VI PRESENTO JOE ROGAN – IN ITALIA IN POCHI LO CONOSCONO, MA IL COMICO È UNO DEI PERSONAGGI PIÙ INFLUENTI DEI MEDIA AMERICANI – IL PODCAST “THE JOE ROGAN EXPERIENCE”, HA UNA MEDIA DI 11 MILIONI DI ASCOLTATORI PER EPISODIO E, PER AVERLO IN ESCLUSIVA, SPOTIFY HA PAGATO 100 MILIONI DI DOLLARI - A FAVORE DEI MATRIMONI GAY, DEL REDDITO DI CITTADINANZA E DELL'USO RICREATIVO DI DROGHE, MA ANCHE DEL DIRITTO A DETENERE ARMI E CONTRO IL POLITICALLY CORRECT E LA CANCEL CULTURE, È CONSIDERATO TROPPO DI DESTRA PER LA SINISTRA, MA TROPPO DI SINISTRA PER LA DESTRA…

-

Condividi questo articolo


joe rogan 5 joe rogan 5

Andrea Marinelli per il "Corriere della Sera"

 

Tutti, o quasi, contro Joe Rogan. Dopo Neil Young, che nei giorni scorsi aveva annunciato l'addio a Spotify, anche Joni Mitchell e Nils Lofgren, cantautore e componente della E Street Band di Bruce Springsteen, hanno deciso di ritirare la propria musica dalla piattaforma di streaming, colpevole di ospitare il seguitissimo e controverso podcast di Joe Rogan e «diffondere così menzogne e affermazioni fuorvianti sulla pandemia», come hanno affermato in una lettera aperta 270 scienziati, medici e ricercatori. 

joe rogan 1 joe rogan 1

 

Persino il duca e la duchessa di Sussex, Harry e Meghan, esprimono dubbi per la presenza di disinformazione sulla piattaforma, ma per ora intendono onorare l'accordo che hanno firmato per produrre un podcast. Tutti, o quasi, contro Joe Rogan, quindi. 

 

joe rogan 2 joe rogan 2

Solo che quello di Rogan - che nel tempo ha scoraggiato la vaccinazione dei giovani, promosso trattamenti non autorizzati contro il Covid, e invitato numerosi esponenti no vax, come la deputata ultraconservatrice Marjorie Taylor Greene - non è un podcast qualsiasi, ma il più seguito sulla piattaforma in tutto il 2021: salta dall'intrattenimento alla politica, dalle interviste ai monologhi, ha una media di 11 milioni di ascoltatori per episodio e, per averlo in esclusiva, Spotify ha pagato 100 milioni di dollari l'anno precedente. 

 

joe rogan 4 joe rogan 4

Da allora, però, la piattaforma ha subito prima una rivolta interna, poi quella del mondo scientifico, infine quella dei musicisti, il «core business» di una app che ha puntato sui podcast per allargare il proprio mercato ma che, dopo aver ingaggiato il più famoso d'America, ha visto la propria capitalizzazione di mercato ridursi del 25%. 

 

«Vogliamo che i creator siano liberi di creare», aveva spiegato tempo fa l'Aa di Spotify Daniel Ek al Financial Times , che gli chiedeva cosa pensasse della decisione di Rogan di invitare il re delle teorie cospirative Alex Jones, conduttore radiofonico di estrema destra e suprematista bianco. «Non vogliamo mettere bocca su quello che devono dire». 

 

joe rogan 2 joe rogan 2

Per tre quarti italiano e per il resto irlandese, nato a Boston ma trasferitosi a Los Angeles nel 1994, Rogan ha 54 anni ed è uno dei personaggi più potenti e influenti dei media americani. Ha iniziato recitando in vecchie serie tv e conducendo un reality show di sopravvivenza su Nbc , «Fear Factor», dove ha raggiunto i primi milioni di spettatori.

 

joe rogan 7 joe rogan 7

 Si è fatto però un nome con l'ultimate fighting , le arti marziali miste di cui è appassionato - da ragazzo è stato per quattro anni di fila campione di taekwondo del Massachusetts - e che ha commentato in tv per un decennio, mentre portava avanti la sua carriera da stand-up comedian , il cabaret dal vivo all'americana che ne ha forgiato lo stile per le sue sterminate dirette, alcune lunghe anche 3 ore. 

 

joe rogan 3 joe rogan 3

Nel 2009 ha poi fondato il suo podcast, la Jre ( The Joe Rogan Experience ), snobbata dalle élite ma diventata un fenomeno culturale, arrivando anche a 190 milioni di download al mese. Un seguito enorme che Rogan deve soprattutto alle sue posizioni «ibride», che lo aiutano a scavallare la profonda divisione politica che spacca a metà gli Stati Uniti, una rarità di questi tempi: è a favore dei matrimoni gay, del reddito di cittadinanza e dell'uso ricreativo di droghe, ma anche del diritto a detenere armi. 

 

JOE ROGAN JOE ROGAN

Decisamente libertario e un po' di sinistra, sostenitore della prima ora di Bernie Sanders, Rogan detesta le politiche identitarie, la cancel culture e - ovviamente - il politically correct . È attratto dai temi di giustizia sociale, ma in modo tale da non spaventare i conservatori. E così, in un decennio si è costruito un pubblico di fedelissimi bipartisan che lo ha seguito su tutte le piattaforme, dove ha raccolto centinaia di milioni di ascoltatori e di dollari, fino all'esclusiva con Spotify. Oggi trasmette da Austin, la capitale del Texas diventata la mecca del mondo tech , dove si è trasferito lo scorso anno in una villa da 14 milioni di dollari.

joe rogan 4 joe rogan 4 joe rogan 5 joe rogan 5 joe rogan 1 joe rogan 1 joe rogan 9 joe rogan 9 joe rogan 3 joe rogan 3 joe rogan 6 joe rogan 6 joe rogan 8 joe rogan 8 IL COMICO JOE ROGAN IL COMICO JOE ROGAN

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!