cori razzisti contro mike maignan durante udinese milan

CHIEDI E TI SARÀ DASPO - "HA URLATO PER 12 VOLTE A MAIGNAN NEGRO DI MERDA" - È STATO IDENTIFICATO UNO DEI TIFOSI DELL'UDINESE CHE HA BERSAGLIATO DI INSULTI RAZZISTI IL PORTIERE DEL MILAN - L'UOMO, CHE È STATO INCASTRATO DA UN VIDEO PUBBLICATO SUI SOCIAL DA UN ALTRO SUPPORTER BIANCONERO, SARÀ BANDITO DALLO STADIO A VITA - IL VIDEO DEGLI INSULTI A MAIGNAN ANCHE DOPO LA SOSPENSIONE DEL MATCH…

MAIGNAN UDINESE MILAN

Da repubblica.it - Estratti

 

Le indagini sugli autori degli insulti razzisti verso il portiere del Milan Mike Maignan, che ha portato alla sospensione temporanea della gara tra Udinese-Milan di sabato scorso, stanno dando i primi frutti.

 

C’è infatti un primo denunciato, individuato grazie al controllo incrociato tra un video postato da uno spettatore presente allo stadio e le immagini delle telecamere dello stadio messe a disposizione dal club friulano.

 

Si tratta di un uomo di 46 anni della provincia di Udine, già conosciuto dalle forze dell'ordine e nei cui confronti il questore Alfredo D'Agostino ha emesso un Daspo della durata di 5 anni. Ha ripetuto per 12 volte "ne*ro di m…”. È stato denunciato in stato di libertà.

 

MAIGNAN

Estratto dell'articolo di Carlos Passerini per www.corriere.it

 

 

C’è un primo indagato per i cori razzisti contro Mike Maignan durante la partita Udinese-Milan di sabato scorso. L’uomo, che ha urlato ripetutamente insulti razzisti al portiere rossonero, verrà daspato e rischia di mettere mai più piede nello stadio della sua squadra.

 

CORI RAZZISTI CONTRO MIKE MAIGNAN DURANTE UDINESE MILAN

A incastrare l’uomo, un video postato da un tifoso bianconero sui social network nelle ore successive al caso. Grazie al rapido lavoro degli agenti della Digos di Udine, che hanno incrociato le immagini, è stato possibile identificarlo. Decisiva anche la collaborazione del club, che ha subito messo a disposizione tutte le immagini.

MAIGNAN UDINESE MILAN

 

L’Udinese lo bandirà dallo stadio a vita, come ha annunciato ieri il direttore generale del club friulano Franco Collavino […] La Procura di Udine ha aperto un fascicolo oggi. I colpevoli dovrebbero essere tre-quattro, non di più. Decisive saranno queste ore, in cui vengono visionate tutte le immagini. […]

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...