“GLI AUGURIAMO LE MIGLIORI FORTUNE, MA BEN LONTANO DAI PORTAFOGLI DEGLI ITALIANI" – LA LEGA ATTACCA ERNESTO MARIA RUFFINI, CHE HA ANNUNCIATO LE DIMISSIONI DA DIRETTORE DELLE AGENZIE DELLE ENTRATE: “UN CONTO È CONTRASTARE CHI NON VUOLE PAGARE LE TASSE E UN ALTRO È VESSARE E MINACCIARE I CONTRIBUENTI CHE HANNO RISPETTATO LE REGOLE CON LE OLTRE 3 MILIONI DI LETTERE INVIATE SOTTO NATALE” – MASTELLA SUL POSSIBILE RUOLO DI FEDERATORE DEL CENTRO DI RUFFINI: "SENZA DI ME NON VA DA NESSUNA PARTE MA 50MILIONI DI VOLTE MEGLIO LUI CHE SALA. PER BINDI E’ L’UOMO GIUSTO? LEI NON NE HA MAI AZZECCATA UNA…”
(ANSA) "La lotta all'evasione fiscale è giusta e non a caso negli ultimi anni sono state recuperate cifre record (nel 2023, 24,7 miliardi: 4,5 miliardi in più rispetto al 2022), ma un conto è contrastare chi non vuole pagare le tasse e un altro è vessare, intimidire e minacciare i contribuenti che hanno rispettato le regole con le oltre 3 milioni di lettere inviate sotto Natale. A Ruffini auguriamo le migliori fortune, ma ben lontano dai portafogli degli italiani". Così una nota della Lega.
MASTELLA
Ruffini? “Non va da nessuna parte, non credo possa diventare federatore del centro. Ma poi scusate: non mi hanno invitato a quel convegno, a me che sono il più considerato tra quelli di centro. Vi sembra normale?”. Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il sindaco di Benevento ed ex ministro Clemente Mastella.
Ruffini senza di lei non va da nessuna parte? “Sì, secondo me è così". Beppe Sala sarebbe più adatto? “No, proprio no. Tra i due preferisco cinquanta milioni di volte Ruffini”. Forse potrebbe ricoprire lei quel ruolo? “Ormai io ho dato - ha detto a Un Giorno da Pecora Mastella - faccio volentieri il sindaco ma finisce lì”. Rosy Bindi però ha individuato nell’ormai ex direttore dell’Agenzia delle Entrate. “Ma Rosy Bindi non ne ha mai azzeccata una…”