pattie boyd george harrison eric clapton

LA VERA VITA DI PATTIE BOYD, LA MODELLA CHE SPOSO’ GEORGE HARRISON PER TRADIRLO CON IL SUO MIGLIOR AMICO, ERIC CLAPTON (CHE POI SPOSÒ) - MA L'EPISODIO DECISIVO PER LA ROTTURA TRA IL BEATLE E LA MOGLIE AVVENNE UNA SERA A CASA DI RINGO STARR: HARRISON, DOPO AVER BEVUTO PARECCHIO, CONFESSÒ DI AVERE AVUTO UNA BREVE RELAZIONE CON MAUREEN, LA MOGLIE DI RINGO, E PROPOSE DI CONCLUDERE LA SERATA CON UNO SCAMBIO DI COPPIE… - IL LIBRO "GROUPIE" E LA STORIA (ANCHE SESSUALE) DELLE RAGAZZE DEL ROCK

Da “Libero quotidiano”

 

BARBARA TOMASINO - GROUPIE RAGAZZE A PERDERE

Pubblichiamo uno stralcio di «Groupie. Ragazze a perdere» (Odoya editore) di Barbara Tomasino.

 

Il 17 marzo 1944 nasceva a Somerset, in Inghilterra, una simpatica biondina con degli "adorabili" denti sporgenti: la giovane modella Pattie Boyd conobbe il chitarrista dei Beatles, George Harrison, sul set del film A HardDay' s Night. () Non appena George si accorse di Pattie, capì che quella era la donna giusta per lui. () Nel 1966 Pattie pronunciò il fatidico "sì". () Purtroppo anche le più belle favole hanno il loro risvolto amaro: Pattie imparò ben presto cosa significasse amare un uomo maschilista, egocentrico e per di più famoso in tutto il mondo, tanto da dover abbandonare la carriera di modella proprio in un momento decisivo per potere accontentare il desiderio del marito di avere accanto una moglie servizievole e casalinga.

 

george harrison pattie boyd

Dal 1964 la droga era entrata di diritto a far parte del ménage familiare e nel '69 la signora Harrison venne "beccata" dal famigerato sergente Pilcher per possesso di stupefacenti (). I Beatles erano all' apice del successo, e Pattie restava spesso sola a casa per lunghi periodi così da cadere, a poco a poco, in una profonda depressione dovuta anche all'indifferenza con cui ormai il marito le si rivolgeva, oltre che al dover sopportare le frequenti scappatelle di "Mr Sitar".

 

PATTIE BOYD CON GEORGE HARRISON - ERIC CLAPTON

L'unica distrazione che si permetteva era una rubrica per il Magazine chiamata Pattie's Letter From London. Pattie dispensava consigli sul look e sulle mode del momento: sempre informata sulle nuove tendenze. () Sembra che sia stata proprio lei, sul finire degli anni Sessanta, a far interessare i Beatles e le rispettive consorti (ma anche Jagger e la Faithfull) alla cultura indiana attraverso gli insegnamenti del guru Maharishi Mahesh Yogi, tanto da progettare tutti insieme una trasferta in India con il santone per una presunta rigenerazione spirituale che si rivelò ben presto una truffa.

pattie boyd

 

Il vero problema fu che George rimase talmente scosso da quella esperienza e dai suoi risvolti artistici da creare una profonda lacerazione nel suo matrimonio: George passava le sue giornate a meditare e sperimentare nuove sonorità e Pattie si sentiva sempre più frustrata e sola. Cominciò a flirtare con il migliore amico di George, il chitarrista Eric Clapton.

 

Purtroppo la tresca non sortì gli effetti desiderati. () L'episodio decisivo per la rottura tra George e la moglie avvenne una sera a casa dei coniugi Starr: Harrison, dopo aver bevuto parecchio, confessò di avere avuto una breve relazione con Maureen - la moglie di Ringo - e propose "allegramente" di concludere la serata con uno scambio di coppie. Pattie si chiuse nel bagno di casa Starr in preda alla disperazione. L'insoddisfatta Mrs Harrison tornò a fare la modella e iniziò a uscire con altri personaggi dell' ambiente rock (tra cui Ron Wood dei Rolling Stones).

pattie boyd e eric clapton

 

Nel 1972 gli Harrison ebbero un terribile incidente d'auto che per poco non costò la vita a Pattie e forse si rivelò fatale anche per il loro matrimonio: si lasciarono definitivamente. () L'ironia della sorte volle che la sera che George decise finalmente di riprendere le fila del suo matrimonio Eric Clapton era partito per Los Angeles portando con sé Pattie e nel giro di qualche anno l'avrebbe sposata. (). Anche questa volta sembrava un' unione perfetta e, forse, Pattie avrebbe finalmente trovato un po' di serenità.

pattie boyd

 

Ma ben presto la vera natura di Eric venne a galla: il chitarrista, all'epoca, beveva molto (per sopperire all'astinenza dalle droghe pesanti) e le sue reazioni erano spesso incontrollate e incontrollabili. () Nel 1988 arriva il secondo divorzio e l'ex Mrs Clapton decide di voltare nuovamente pagina: Pattie ricostruisce la sua esistenza continuando a essere un personaggio rispettato e amato dal mondo del rock.

 

L'incredibile storia di Patricia Anne Boyd ha rappresentato emblematicamente le grandi passioni e le atroci sofferenze di cui si nutre l' empireo del rock, lei che è stata la musa ispiratrice di tante memorabili canzoni ha contribuito a codificare l' immaginario di un' epoca che riflette i propri sentimenti in uno "specchio nero".

