLIGHENZIA VICINA AL PARTITO DEMOCRATICO USA - A CASA DELL'EX MOGLIE DI UN BANCHIERE, SI È TENUTA UNA CENA CON 50 OSPITI, TRA CUI WOODY ALLEN, IMPEGNATI A DIBATTERE SUL TEMA: QUAL È IL MOMENTO GIUSTO E IL PAESE PIÙ ADATTO PER SCAPPARE DALL’AMERICA TRUMPIANA? MEGLIO IL CHIANTISHIRE DELLA TOSCANA O L’ALGARVE PORTOGHESE? FINCHE' IL POLITOLOGO IAN BREMMER HA TUONATO: “TUTTI VOI AVETE CASE ALL’ESTERO, E POTETE FUGGIRE QUANDO VOLETE. MA SE QUI, OGGI, CI FOSSE UN OPERAIO DEMOCRATICO, VI FAREBBE A PEZZI…”

meloni musk trump

DAGOREPORT – TEMPI DURI PER GIORGIA - RIDOTTA ALL'IRRILEVANZA IN EUROPA  DALL'ENTRATA IN SCENA DI MACRON E STARMER (SUBITO RICEVUTI ALLA CASA BIANCA), PER FAR VEDERE AL MONDO CHE CONTA ANCORA QUALCOSA LA STATISTA DELLA GARBATELLA STA FACENDO IL DIAVOLO A QUATTRO PER OTTENERE UN INCONTRO CON TRUMP ENTRO MARZO (IL 2 APRILE ENTRERANNO IN VIGORE I FOLLI DAZI AMERICANI SUI PRODOTTI EUROPEI) - MA IL CALIGOLA A STELLE E STRISCE LA STA IGNORANDO (SE NE FOTTE ANCHE DEL VOTO FAVOREVOLE DI FDI AL PIANO “REARM EUROPE” DI URSULA). E I RAPPORTI DI MELONI CON MUSK NON SONO PIÙ BUONI COME QUELLI DI UNA VOLTA (VEDI IL CASO STARLINK), CHE LE SPALANCARONO LE PORTE TRUMPIANE DI MAR-A-LAGO. PER RACCATTARE UN FACCIA A FACCIA CON "KING DONALD", L'ORFANELLA DI MUSK (E STROPPA) E' STATA COSTRETTA AD ATTIVARE LE VIE DIPLOMATICHE DELL'AMBASCIATORE ITALIANO A WASHINGTON, MARIANGELA ZAPPIA (AD OGGI TUTTO TACE) - NELLA TREPIDANTE ATTESA DI TRASVOLARE L'ATLANTICO, OGGI MELONI SI E' ACCONTENTATA DI UN VIAGGETTO A TORINO (I SATELLITI ARGOTEC), DANDO BUCA ALL’INCONTRO CON L'INDUSTRIA DELLA MODA MILANESE (PRIMA GLI ARMAMENTI, POI LE GONNE)... 

elly schlein luigi zanda romano prodi - stefano bonaccini goffredo bettini dario franceschini

DAGOREPORT: ELLY IN BILICO DOPO LA VERGOGNOSA SPACCATURA DEL PD ALL’EUROPARLAMENTO (UNICA VOCE DISSONANTE NEL PSE) SUL PIANO "REARM" DELLA VON DER LEYEN – SENZA LE TELEFONATE STRAPPACUORE DI ELLY AI 21 EUROPARLAMENTARI, E LA SUCCESSIVA MEDIAZIONE DI ZINGARETTI, CI SAREBBERO STATI 16 SÌ, 2 NO E TRE ASTENUTI. E LA SEGRETARIA CON 3 PASSAPORTI E UNA FIDANZATA SI SAREBBE DOVUTA DIMETTERE – NEL PD, CON FRANCESCHINI CHE CAMBIA CASACCA COME GIRA IL VENTO E COL PRESIDENTE BONACCINI CHE VOTA CONTRO LA SEGRETARIA, E’ INIZIATA LA RESA DEI CONTI: PER SALVARE LA POLTRONA DEL NAZARENO, SCHLEIN SPINGE PER UN CONGRESSO “TEMATICO” SULLA QUESTIONE ARMI - ZANDA E PRODI CONTRARI: LA VOGLIONO MANDARE A CASA CON UN VERO CONGRESSO DOVE VOTANO GLI ISCRITTI (NON QUELLI DEI GAZEBO) – A PROPOSITO DI "REARM": IL PD DI ELLY NON PUÒ NON SAPERE CHE, VENENDO A MANCARE L'OMBRELLO PROTETTIVO DEGLI STATI UNITI TRUMPIANI, CON QUEL CRIMINALE DI PUTIN ALLE PORTE, IL RIARMO DEI PAESI MEMBRI E' UN "MALE NECESSARIO", PRIMO PASSO PER DAR VITA A UNA FUTURA DIFESA COMUNE EUROPEA (PER METTERE D'ACCORDO I 27 PAESI DELLA UE LA BACCHETTA MAGICA NON FUNZIONA, CI VUOLE TEMPO E TANTO DENARO...)

