licenziamento manager lavoratore lavoro

"SILURON" VALLEY - IL 2023 ERA STATO UN ANNO DI MERDA PER I LAVORATORI DEI COLOSSI DELLA TECNOLOGIA: CI SONO STATI PIÙ DI 260MILA LICENZIAMENTI NEL SETTORE. E ANCHE QUEST'ANNO È COMINCIATO BENE: "ALPHABET", LA SOCIETÀ CHE CONTROLLA GOOGLE HA ANNUNCIATO CHE MANDERÀ A CASA CENTINAIA DI DIPENDENTI PER PUNTARE SULL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE - NEI PRIMI 11 GIORNI DI GENNAIO SONO STATI ANNUNCIATI GIA' 3331 LICENZIAMENTI...

Estratto dell'articolo di Francesco Bertolino per www.corriere.it

impiegati di google 1

 

Alphabet, casa madre di Google, licenzierà centinaia di dipendenti per puntare forte sull’intelligenza artificiale. I tagli colpiranno in particolare le divisioni dedicate alla realtà aumentata e all’assistente vocale, la cui nuova versione sarà sviluppata con l’ausilio dell’AI generativa di Bard, la rivale di ChatGpt. […] La riduzione del personale riguarderà anche centinaia di ruoli nel team centrale di ingegneria. In uscita anche i co-fondatori di Fitbit James Park ed Eric Friedman. L’obiettivo della riduzione di organico è contenere le spese […]

 

licenziamento

NEL 2023 OLTRE 260 MILA TAGLI NEL TECH

Già a inizio 2023 Alphabet era stata la prima big tech a intraprendere licenziamenti: a gennaio il ceo Sundar Pichai aveva annunciato che il gruppo avrebbe effettuato nel corso dell’anno 12 mila tagli, il 6% dell’intero organico. Altri colossi digitali come Meta, Amazon e Microsoft si sono presto allineati, comunicando riduzioni di organico nell’ordine delle migliaia di addetti. La tendenza si è poi allargata all’intera industria tecnologica, alle prese con l’aumento degli interessi sul debito e la fine della cavalcata post-pandemica.

licenziamento

 

L’anno scorso si è così concluso con oltre 260 mila licenziamenti da parte di 1186 aziende digitali, calcola il sito Layoffs.fyi. Si vedranno numeri simili anche nel 2024? L’anno non è iniziato nel migliore dei modi. Nei primi 11 giorni di gennaio già 24 società tecnologiche hanno annunciato tagli, per un totale di 3331 licenziamenti. Fra loro figura anche Amazon che sta eliminando centinaia di posti di lavoro in tre sue controllate: Twitch, Prime Video e gli studios MGM.

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