 

2 - SESSO, DROGA E RIBELLIONE QUELLE PAZZE RAGAZZE CHE GIOCAVANO COL ROCK

Seba Pezzani per “il Giornale”

elvis presley

 

Palcoscenici enormi, arredi scenici sempre più invadenti, in un tripudio di esaltazione dell' ego smisurato di chi si presenta al pubblico come un araldo di un dio oscuro. La figura dell' artista che entra in scena da semidio ha radici antiche e l' enfatizzazione un po' caricaturale che l' avvento del rock le ha dato non è stata di per sé una rivoluzione. In fondo, ogni epoca ha i suoi mistici e, da Buddy Holly in poi, l' elenco dei ministri del culto rock è lunghissimo e quasi sempre si sovrappone a quello dei suoi martiri, in larga parte autoimmolatisi sull' altare del successo.

 

Da quando Elvis ha aperto la via e da quando i Beatles ne hanno fatto una corsia preferenziale per i percorsi spericolati di intere generazioni di giovani, la musica si è trasformata in qualcosa di molto più serio, talvolta addirittura troppo serio, finendo per assumere i contorni di una religione, con i suoi cerimoniali, le sue promesse di vita eterna e persino i suoi cilici. E, si sa, molti riti hanno pure le loro baccanti.

 

i beatles fotografati da jerry schatzberg

Groupie Ragazze a perdere (Odoya, pagg 320, euro 22) di Barbara Tomasino, è una sorta di guida al mondo controverso delle groupie, moderne baccanti, appunto, alla corte della rockstar di turno che, talvolta, con la loro personalità debordante, la loro genialità e, perché no, la loro dose di follia hanno oscurato i loro stessi idoli.

Ma che cos' è una groupie?

 

Nella prefazione al suo libro, Tomasino ce ne fornisce persino la definizione ufficiale che si trova su un banalissimo vocabolario di inglese: «ragazza che segue i gruppi nei concerti del tour». Ovviamente, in questa definizione manca quasi del tutto il senso autentico della parola. Groupie, infatti, è un termine ancor oggi associato a trasgressioni sessuali, a una libertà di costumi impensabile prima della fine degli anni '60, frutto dei movimenti libertari del periodo tanto quanto della disinvoltura con cui le prime band di riferimento, dai Rolling Stones ai Led Zeppelin, mettevano in piazza la loro voglia di spassarsela.

mick jagger e anita pallenberg

 

Il libro di Barbara Tomasino è un lucido excursus nella storia delle groupie e, di conseguenza, pure del rock stesso del cui ambiente queste ragazze sfrenate hanno fatto parte integrante, talvolta ispirando brani di portata leggendaria Il luogo classico di questi baccanali era l' albergo dopo il concerto, ma il mansionario delle groupie potrebbe persino essersi imborghesito nel tempo se, come sembra, l' attempato Bob Dylan tuttora ha una dozzina di fidanzate sparse per il mondo, una per ogni città in cui possieda un pied-à-terre. C' è pure tanta storia in Groupie, con una sapiente ricostruzione dell' atmosfera regnante nelle grandi città del rock.

 

La figura della groupie solitamente fa pensare a festini sfrenati dove alcol e altri additivi la fanno da padroni e dove il letto è terreno di battaglie. Mi viene in mente il capitolo quasi grottesco dedicato alle «Plastercaster», un ensemble di groupie che aveva il vezzo di prendere i calchi dei peni delle rockstar con cui facevano sesso e che ne tenne persino una mostra. Ma ci sono parecchi capitoli meno lievi, come quello dedicato alla tormentata figura di Paula Yates, musa prima di Bob Geldof e poi di Michael Hutchence degli INXS, che morì malamente poco dopo la terribile fine del cantante australiano. Ci sono pure tanti nomi che negli annali del rock hanno quasi la stessa portata di quelli delle rockstar di riferimento Bebe Buell, Pamela Des Barres, Cherry Vanilla, Anita Pallenberg, per citarne alcuni e che spesso hanno scritto memoir interessanti.

 

pattie boyd e george harrison pattie boyd e george harrison eric clapton e pattie boydpattie boyd e george harrison

Ultimi Dagoreport

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….

mario draghi ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI: IL DISCORSO DI MARIO DRAGHI A HONG KONG ERA UNA TIRATA D’ORECCHIE A BRUXELLES E ALLA DUCETTA DELLE "DUE STAFFE" - PER "MARIOPIO", SE TRUMP COSTRUISCE UN MURO TARIFFARIO INVALICABILE, È PREFERIBILE PER L'EUROPA TROVARE ALTRI SBOCCHI COMMERCIALI (CINA E INDIA), ANZICHE' TIRAR SU UN ALTRO MURO – SUL RIARMO TEDESCO, ANCHE GLI ALTRI PAESI DELL'UNIONE FAREBBERE BENE A SEGUIRE LA POLITICA DI AUMENTO DELLE SPESE DELLA DIFESA - IL CONSIGLIO A MELONI: SERVE MENO IDEOLOGIA E PIÙ REAL POLITIK  (CON INVITO A FAR DI NUOVO PARTE DELL'ASSE FRANCO-TEDESCO), ALTRIMENTI L’ITALIA RISCHIA DI FINIRE ISOLATA E GABBATA DA TRUMP CHE SE NE FOTTE DEI "PARASSITI" DEL VECCHIO CONTINENTE...