GIUSTIZIA A OROLOGERIA - A UNA SETTIMANA DALLA NOMINA DI CHRISTINE LAGARDE ALLA BCE, VIENE ASSOLTO BERNARD TAPIE, IL MANAGER CHE AVEVA INCASSATO 403 MILIONI DI EURO DALLO STATO GRAZIE A UN ARBITRATO - NEL CASO ERA COINVOLTO ANCHE STEPHANE RICHARD, ALL'EPOCA CAPO DI GABINETTO DELLA LAGARDE (MINISTRO DELL'ECONOMIA E ''SERVA'' DI SARKOZY), CONDANNATA PER NEGLIGENZA

-

Condividi questo articolo


 

BERNARD TAPIE BERNARD TAPIE

  1. FRANCIA: ARBITRATO SU VENDITA ADIDAS, ASSOLTO BERNARD TAPIE

 (ANSA) - Assolto Bernard Tapie. La giustizia francese ha scagionato oggi l'ex manager francese finito alla sbarra per truffa nel controverso arbitrato sulla vendita di Adidas, che gli attribuì 403 milioni di euro nel 2018 prima di venire annullato per "frode". Il tribunale di Parigi ha ritenuto che "nessun elemento del dossier" permette di provare che quell'arbitrato fosse macchiato da "frode". Il primo aprile scorso, l'accusa aveva richiesto cinque anni di prigione per Tapie, 76 anni, attualmente in gravi condizioni di salute, affetto da cancro all'esofago e allo stomaco. Assolto anche il numero uno di Orange, Stéphane Richard, anch'egli alla sbarra per "complicità" e quattro altri indagati nel processo.

 

  1. FRANCIA:TAPIE ESULTA PER ASSOLUZIONE, 'MIA PIÙ BELLA CHEMIO'

 (ANSA) - "E' la mia più bella chemio": l'ex tycoon francese nonché ministro ai tempi di Francois Mitterrand, Bernard Tapie, ha esultato così dopo la decisione dei giudici di assolverlo nel processo che lo vedeva sul banco degli imputati per "truffa" sul controverso arbitrato Adidas/Crédit Lyonnais.

 

LAGARDE SARKO ipad LAGARDE SARKO ipad

Noto per il suo carattere vulcanico e le battute fulminanti, l'ex presidente dell'Olympique Marsiglia, 76 anni, si trova in gravi condizioni di salute, affetto da due tumori all'esofago e allo stomaco. Intervistata da BFM-TV, la moglie, Dominique Tapie, ha dichiarato che oggi "è il piu bel giorno della sua vita. Siamo tutti molto commossi e colpiti". Parlando dei magistrati che a sorpresa hanno deciso di assolverlo, ha aggiunto: "Finalmente gente che non ha paura".

 

Secondo la testimonianza di un parente, Tapie - sottoposto attualmente a pesanti cure per combattere la malattia - avrebbe commentato "E' la mia più bella chemio". Un'uscita che il Paperone francese già pronunciò in passato, in omaggio ai tifosi del Marsiglia che lo incoraggiavano ad andare avanti e dopo la vittoria dei Bleus alla Coppa del Mondo.

 

 

  1. "NEGLIGENZA" DA 400 MILIONI: IL CASO TAPIE PESA SU LAGARDE

Nicola Borzi per ''il Fatto Quotidiano'' del 4 luglio 2019

 

lagarde sarkozy tapie locandina lagarde sarkozy tapie locandina

Martedì prossimo, 9 luglio, sarà un giorno decisivo per l' ascesa di Christine Lagarde da direttrice generale del Fondo monetario internazionale a presidente della Banca centrale europea. I giudici di Parigi decideranno se condannare a tre anni (metà pena sospesa) Stéphane Richard, amministratore delegato del gigante delle tlc francesi Orange, per il suo ruolo nello scandalo Tapie. Richard era il capo dello staff di Lagarde quando la futura presidente della Bce era ministro delle Finanze d' Oltralpe e decise un arbitraggio che versò al controverso finanziere un risarcimento pubblico da 404 milioni. Per Tapie l' accusa chiede cinque anni.

