a anagni un gruppo di ragazzi uccide una capretta a calci

LA CAPRA E I CAPRONI - AD ANAGNI, IN PROVINCIA DI FROSINONE, È SCATTATA LA CACCIA AI RAGAZZI CHE HANNO MASSACRATO UNA CAPRETTA PER POI DIFFONDERE IL VIDEO DELLE VIOLENZE SUI SOCIAL – INSULTI, ACCUSE E MINACCE DI MORTE RIMBALZANO NELLE CHAT E LE FAMIGLIE COINVOLTE TEMONO CONSEGUENZE (NON SOLO GIUDIZIARIE) PER I PROPRI FIGLI – IL RACCONTO DEI PISCHELLI: “ERAVAMO UBRIACHI, NON CI SIAMO RESI CONTO DI QUELLO CHE STAVAMO FACENDO”

Estratto dell'articolo Valeria Costantini e Aldo Simoni per il “Corriere della Sera”

 

A ANAGNI UN GRUPPO DI RAGAZZI Uccide una capretta a calci

«Fuori i nomi». C’è persino un hashtag che gira sui social, un invito a dare la caccia ai ragazzi che hanno massacrato la capretta nell’agriturismo di Anagni, in provincia di Frosinone. Il clima a Fiuggi, città dove vivono i giovanissimi coinvolti, è molto teso. Troppa l’indignazione per quel video in cui l’animale viene ucciso durante una festa di compleanno: una serie di calci e, in sottofondo, le risate.

 

Una violenza brutale e le grida di incitamento a colpirla riprese dagli smartphone e poi il video postato sui social. […]  Ed è proprio sul web che ora i ragazzi sono diventati bersagli, come anche nella città termale che conta appena diecimila persone. Tutti si conoscono. Non si parla d’altro e si è scatenata la caccia ai responsabili.

 

A ANAGNI UN GRUPPO DI RAGAZZI Uccide una capretta a calci

Insulti, accuse e minacce di morte sono rimbalzate nelle chat della località ciociara. Ore di paura e recriminazioni tra le famiglie coinvolte che adesso temono conseguenze – non solo giudiziarie – per i propri figli. «Ogni famiglia sta cercando di capire il grado di coinvolgimento dei ragazzi», dice preoccupato Alioska Baccarini, sindaco di Fiuggi, nonché avvocato.

 

[…] In un canale social chiamato «non ci sono problemi», sono presenti proprio gli stessi giovani del video con l’uccisione della capretta che pubblicizzano le loro scorribande, mostrandosi mentre contano banconote da 50 euro o quando inseguono auto dei carabinieri.

 

A ANAGNI UN GRUPPO DI RAGAZZI Uccide una capretta a calci

«Eravamo ubriachi, non ci siamo resi conto di quello che stavamo facendo. Non pensavamo che l’animale morisse...». Hanno tentato di giustificarsi così i due ragazzi minorenni, indagati per i maltrattamenti dopo aver ucciso la capretta. I militari dell’Arma di Anagni stanno ascoltando diversi testimoni della cena di compleanno nell’agriturismo Sant’Isidoro di Anagni: il pm della procura per i minorenni di Roma Maria Teresa Leacche ha disposto verifiche sui titolari per l’eventuale somministrazione di alcolici ai minorenni.

 

[…]

 

«Noi eravamo al tavolo, non ci siamo accorti di nulla», ha detto Stefania Cinti, madre della 18enne festeggiata e comandante dei carabinieri forestali del vicino paese di Filettino. «Nessun genitore vorrebbe che accadesse una cosa simile, ma c’è un’inchiesta in corso quindi preferisco non entrare nel merito». Il papà della ragazza attacca: «Tutti bravi a criticare ma vedrete che la realtà è ben diversa e presto la conoscerete». […]

capretta

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…