sergio mattarella carlo fuortes roberto benigni giorgia meloni matteo salvini sanremo ariston

DAGOREPORT! - TUTTI ASPETTAVANO ZELENSKY IN VIDEO E INVECE SBARCA SERGIO MATTARELLA IN PERSONA - UN SEGNALE POLITICO IMPORTANTISSIMO: COSA C’È DI PIÙ FORTE E SIGNIFICATIVO COME “NO” ALLE FREGOLE AUTONOMISTE DI SALVINI E ALLE SMANIE PRESIDENZIALISTE DELLA MELONI, DI BENIGNI CHE DECLAMA LA COSTITUZIONE ALLA PRESENZA DI MATTARELLA, IN APERTURA DEL FESTIVAL DI SANREMO, ULTIMO RITO LITURGICO NAZIONALE CHE CI È RIMASTO, DOPO LO STADIO? - FUORTES FA BINGO: ACCOGLIENDO L'INVITO DELL'AD RAI, SERGIONE MANDA UN MESSAGGIO A CASA MELONI: DEVE RESTARE IN SELLA FINO ALLA SCADENZA DEL 2024 - UN AVVERTIMENTO CHE VALE ANCHE PER LE NOMINE IN BALLO A MARZO PER LE AZIENDE DI STATO (ENI, ENEL, POSTE...)

DAGOREPORT 

BENIGNI MATTARELLA

Tutti si aspettavano Zelensky in video e invece stasera sbarca al teatro Ariston Sergio Mattarella in persona. Un segnale politico importantissimo. Non solo perché sarà la prima volta di un Presidente della Repubblica nella storia del Festival di Sanremo.

 

Ma perché avviene in un contesto politico che vede Giorgia Meloni pronta per quella che lei chiama “la madre di tutte le riforme”: quel presidenzialismo che cambierà funzioni e modalità di elezione del presidente della Repubblica. Mentre la Lega di Salvini grida vittoria sul disegno di legge sull’autonomia differenziata che polverizzerà ancor di più l’uguaglianza tra le regioni italiane.

ISCHIATUTTO - GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI - MEME BY EMILIANO CARLI

 

Due riforme che sono viste da Mattarella come sabbia negli occhi. Di più: un pericoloso sabotaggio alla Carta Costituzionale della nostra Repubblica da respingere in tutti i modi, ad ogni costo: anche scapicollandosi fino a Sanremo, ultimo rito liturgico nazionale che ci è rimasto, dopo lo stadio.

 

Qui entra in ballo l’astuzia di Carlo Fuortes. L’amministratore delegato della Rai che da tre mesi si barcamena tra i marosi di un governo Meloni famelico di sfancularlo e di melonizzare  l’emittente di Stato, ha avuto la brillante idea di proporre alla Mummia Sicula una poltrona al teatro Ariston mentre sul palco Roberto Benigni celebrerà il 75° anno della Costituzione Italiana.

 

L’invito di Fuortes a Supersergio è avvenuto una settimana fa nei saloni del Colle in occasione del 30esimo anniversario del Telegiornale scientifico ''Leonardo'’.

sergio mattarella e giorgia meloni alla scuola nazionale dell amministrazione 2

 

Benigni che declama la Costituzione alla presenza di Mattarella, in apertura della messa cantata per antonomasia di questo disgraziato paese a forma di stivale: cosa c’è di più forte e significativo come “no” alle fregole autonomiste di Salvini e alle smanie presidenzialiste della Meloni?

 

Il siparietto istituzionale sanremino è quindi un tosto avvertimento a un governo di destra-centro che tre mesi fa era partito bene (atlantismo, europeismo, draghismo) ed ora comincia a claudicare per deficienze culturali e strutturali, tant’è che hanno fatto una legge per assumere i funzionari statali in pensione.

 

maurizio caprara carlo fuortes foto di bacco

Da una parte. Dall’altra Fuortes fa bingo: con il debutto a Sanremo, Sergione manda un messaggio a Casa Meloni: l’Ad Rai, nominato da Draghi, sta facendo bene il suo lavoro e deve restare in sella fino alla scadenza del mandato, 2024. Un avvertimento che vale anche per i posti apicali in ballo a marzo per le partecipate di Stato (Eni, Enel, Leonardo, Poste, Terna, etc).

fuortes mattarella

 

Ultimi Dagoreport

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...