davide lacerenza giuseppe cruciani selvaggia lucarelli

TE LO DÒ IO IL “MOSTRO”! – SELVAGGIA LUCARELLI, CHE SBATTE AL MURO GIUSEPPE CRUCIANI, REO DI ESSERE NIENT’ALTRO CHE IL “MEGAFONO” DI LACERENZA, DIMENTICA CHE L’AUTORE DEL PRIMO ARTICOLO CHE HA PORTATO ALLA RIBALTA LE NEFANDEZZE DELLO SCIROCCATO DELLA GINTONERIA E’ PROPRIO LEI, CON UNA BOMBASTICA INTERVISTA NEL 2020 SULLE PAGINE DI T.P.I. (“LA ZANZARA” ARRIVA SOLO NEL 2023) – POI TUTTI I MEDIA HANNO INZUPPATO IL BISCOTTO SULLA MILANO DA PIPPARE DI LACERENZA. IVI COMPRESO IL PALUDATO “CORRIERE DELLA SERA" CHE HA DEDICATO UNA PAGINATA DI INTERVISTA AL "MOSTRO", CON VIRGOLETTATI STRACULT (“LA SCOMMESSA DELLE SCOMMESSE ERA ROMPERE LE NOCI CON L’UCCELLO, VINCEVO SEMPRE!”) - ORA, A SCANDALO SCOPPIATO, I TRASH-PROTAGONISTI DELLE BALORDE SERATE MILANESI SPUNTANO COME FUNGHI TRA TV E GIORNALI. SE FILIPPO CHAMPAGNE È OSPITE DI VESPA A “PORTA A PORTA”, GILETTI RADDOPPIA: FILIPPO CHAMPAGNE E (DIETRO ESBORSO DI UN COMPENSO) LA ESCORT DAYANA Q DETTA “LA FABULOSA”… - VIDEO

andrea scanzi

DAGOREPORT - ANDREA SCANZI, OSPITE DI CATTELAN, FA INCAZZARE L’INTERA REDAZIONE DEL “FATTO QUOTIDIANO” QUANDO SPIEGA PERCHÉ LE SUE “BELLE INTERVISTE” VENGONO ROVINATE DAI TITOLISTI A LAVORO AL DESK: “QUELLO CHE VIENE CHIAMATO IN GERGO ‘CULO DI PIETRA’ È COLUI CHE NON HA SPESSO UNA GRANDE VITA SOCIALE, PERCHÉ STA DENTRO LA REDAZIONE, NON SCRIVE, NON FIRMA E DEVE TITOLARE GLI ALTRI CHE MAGARI NON STANNO IN REDAZIONE E FANNO I FIGHI E MANDANO L'ARTICOLO, QUINDI SECONDO ME C'È ANCHE UNA CERTA FRUSTRAZIONE” - “LO FANNO UN PO’ PER PUNIRMI” - I COLLEGHI DEL “FATTO”, SIA A ROMA CHE A MILANO, HANNO CHIESTO AL CDR DI PRENDERE INIZIATIVE CONTRO SCANZI - CHE FARA’ TRAVAGLIO? - LE SCUSE E LA PRECISAZIONE DI SCANZI - VIDEO!