juan carlos corinna zu sayn-wittgenstein

“JUAN CARLOS VOLEVA SPOSARMI” - CORINNA LARSEN SCEGLIE I PEGGIORI GIORNI PER LA CASA REALE SPAGNOLA PER VUOTARE IL SACCO - ORA CHE IL RE EMERITO E’ SCAPPATO AD ABU DHABI, L’EX AMANTE FA ENTRARE I MEDIA NELLE MUTANDE: “A MIO FIGLIO HA REGALATO 65 MILIONI DI EURO CON UN BONIFICO ALLE BAHAMAS DA UN DEPOSITO SVIZZERO DI CENTO MILIONI DI DOLLARI PROVENIENTI DALL'ARABIA SAUDITA” - LA STORIA INIZIATA NEL 2004, LE BATTUTE DI CACCIA, L’ALTRA AMANTE E LE RIVELAZIONE SULLA REGINA SOFIA: “MI DISSE CHE AVEVANO UN..."

juan carlos e corinna zu sayn wittgenstein

Elisabetta Rosaspina per il “Corriere della Sera”

 

In stile Lady D, Corinna Larsen ha scelto la Bbc di Londra, dove vive, e i peggiori giorni della Casa reale spagnola, per vuotare il sacco. A poche ore dalla conferma ufficiale del temporaneo trasferimento del re emerito Juan Carlos I di Borbone ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, l'«ex amante», o «ex amica» a seconda delle definizioni più o meno indulgenti della stampa spagnola, parla ai microfoni della tivù pubblica britannica, perché la magistratura (svizzera e/o spagnola) intenda.

 

JUAN CARLOS CORINNA

Ne risulta il ben calibrato resoconto sentimental-finanziario di una relazione poco segreta durata cinque anni e culminata con il disgraziato safari all'elefante in Botswana, preludio dell'abdicazione due anni dopo in favore del morigerato principe Felipe. Avveduta donna d'affari tedesca, di origini danesi, Corinna Larsen, 55 anni, 27 meno dell'ex sovrano, si presenta come una vulnerabile madre single, sedotta dalle attenzioni del re casanova che prometteva improbabili nozze. E infine le ha elargito, a fiamma già spenta, un presente per il figlio da 65 milioni di euro con un bonifico alle Bahamas da un deposito svizzero di cento milioni di dollari provenienti dall'Arabia Saudita.

corinna zu sayn wittgenstein

 

Che, di tutta la romantica vicenda, è il passaggio più interessante per la Procura di Ginevra, la Corte suprema spagnola e l'Agenzia delle Entrate a Madrid. Il feuilleton inizia a una battuta di caccia, nel febbraio 2004, quando Juan Carlos resta affascinato dall'abilità balistica della neo divorziata principessa zu Sayn-Wittgenstein-Sayn, che gli aggiusta in un batter d'occhi il fucile inceppato. Inizia così un flirt nutrito per mesi di lunghe telefonate fino al primo fatale appuntamento estivo a Madrid: «Ridevamo sempre tanto insieme - ricorda l'intesa immediata Corinna Larsen -. Avevamo tanti interessi in comune: la politica, la storia, il cibo eccellente, i vini...».

 

juan carlos e la regina sofia

Lei sta a Londra, lui a Madrid o in giro per rappresentanza e la chiama «fino a 10 volte al giorno», precisa la nobildonna con tenerezza retrospettiva. Certo, lei si preoccupava della consorte ufficiale, la regina Sofia, ma lui la tranquillizzava: «Mi disse che avevano un accordo per rappresentare la corona, ma che conducevano vite completamente diverse e separate. Il re era appena uscito da una relazione quasi ventennale con un'altra donna che aveva occupato un posto importante nel suo cuore e nella sua vita».

 

juan carlos e corinna zu sayn wittgenstein 1

Comunque sia, la nuova coppia non era poi così clandestina: Juan Carlos incontrava i figli di Corinna, che vedeva quelli del monarca e compariva in foto al suo seguito nei viaggi ufficiali. Finché all'inizio del 2009 il re si è presentato a Finn Bönning Larsen, per manifestargli la serietà delle sue intenzioni verso la figlia: «Gli disse che era molto innamorato di me e che intendeva sposarmi» svela via Bbc ai sudditi spagnoli l'ex fidanzata del re. Assicurando di averlo ricambiato con uguale trasporto, e maggiore lucidità sull'ipotesi di un divorzio reale: «Prevedevo, da stratega politica, che ciò sarebbe stato difficile. E che avrebbe destabilizzato la monarchia».

 

juan carlos sofia

Preoccupazione che non ha più, adesso, quando dettaglia di aver interrotto la love story perché al funerale del padre, pochi mesi dopo aver richiesto al caro estinto la sua mano, il re le confessò intempestivamente di avere da 3 anni anche un'altra amante. Molto più riservata sugli aspetti patrimoniali del loro legame, che si è trasformato in amicizia e poi in ostilità, Frau Larsen non chiarisce l'origine del monumentale dono pecuniario offertole da Juan Carlos nel 2012. Una tangente saudita? «Questo lo dirò al procuratore svizzero». E s' irrigidisce all'idea di doverlo restituire se risultasse frutto di malversazioni: perché proprio quei soldi, pegno d'amore, con tutti i fondi neri della famiglia reale forse sparsi nel mondo?

JUAN CARLOS A CACCIA DI ELEFANTI IN BOTSWANA JUAN CARLOS A CACCIA DI ELEFANTI IN BOTSWANA 1

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