 

Bernard Tapie, classe '43, è un imprenditore da sempre legato alla politica: prima socialista, parlamentare e ministro con François Mitterrand, poi amico e sostenitore del presidente di destra Nicolas Sarkozy. Presidente del club calcistico Olympique Marsiglia che ha portato sulla vetta d' Europa nel 1993, Tapie s' è fatto otto mesi di carcere per aver comprato una partita.

 

Ma adesso rischia ben più grosso e, con lui, molti altri.

lagarde e sarkozy su un tapie in fiamme lagarde e sarkozy su un tapie in fiamme

Nel '90 Tapie compra l' 80% della tedesca Adidas, tra i leader mondiali negli articoli sportivi, grazie a fondi erogati dalle banche, tra cui l' istituto pubblico Crédit Lyonnais. Ma nel 1993, alle strette per i troppi debiti, Tapie chiede al Lyonnais di vendere Adidas. Poi contesta la vendita, sostenendo che gli è stato riconosciuto un prezzo troppo basso. Nel 1994 la sua holding non ripaga i debiti e il Lyonnais escute i pegni sulle sue attività. Nel 1995 Tapie fallisce.

 

Il finanziere sembra finito, ma nel 2007 riprende quota quando appoggia Nicolas Sarkozy, candidato della destra, alle elezioni presidenziali.

 

Con Sarkozy presidente, la Lagarde è ministro delle Finanze (aveva già fatto parte dei governi de Villepin da giugno 2005, sotto la presidenza Chirac, al commercio estero e poi all' agricoltura) e istituisce un collegio arbitrale "indipendente" sul caso Tapie. Nel 2008 gli arbitri stabiliscono che il finanziere deve essere risarcito dal governo, perché nel frattempo il Crédit Lyonnais è scomparso. Lagarde spiega che lo Stato pagherà a Tapie tra 30 e 50 milioni. Ma a settembre 2010 emerge che il risarcimento pagato è stato molto più alto, 403 milioni, di cui una quarantina per "danni morali".

 

BERNARD TAPIE BERNARD TAPIE

Nel 2013 Tapie viene arrestato per 96 ore con l' accusa di "truffa in associazione a delinquere": emerge che uno degli arbitri ha avuto quattro rapporti di lavoro con il suo avvocato e che un altro è stato dirigente dello stesso partito in cui militava il finanziere. La Lagarde, interrogata come "testimone assistita", cerca di difendersi sostenendo che la sua firma su alcuni documenti sia stata falsificata ma c' è un suo biglietto indirizzato a "Nicolas" con scritto "usami come vuoi".

 

Il 5 luglio 2011 Lagarde viene nominata undicesimo direttore generale del Fondo monetario internazionale, ma ad agosto 2014 è sotto inchiesta a Parigi per il caso Tapie. A dicembre 2015 una sentenza d' appello stabilisce che il finanziere deve rimborsare i 404 milioni. Esattamente un anno dopo Lagarde, riconfermata a capo del Fmi, viene condannata dal tribunale dei ministri per "negligenza" per non aver impedito il pagamento. A far insospettire la Corte è il fatto che da ministro, ed esperta legale di controversie finanziarie, non tentò alcun ricorso dopo l' assegnazione dei fondi. Non viene però punita, evitando un anno di carcere e 15mila euro di multa.

 

ario Draghi e Christine Lagardee cf fc e df c a d ario Draghi e Christine Lagardee cf fc e df c a d

A maggio 2017 Tapie perde definitivamente la guerra legale quando la Cassazione francese stabilisce che deve rimborsare i 403 milioni non essendo stato frodato dal Lyonnais. Ad aprile scorso, infine, l' accusa chiede le condanne di Richard e Tapie per lo scandalo Adidas. Come tante paia di sneakers, i grand commis di Parigi e il futuro capo della Bce sono ai piedi dei giudici.

sarko lagarde sarko lagarde

 

Stephane Richard Orange Stephane Richard Orange Christine Lagarde et Stephane Richard Christine Lagarde et Stephane Richard

 

sarkozy lagarde sarkozy lagarde christine lagarde stephane richard jpeg christine lagarde stephane richard jpeg

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGAZZULLISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"