In Cina l'ex ministro della Giustizia Fu Zhenghua è stato condannato a morte con l'accusa di aver accettato tangenti e di abuso di potere. Lo ha stabilito giovedì il tribunale intermedio del popolo di Changchun, nella provincia di Jilin, stando a quanto riporta il China Daily.
Fu è stato anche capo dell'Ufficio municipale di pubblica sicurezza di Pechino e viceministro della Pubblica sicurezza. Secondo l'accusa, Fu ha approfittato della sua autorità o della sua posizione per garantire guadagno ad altri in operazioni commerciali, situazioni ufficiali e casi legali, accettando in cambio denaro e regali per un valore di 117 milioni di yuan (17,6 milioni di euro) direttamente o tramite i suoi parenti.