Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago,
una volta si diceva che a Roma era meglio non ammalarsi nel fine settimana. Adesso possiamo dire che le cure non te le assicurano nemmeno dal lunedì al venerdì. Da giovedì mia madre è all'ospedale San Camillo in attesa non solo di un letto in reparto, ma di una diagnosi e di un percorso di cure per un tumore. È arrivata con urgenza, ma da allora è entrata in un limbo: quattro ore in pronto soccorso, una notte in corsia e infine da venerdì scorso al “boarding”, quello che viene considerato il fiore all’occhiello del San Camillo.
In poche parole hanno trasformato la corsia in un enorme stanzone dove uomini e donne sono costretti a cambiarsi senza alcun tipo di privacy. I panni puliti possono entrare, ma non posso uscire quelli sporchi. Il risultato? Vengono accumulati vicino ai malati. I parenti non possono entrare, salvo urgenze. Un girone infernale in cui si sa quando si entra, ma non si sa quando si esce.
I tempi per essere spostati in un reparto e iniziare le cure rimangono incerti, salvo generiche rassicurazioni su cui è difficile fare affidamento. Si è in attesa, e nel frattempo non si iniziano le cure. Per uno strano scherzo del destino, ieri mattina il responsabile del reparto veniva intervistato da un’emittente televisiva, vantandosi di questo spazio all’avanguardia. Il tutto a pochi passi da pazienti che assistevano alla scena indignati. Bastava che i giornalisti s’impegnassero un po’ di più per scoprire che dietro i proclami, ci sono disservizi e problemi. E in ballo c’è la vita delle persone.
Un lettore indignato
LA PRECISAZIONE DEL SAN CAMILLO:
Lettera 2
Caro Dago, G20, Xi Jinping a Macron: "Creare condizioni per stop a guerra". Praticamente è come se avesse detto "smettetela di mandare armi"!
Cocit
Lettera 3
Caro Dago,
Carlotta Rossignoli (influencer, sportiva, modella, maturità classica in 4 anni, laurea in medicina in 5 anni e 1 mese) ha sicuramente un q.i. (o una capacità mnemonica) superiore alla media, però come riesca a fare tutto e bene è veramente un mistero. Una parziale spiegazione è stata fornita dalla sua Università (Vita e Salute San Raffaele) giustificando tale velocità con la didattica a distanza. E la pratica? E i corsi e i tirocini che richiedono una partecipazione minima obbligatoria? Se c'è una facoltà in cui la pratica è fondamentale è proprio Medicina. Una curiosità: tra le tante attività, Carlotta ha trovato il tempo per conseguire la patente di guida? Se sì, come? Studiando solo la teoria?
Gualtiero Bianco
Lettera 4
Siamo 8 miliardi. Lo certifica l'Onu. Sarebbe ora che grandi politici, intellettuali, clown, esternatori di saggezza vari, ne tengano conto nelle loro intelligentissime considerazioni.
Signoramia
Lettera 5
Caro Dago,
Saviano ha detto «Sono uno scrittore, difendo a ogni costo la libertà di parola. Questa è una democratura», forse lo scrittore ignora gli elementi basilari dell’educazione,
tra i quali spicca il rispetto per la persona a prescindere dal sesso, ruolo, estrazione sociale, credo ed idee politiche. La parola bastardo che vuol significare “figlio di una buona mamma”
ovvero figlio di p…… non è liberta di parola ma un’ingiuria che deve essere penalizzata e censurata.
Annibale Antonelli
Lettera 6
Esimio Roberto,
se i russi seguitano a ritirarsi e gli ucraini ad avanzare, prima o poi, il caritatevole Occidente finirà per inviare dollari, generi alimentari ed armamenti micidiali al povero Putin, sanzionando, di contro, Zelens'kyj, la vittima invasa diventata, a furia di aiuti euro-americani, spietato invasore.
Prepariamoci, dunque, da buoni samaritani, a nuovi sacrifici... pro Putin
Giancarlo Lehner
Lettera 7
Dago colendissimo,
il povero Montesano ha fatto mezzo secolo di carriera presentandosi con una faccia da tonto. Pensavamo che nella realtà fosse decisamente intelligente, in quanto non è facile fare il tonto (a meno che uno non sia proprio tonto). Errata corrige! Dopo le uscite di questi ultimi anni, tipo posizioni no vax, manifestazioni di piazza, affermazioni surreali, etc etc, abbiamo capito che il desso non è intelligente. Rimane l’altra ipotesi…..
Saluti da Stregatto
Lettera 8
Caro Dago,
io non mi ci raccapezzo più. Ma è Dazn o Zan che sta facendo un flop completo?
Tonyborg
Lettera 9
Caro Dago,
un tuo "disgraziato" Dagoreport lo aveva previsto per tempo; il problema del governo Meloni non sarà lei ma gli improbabili compagni di viaggio, ad iniziare da quel Salvini che ormai non indovina nemmeno l'ordinazione di un mojito, e ogni intervento fa perdere credibilità al governo. Ieri è stata la volta di tale Gemmato a dire la sua a favore delle...opposizioni. Se continua così la Meloni dovrebbe dimettersi e tentare di governare da sola con qualche appoggio esterno...
