Estratto dell’articolo di Massimo Massenzio per il “Corriere della Sera”
Una bicicletta lanciata da una balconata in riva al Po, un gruppo di ragazzi che aspetta di entrare in discoteca, uno studente che improvvisamente si accascia sull’asfalto.
Sono i contorni di una tragedia assurda, avvenuta il 21 gennaio a Torino, che ha portato Mauro Glorioso, 24enne palermitano al quinto anno di Medicina, in un letto del reparto di rianimazione del Cto. Mauro ha un grave trauma alla colonna con lesioni alle vertebre cervicali, è in coma farmacologico e la prognosi è riservata. Anche se da due giorni i medici hanno cominciato a ridurre la sedazione per provare a svegliarlo gradualmente.
Da una settimana tutta Torino si sta mobilitando per aiutare i carabinieri a individuare i responsabili e gli appelli «a collaborare» lanciati dai vertici dell’Arma e dal sindaco Stefano Lo Russo non sono caduti nel vuoto. […]
Era l’una quando la bicicletta elettrica, del peso di una quindicina di chili, ha colpito Mauro, in fila con altri amici di fronte al The Beach. I Murazzi sono zona di movida, spesso sfrenata, e per proteggere i clienti dai lanci di mozziconi, bicchieri e bottiglie, i titolari del locale avevano installato un gazebo, che questa volta però non è servito ad attutire l’impatto.
[…] Il generale Claudio Lunardo, comandante provinciale dei carabinieri di Torino, ha costituito una task force utilizzando anche investigatori che da anni si occupano di baby-gang e mala-movida e che stanno seguendo, anche attraverso le telecamere dei mezzi pubblici, le tracce dei possibili sospettati. Che presto potrebbero avere anche un nome.