ALTRO CHE SCONTO DI PENA! - L’INDIA HA TENUTO IN CELLA RASHIK CHANDRA MONDOL FINO AL COMPIMENTO DI 104 ANNI - L’UOMO ERA STATO CONDANNATO ALL’ERGASTOLO PER L’OMICIDIO DEL FRATELLO DURANTE UNA DISCUSSIONE SU UNA EREDITÀ DI ALCUNI TERRENI: HA TRASCORSO DIETRO LE SBARRE GLI ULTIMI 36 ANNI ED E’ STATO RILASCIATO IN LIBERTÀ CONDIZIONALE - TUTTE LE SUE RIPETUTE RICHIESTE DI CLEMENZA PER RAGIONI DI ETÀ SONO SEMPRE STATE RIFIUTATE FINO AL 2021, QUANDO LA CORTE SUPREMA HA IMPOSTO AL GOVERNO DEL BENGALA OCCIDENTALE DI VERIFICARE IL SUO STATO DI SALUTE. E DA ALLORA SONO TRASCORSI ALTRI TRE ANNI PRIMA DEL RILASCIO…
(ANSA) - NEW DELHI, 04 DIC - È stato liberato oggi da un carcere della città indiana di Kolkata un uomo di 104 anni, Rashik Chandra Mondol, che stava scontando una condanna all'ergastolo. Il detenuto, rilasciato in libertà condizionale, ha trascorso dietro le sbarre gli ultimi 36 anni, un terzo della sua intera vita. L'uomo ha affermato di non ricordare più il giorno in cui è entrato in carcere e ha detto: "Alla fine ci si abitua: sono sicuro che proverò nostalgia della vita in cella".
Mondol, che ha quattro figli, venne condannato nel 1988 per avere ucciso il fratello durante una discussione su una eredità di terreni. Al momento delle condanna, aveva 68 anni e aveva già trascorso dieci anni in carcere, in attesa di giudizio. Tutte le sue ripetute richieste di clemenza per ragioni di età sono sempre state rifiutate fino al 2021, quando la Corte Suprema ha imposto al governo del Bengala Occidentale di verificare il suo stato di salute. Da allora sono trascorsi ancora altri tre anni prima dell'atteso rilascio.