telegram porno

TELEGRAM È LA FOGNA DEL WEB – L’APP FONDATA DAL 39ENNE RUSSO, PAVEL DUROV, ARRESTATO IERI A PARIGI, È IL PARADISO PER I CYBER-CRIMINALI PER L'ASSENZA DI OGNI TIPO DI MODERAZIONE – LA PIATTAFORMA È UTILIZZATA DAGLI SPACCIATORI PER COMUNICARE CON I CLIENTI, CI SONO CANALI IN CUI PULLULA MATERIALE PEDOPORNOGRAFICO E ALTRI DEDICATI AL REVENGE-PORN – OLTRE AI CONTENUTI A LUCI ROSSE, TELEGRAM È USATA PER ORGANIZZARE ATTENTATI E FARE PROPAGANDA DAI TERRORISTI E ANCHE DAI NEO-NAZI...

1-PEDOFILI, SPACCIATORI E TERRORISTI: LO SCUDO DELL’APP AL CRIMINE MONDIALE

Estratto dell'articolo di Damiano D'Agostino per “Il Messaggero”

 

TELEGRAM - REVENGE PORN E PEDOPORNOGRAFIA .jpg

Proteggere la privacy degli utenti e garantire totale libertà di espressione. Queste sono le due caratteristiche che Telegram, l'applicazione ideata dall'imprenditore e programmatore russo Pavel Durov, 39 anni, ha sempre sbandierato come manifesto politico.

Un intento nobile, certo, che però negli anni ha invece portato Telegram a essere piattaforma preferita per attività tutt'altro che nobili.

 

Differentemente da altre comuni app di messaggistica istantanea, Telegram ha un insieme di funzionalità che sono utilizzate quotidianamente per perpetrare cybercrimini, dal traffico di droga a revenge porn e pedopornografia, oltre che servire come canale di comunicazione per organizzazioni terroristiche e movimenti neonazisti.

pavel durov 4

 

Ci sono profili broadcast e gruppi con migliaia di persone in cui viene diffusa propaganda d'odio, disinformazione, materiale illegale, che violano il copyright pubblicando i giornali, serie televisive, film e musica, o che condividono link streaming per partite sportive. […]

 

Ad essere considerato controverso però non è solo il funzionamento dell'app, ma anche il comportamento della società Telegram LLC riguardo ai contenuti che vengono condivisi attraverso la loro creatura. L'azienda infatti non modera in alcun modo la sua piattaforma e rifiuta spesso di collaborare con le autorità nazionali nella lotta alla criminalità. Proprio queste caratteristiche sono al centro dell'indagine della procura francese, che ha accusato Durov di complicità.

TELEGRAM - REVENGE PORN E PEDOPORNOGRAFIA

 

La grande attenzione su Telegram in Francia è riconducibile al 2015, dopo gli attacchi terroristici dell'Isis a Parigi, dove furono uccise 90 persone al Bataclan. I gruppi di terroristi hanno infatti utilizzato l'applicazione sviluppata da Durov per diffondere i propri messaggi e per reclutare nuovi affiliati. Telegram ha avuto anche un ruolo centrale nel reclutamento di membri per l'attentato dell'Isis a Berlino nel 2016, durante i mercatini di Natale. […]

 

Dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina nel 2022, Telegram è stato utilizzato da tantissimi gruppi che condividono propaganda del Cremlino e che diffondono teorie del complotto. Dall'altra parte, è stato un mezzo di comunicazione utile anche alla resistenza Ucraina e a dissidenti di Putin. […]

 

2-“DUE GRAMMI, 10 EURO” LO SPACCIO SU TELEGRAM NELLE CHAT PROTETTE

Estratto dell'articolo di Salvo Palazzolo per “La Repubblica”

 

caccia al video dello stupro su telegram

Nel mercato di Ballarò, il cuore del centro storico, gli spacciatori sembrano andati in ferie.

«Li trovi su Telegram, nelle chat di Fattanza… — dicono fra le bancarelle — lì è più sicuro, ormai fanno tutti così». Basta digitare sullo smartphone il nome del gruppo e il menù è a portata di clic.

 

«Per queste giornate di sole, vi offro una Top mousse veramente da sballo», scrive il pusher, decantando le qualità della sua partita di hashish. «Pasta morbida, odore di erba e fusione top». Anche il crimine ha le sue strategie di marketing. E le sue offerte: «Due grammi, dieci euro; quattro grammi, 20 euro; Cinque grammi, 25 euro; Tredici grammi, 50 euro».  […]

telegram porno

 

A Palermo, negli ultimi mesi, è stato un boom di gruppi che vendono droghe. Per investigatori e magistrati si tratta di un rompicapo, perché Telegram non collabora. Si è mossa anche la Commissione europea, con il Forum Internet, chiedendo alle aziende e ai social di collaborare per rimuovere i contenuti illegali online. Ma, intanto, gli spacciatori 4.0 di Palermo continuano a fare grandi affari.

