luton town

DEI "WORKING CLASS HERO" IN MEZZO ALLE STELLE DELLA PREMIER LEAGUE: L'INCREDIBILE ASCESA DEL LUTON TOWN F.C. - 9 ANNI FA IL CLUB ERA TRA I DILETTANTI MA DOPO UNA SERIE DI ACQUISTI AZZECCATI E UNA GESTIONE SANA, GLI "HATTERS" SONO TORNATI NELLA PRIMA DIVISIONE A 31 ANNI DALL'ULTIMA VOLTA - LA SQUADRA INCARNA LO SPIRITO DELLA CLASSE OPERAIA BRITANNICA: LO STADIO SI TROVA IN MEZZO ALLE CASE E PER ACCEDERVI BISOGNA PASSARE IN MEZZO ALLA BIANCHERIA STESA DEI RESIDENTI. IL CAPITANO, CHE È TORNATO A GIOCARE DOPO UN MALORE IN CAMPO E L'ALLENATORE… - VIDEO

[...] Estratto dell'articolo di Antonello Guerrera per “la Repubblica”

 

luton town f.c. 1

La classe operaia è appena salita nel paradiso della Premier League, senza petrodollari. Eppure tutti scommettono che il Luton Town Fc finirà ultimo quest’anno per risprofondare nell’inferno della Championship. «Invece vogliamo sconvolgere il mondo», ci dice il capitano gallese Tom Lockyer, 28 anni, che i suoi allenatori si sono azzardati a paragonare a Franco Baresi («ma io non l’ho mai visto giocare! ») e che […] alla finale spareggio del 28 maggio scorso contro il Coventry a Wembley, Lockyer ha un malore, nella partita più importante della sua vita. Fibrillazione atriale. Intervento chirurgico. Di nuovo arruolabile. «Mi sono sentito con Christian Eriksen», che due anni fa rischiò di morire in campo per un arresto cardiaco, «mi ha dato tanta forza e fiducia parlare con lui».

tom lockyer

 

[…] l’allenatore Rob Edwards, […] A soli 40 anni, il coach incarna un altro scherzo del destino: fino al settembre 2022 era l’allenatore del Watford, poi l’esonero dopo dieci partite e tre vittorie. Dopo qualche giorno passa agli acerrimi rivali del Luton e… terzo posto, playoff, promozione.

 

luton town f.c. 3

«È avvenuto tutto così in fretta che persino i tifosi devono ancora rendersene conto», spiega a Repubblica Rob Hadgraft, giornalista e “storico” del Luton Town, «nove anni fa il club era precipitato nel calcio non professionistico, ora abbiamo scalato la vetta del calcio inglese grazie a un grande spirito di squadra, una gestione societaria sana e acquisti azzeccati. Bastano solo 39 punti per salvarsi, una vittoria al mese. Ce la possiamo fare».

tom lockyer

 

Eppure il Luton, nonostante la storica promozione e circa 100 milioni di incassi di diritti tv, sinora ha ingaggiato carneadi e qualche speranza come i “quinti” di fascia Ryan Giles, Issa Kabore (ottima stagione a Marsiglia) e Ross Barkley, ex Chelsea. […] Il Luton è una squadra arcaica e ferale: 5-3-2, solo il 35% di possesso palla l’anno scorso, costruzione dal basso esecrata, ma pressing asfissiante e ben 426 palle rubate nella metà campo avversaria, record in Championship.

 

lo stadio del luton town f.c. 6

Peccato che almeno fino a settembre il Luton, primo club professionistico dell’Inghilterra meridionale nel 1897, non potrà giocare nel suo incredibile e fatiscente stadio di casa, il Kenilworth Road del 1905 da 10 mila posti. Lo stanno ammodernando in fretta e furia per essere omologato per la Premier. Lo stadio è un tetris incastrato tra le case, con i cancelli tra una porta e l’altra dei residenti, in un quartiere a stragrande maggioranza musulmana e asiatica[…] . Per una volta, intorno a uno stadio inglese, non c’è neanche un pub, per chilometri.

lo stadio del luton town f.c. 5

 

«Ma in quel quartiere working- class l’alcol non c’è mai stato », ci spiega Roger Walsh, 71 anni, nato e cresciuto in queste strade e massimo esegeta del Luton, […] Al Kenilworth le sedie sono troppo piccole per stare seduti, quindi tutti in piedi: «Gli avversari si spaventano», ci racconta David, nato 64 anni fa nel giorno della sconfitta del Luton in finale di FA Cup contro il Nottingham Forest, la più grande delusione del club consolatosi con la Coppa di Lega nel 1988.

 

«Li voglio proprio vedere i giocatori del City e dell’Arsenal nella nostra bolgia…». Anche per questo, qualcuno bolla i tifosi del Luton tra i più aggressivi d’Inghilterra, narra la leggenda che una volta abbiano persino mangiato un cavallo della polizia[…]

lo stadio del luton town f.c. 3

 

Del resto, questo è il club più autentico e anacronistico della Premier. Solo 25 milioni di euro spesi quest’anno, mai un debito negli ultimi decenni, una passione viscerale. Insomma, la nemesi del calcio di oggi dominato da soldi e proposte indecenti. «Forse anche per questo siamo qui», ci dice l’allenatore Edwards, «per dimostrare che nel calcio contano ancora gli esseri umani».

lo stadio del luton town f.c. 2lo stadio del luton town f.c. 1luton town f.c. 4luton town f.c. 2luton town f.c. 1ilo stadio del luton town f.c. 4

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…