ISLAM GAIO - IL 22ENNE MAROCCHINO ABDELLAH BIJAT E’ IL PRIMO MUSULMANO FINALISTA DEL CONCORSO “MR. GAY MAN” DEL BELGIO - ANCHE IN PASSATO C’ERANO STATI CANDIDATI DI RELIGIONE ISLAMICA, MA POI MOLLAVANO PER PAURA O PER LE PRESSIONI DEI FAMIGLIARI
Andree Wheeler per “Out”
Abdellah Bijat, ventiduenne di origine marocchina, è diventato il primo musulmano finalista nel concorso “Mister Mr. Gay Man” del Belgio. Il bel concorrente posta le sue foto su Instagram, dove però ha solo 522 follower: non quanti ne meriterebbe, e non solo per la bellezza ma per il coraggio, l’intenzione di parlare di accettazione e rendersi visibile all’interno della comunità musulmana.
Nell’intervista alla radio “Studio Brussel” ha detto: «Voglio che il 2016 sia l’anno in cui è possibile la convivenza fra diverse culture, per stare tutti in pace. Molti profughi cercano asilo in Europa perché sono perseguitati per il loro orientamento sessuale. Bisogna accettare gli altri per quello che sono. La religione diventa contraddittoria quando prende posizione contro l’omosessualità. Il Corano parla di tolleranza, rispetto per gli altri e per le loro scelte».
Gli organizzatori del concorso raccontano che anche in passato ci sono stati candidati musulmani, ma verso la fine mollavano per paura o sotto pressioni famigliari. Abdella Bajit sta rompendo gli schemi. Se vince, partecipa a “Mr Gay Man” del mondo, che si tiene a Malta il 28 maggio.
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