 

LA FOTO DI EVGENIJ PRIGOZHIN PUBBLICATA SU TELEGRAM DAL GRUPPO WAGNER

In un altro gruppo (“Palermo plug...”), basta cliccare sul nome del venditore e si apre la chat delle ordinazioni. Evidentemente non solo in Sicilia. Pagamenti su paypal o in bitcoin, consegne a domicilio entro 15 minuti. Come fosse una confezione di sushi, un pollo allo spiedo o una pizza. Lo spacciatore scrive: «Orari delivery, 14-20». E ancora: «Orari meetup 9-23». […]

telegram porno pavel durov 1post pro putin e no vax sul canale telegram the storm q17 5chat dei no vax su basta dittatura 2chat dei no vax su basta dittatura 7 le chat telegram dei no vax sul canale Lichtblick Meran il canale telegram ishi svoikh 1telegram porno

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni almasri husam el gomati osama njeem almasri giovanni caravelli

DAGOREPORT - SERVIZI E SERVIZIETTI: IL CASO ALMASRI E' UN “ATTACCO POLITICO” ALLA TRUMPIANA MELONI? - COME È POSSIBILE CHE UN DISSIDENTE LIBICO, HUSAM EL-GOMATI, PUBBLICHI SU TELEGRAM DOCUMENTI E NOTIZIE DEI RAPPORTI SEGRETI TRA LA MILIZIA LIBICA DI ALMASRI E L'INTELLIGENCE ITALIANA, SQUADERNANDO IL PASSAPORTO DEL CAPO DELL’AISE, CARAVELLI? - CHI VUOLE SPUTTANARE L'AISE E DESTABILIZZARE IL GOVERNO MELONI POSTANDO SUI SOCIAL LA FOTO DEL TRIONFALE RITORNO A TRIPOLI DI ALMASRI CON ALLE SPALLE L'AEREO DELL'AISE CON BANDIERA ITALIANA ? - CHE COINCIDENZA! IL TUTTO AVVIENE DOPO CHE TRUMP HA DECAPITATO L'INTELLIGENCE DI CIA E FBI. UNA VOLTA GETTATI NEL CESSO GLI SPIONI DELL'ERA OBAMA-BIDEN, E' INIZIATO UN REGOLAMENTO DI CONTI CON I PAESI GUIDATI DA LEADER CHE TIFANO TRUMP? - VIDEO

guerra ucraina vladimir putin donald trump ali khamenei xi jinping volodymyr zelensky

DAGOREPORT – IN UN MESE, TRUMP HA MACIULLATO L’ORDINE MONDIALE: RIABILITATO PUTIN, ISOLATA LA CINA - CINQUE PREVISIONI CHE NON SI SONO AVVERATE SULL’UCRAINA CON L'ARRIVO DEL NUOVO INQUILINO DELLA CASA BIANCA: 1) MARK RUTTE, SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO: “KIEV ENTRERÀ NELLA NATO, È UN PROCESSO IRREVERSIBILE”. ORA ANCHE ZELENSKY PARLA DI PIANO B – 2) NON SI FA LA PACE SENZA LA CINA. FALSO: TRUMP ALZA LA CORNETTA E PUTIN LO ASPETTA – 3) XI JINPING: “L’AMICIZIA CON LA RUSSIA È SENZA LIMITI” (MANCO PER IL GAS) – 4) L’IRAN S’ATTACCA AL DRONE: LA RUSSIA L'HA MOLLATA – 5) L’EUROPA, SOLITO SPETTATORE PAGANTE CHE NON CONTA UN CAZZO

giuseppe conte maria alessandra sandulli giorgia meloni matteo salvini giancarlo giorgetti corte costituzionale consulta

DAGOREPORT – IL VERTICE DI MAGGIORANZA DI IERI HA PARTORITO IL TOPOLINO DELLA CONSULTA: L’UNICO RISULTATO È STATA LA NOMINA DEI QUATTRO GIUDICI COSTITUZIONALI. A SBLOCCARE LO STALLO È STATO GIUSEPPE CONTE, CHE HA MESSO IL CAPPELLO SUL NOME “TECNICO”, MARIA ALESSANDRA SANDULLI – SUGLI ALTRI DOSSIER, MELONI, SALVINI E TAJANI CONTINUANO A SCAZZARE: SULLA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE NON CI SONO I SOLDI. LA RIFORMA DEI MEDICI DI FAMIGLIA È OSTEGGIATA DA FORZA ITALIA. E IL TERZO MANDATO È KRYPTONITE PER LA DUCETTA, CHE VUOLE “RIEQUILIBRARE” LE FORZE A LIVELLO LOCALE E SOGNA DI PAPPARSI VENETO E MILANO…

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CARLO NORDIO O DISERTERÀ COME HA FATTO CON LA SANTANCHÈ? MENTRE LA PREMIER SI ECLISSA, SALVINI È IPERATTIVO: VOLA PRIMA A MADRID PER INTERVENIRE ALL’INTERNAZIONALE DEI NAZI-SOVRANISTI E POI A TEL AVIV PER UNA FOTO CON NETANYAHU – GLI OTOLITI DELLA SORA GIORGIA BALLANO LA RUMBA PER LE MOLTE BEGHE GIUDIZIARIE: DA SANTANCHÈ A DELMASTRO PASSANDO PER NORDIO E ALMASRI…