“PURTROPPO IN ITALIA IL MANGANELLO NON SI USA PIÙ” – GIUSEPPE CRUCIANI A "LA ZANZARA" SU RADIO 24 INVOCA LE VIE BREVI PER STRONCARE I BLOCCHI DEL TRAFFICO DEI "GRETINI" DI ULTIMA GENERAZIONE – IL SURREALE DIALOGO TRA UN ATTIVISTA E UN POLIZIOTTO CHE SPIEGA: "SECONDO LORO ERA COLPA DEL 118. GLI HO DETTO CHE NON DECIDONO LORO LE TRATTE DELLE AMBULANZE" (INTRALCIANO ANCHE I MEZZI DI SOCCORSO: SIAMO A QUESTO LIVELLO DI FOLLIA!) - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Estratto da nicolaporro.it

giuseppe cruciani a la zanzara - radio 24 giuseppe cruciani a la zanzara - radio 24

Cruciani ha criticato l’atteggiamento dei signori di ultima, come li chiamo io, degenerazione. Volevano bloccare la strada in un momento di alto traffico, di alta affluenza, di persone che andavano a lavorare e che li hanno gentilmente, ma non troppo, mandati a fare in culo”. Sull’idea degli attivisti di dirigere il traffico delle ambulanze italiane: “Perché in Italia il manganello non si usa più o si usa poco? Io non sono un fan del manganello, ma quando una strada va sgomberata, va sgomberata in qualche modo. Purtroppo il manganello non si usa più”.

 

 

 

IL POLIZIOTTO CHE HA SPIEGATO ALL'ATTIVISTA DI ULTIMA GENERAZIONE

gretini di ultima generazione bloccano viale fulvio testi 19 gretini di ultima generazione bloccano viale fulvio testi 19

Estratto da open.online

 

Alessandro Palmieri è l’agente della volante del commissariato di Cinisello Balsamo che ha spiegato agli attivisti di Ultima Generazione perché non potevano bloccare il traffico a Milano.

 

Su viale Fulvio Testi l’attivista provava a giustificare il blocco che stava frenando la corsa di un’ambulanza: «Noi abbiamo chiamato il 118 per far sì che le ambulanze non passassero di qua». L’agente risponde: «Ma non decidete voi le tratte delle ambulanze, devono passare di qua». L’attivista allora chiede al poliziotto di poter riprendere il blocco. La replica: «No non potete rimettervi. Io vi sposto prima che vi mettete, non ha senso che io sto qua a rischio che vi fate investire sotto la mia responsabilità per poi togliervi dopo. Ci stiamo prendendo in giro se facciamo così».

gretini di ultima generazione bloccano viale fulvio testi 25 gretini di ultima generazione bloccano viale fulvio testi 25

 

L’ambulanza

Palmieri oggi parla con il Corriere della Sera dell’accaduto. Partendo proprio dall’ambulanza: «Appena siamo arrivati li ho invitati ad alzarsi. Al loro “leader” ho spiegato: “Avete bloccato il traffico da qui a Lecco. Fatemi una gentilezza: lo sapete che a minuti, come sempre accade in questi casi, arriveranno le camionette con il reparto mobile che vi sposterà di peso.

 

Evitiamo il solito giochetto e alzatevi in autonomia”. Mi ha risposto che doveva confrontarsi con gli altri, ma nel frattempo s’è sentita arrivare la sirena di un’ambulanza…». E qui, dice a Pierpaolo Lio, «gli ho fatto notare l’importanza di far passare il mezzo di soccorso. E loro, va detto, si sono subito spostati. Ma come ci facessero un favore, non una cosa ovvia. Nella loro testa era quasi colpa del 118, perché loro avevano avvisato del blocco stradale. E per questo poi avevano l’idea un po’ assurda di tornare a bloccare la carreggiata. Non l’abbiamo permesso. Senza che se ne rendessero conto, ci siamo posizionati in modo da fare loro da scudo per proteggerli, ma anche per impedire di rimettersi in mezzo alla strada».

 

gretini di ultima generazione bloccano viale fulvio testi 1 gretini di ultima generazione bloccano viale fulvio testi 1

La discussione durante il viaggio in questura

Palmieri spiega anche che hanno provato a convincerlo delle loro ragioni «in auto, durante il viaggio verso la questura. Abbiamo chiacchierato serenamente, quasi come si fa al bar. Sono sicuramente persone con degli ideali. E che ci sia un problema ambientale è pacifico, siamo tutti d’accordo. Gli ho solo spiegato che magari ci potrebbero essere maniere diverse per esprimere questo giusto ideale»

 

(…)

gretini di ultima generazione bloccano viale fulvio testi 4 gretini di ultima generazione bloccano viale fulvio testi 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?