mark rutte giorgia meloni - mario sechi

INCREDIBILE MA VERO: ITALIA E OLANDA PER UNA VOLTA SONO D’ACCORDO (MA SOLO PER FERMARE I MIGRANTI) – GIORGIA MELONI ACCOGLIE IL PREMIER, MARK RUTTE: “ABBIAMO DISCUSSO IN MANIERA PRAGMATICA E CON UNA VISIONE COMUNE SUL FATTO CHE LA QUESTIONE MIGRATORIA VA AFFRONTATA PARTENDO DALLA DIFESA DEI CONFINI ESTERNI. DALL’UE C’È UN CAMBIO DI APPROCCIO” – A PALAZZO CHIGI HA FATTO IL SUO ESORDIO DA CAPO UFFICIO STAMPA MARIO SECHI, CHE SI È FERMATO A LUNGO A SPROLOQUIARE CON I CRONISTI…

Estratto da https://tg24.sky.it/

 

mark rutte giorgia meloni 1

"Con Rutte abbiamo discusso nell'ultimo Consiglio Ue in maniera molto pragmatica e forse con una visione comune sul fatto che la questione migratoria va affrontata partendo dalla difesa dei confini esterni e dalla lotta ai trafficanti, tema che per quanto riguarda l'Italia diviene ancor più rilevante all'indomani della tragedia di Cutro”, ha detto la premier Giorgia Meloni nelle dichiarazioni alla stampa dopo l'incontro con il primo ministro olandese Mark Rutte.

 

"Si conferma un cambio di approccio" dell'Europa sul tema dell'immigrazione, ha aggiunto, riferendosi in particolar modo alla risposta del presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen alla lettera che la premier aveva inviato alle istituzioni comunitarie.

mark rutte giorgia meloni 3

 

[…] “Nel Patto serve equilibrio stabilità-crescita

“Nel Patto di stabilità e crescita si deve tenere maggiormente in considerazione il tema dell'equilibrio tra stabilità e crescita, entrambi sono necessari”, ha aggiunto ancora Meloni. "Anche sui temi economici al centro del prossimo Consiglio europeo è essenziale il dialogo fra Italia e Paesi Bassi, come lo è stato nell'ultimo.

 

mario sechi parla con i giornalisti a palazzo chigi

L'Italia auspica risposte coraggiose, per noi significa soprattutto flessibilità nell'utilizzo dei fondi esistenti per non creare disparità nel mercato unico nel momento in cui sceglie di intervenire con un allentamento delle regole sugli aiuti di Stato".  […]

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