FB
Lettera 10
Dago,
il mondiale di calcio in Qatar non dovrebbe essere giocato se ci fosse pudore nel mondo, ma si sa, pecunia non olet.
MP
Lettera 11
Caro Dago, Bce: "Rischio default per le famiglie Ue più povere". Però se accogliamo tanti migranti alla ricerca di "una vita migliore" sicuramente sarebbe di grande aiuto..
Sasha
Lettera 12
Caro Dago, Covid, Letta: "Gemmato nega vaccini, non può rimanere sottosegretario". Invece Giuseppe Conte dopo il "Siamo prontissimi", pronunciato ad inizio pandemia, nonostante il disastro che ne seguì rimase premier un bel po', grazie al sostegno del Pd... Due pesi, due misure.
Fabrizio Mayer
marcello gemmato giorgia meloni
Lettera 13
Egregio Dago.
Oggi sarebbe nato l'otto miliardesimo cittadino del mondo. Che bella notizia! A Bali i paesi più piccoli e meno produttivi chiedono un compenso per i danni climatici causati dai paesi industrializzati. I capi di questi ultimi dovrebbero invece proporre compensi proporzionali al blocco o meglio ancora alla riduzione della loro popolazione.
L'esplosione demografica è il più grande problema mondiale che genera inquinamento, depauperizzazione delle risorse, migrazioni e pure diverse guerre. So che non pubblicherai perché questo è un argomento tabù. Accetta comunque la mia stima per il tuo sito e cordiali saluti.
Sanvic
Lettera 14
Caro DAGO. scorrono i sottotitoli nei media.... Il debito pubblico italiano è diminuito!!!.oooibooo... Ma allora o hanno sbagliato i conteggi oppure qualcuno ha restituito.. .. Quanto... Rubbbbbato...????? Saluti. Alex
Lettera 15
Caro Dago, Mentana sul sottosegretario Gemmato: "Non possiamo lasciare al ministero della salute gente che straparla come davanti a un camparino al bar". Perché, i cosiddetti esperti, invece, durante la pandemia su giornali e tv che cosa facevano arrampicandosi sugli specchi?
A.B.
xi jinping joe biden al g20 di bali
Lettera 16
Caro Dago, Ue, Mattarella: "Migranti e clima sfide da risolvere insieme". Ma certo. Se i migranti restano nei loro paesi da noi il clima è migliore.
Pino Valle
Lettera 17
Caro Dago, migranti, Tajani: "Serve un piano Marshall per l'Africa". Un piano Steinway sarebbero soldi spesi meglio!
Pikappa
Lettera 18
xi jinping joe biden al g20 di bali 2
Caro Dago,
ancora nessuna foto di gruppo, al G20. Lo scatto mancato è dovuto ai leader europei e statunitensi che si sarebbero rifiutati di farsi fotografare con il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov. Coerenza sarebbe stata non partecipare al vertice, non rifiutare la foto che certifica le loro facce di bronzo!
Bibi
Lettera 19
Caro Dago, Parigi, 44 dei 234 migranti Ocean Viking saranno espulsi. Quanta umanità!
Piero Nuzzo
Lettera 20
Caro Dago, qualche giorno fa, ho letto di una tizia che al "Grande fratello" avrebbe canticchiato "Faccetta nera" mentre era al cesso e subito i sinistri della sinistra si sono indignati. Ora mi chiedo: cosa c'è di male? E' una canzone che appartiene al canzoniere italiano del '900. La canzone inneggiava al colonialismo fascista? Sì! Embè? Anche l'EUR è tutto un inno al regime fascista. E quindi che facciamo, lo radiamo al suolo? Eppure è tra le migliori opere architettoniche italiane di tutto il '900. Oppure vogliamo bruciare i quadri di Sironi e Balla?
Aggiungerei che la concorrente canterina forse manco sa che quella canzone appartiene al Ventennio, altrimenti non starebbe al "Grande fratello" ma troverebbe un modo più dignitoso per tirare a campare.
Ciò detto, una trentina d'anni fa, il bravo Renzo Arbore inserì "Faccetta nera" in un gruppo di canzoni precedenti la Seconda guerra mondiale. E tra queste, c'era la fascistissima "Ritorna il legionario" e la razzista "Bongo Bongo Bongo". Questo disco è stato ristampato almeno un paio di volte; l'ultima nel 2016. E, aggiungerei, hanno fatto benissimo perché è pieno di altre belle canzoni. Però, chissà perché, nessuno se ne ricorda o fingono di non ricordarsene.
Quand'è che si imparerà a contestualizzare l'Arte (alta o bassa che sia) e si smetterà di indignarsi a "pene di loppide"?
Il Gatto Giacomino
micol incorvaia 2 micol incorvaia 6