MBAPPÉ, CRISI SENZA FINE - "LE PARISIEN" LA TOCCA PIANISSIMO: “HA BISOGNO DI UN AIUTO PSICOLOGICO, È EVIDENTE” - IL QUOTIDIANO FRANCESE INSISTE SULLA DEPRESSIONE DEL FRANCESE: “LE SUE ESPRESSIONI, IL SUO SILENZIO, IL LINGUAGGIO DEL CORPO NON LASCIANO SPAZIO A DUBBI “RACCONTANO DI UN UOMO SPROFONDATO, TORMENTATO. MBAPPÉ HA PERSO IL TOCCO, LA SUA DISINVOLTURA INSOLENTE, LA LEGGEREZZA DEI SUOI MOVIMENTI…”
Kylian Mbappé, attaccante del Real Madrid, sta attraversando un brutto periodo. Il punto più basso finora è la partita di Champions contro il Liverpool. Per le Parisien non si tratta solo di difficoltà tecnico-tattiche, della necessità di ambientarsi a Madrid. Piuttosto Mbappé ha bisogno di un aiuto psicologico.
Mbappé ha bisogno di un aiuto psicologico
Scrive le Parisien:
“C’è il segreto medico e la mancanza di informazioni attendibili e precise. Ma è certo che il campione del mondo 2018, cinque volte capocannoniere del campionato francese, 26 anni il 20 dicembre, non se la passa bene. Il suo broncio, le sue espressioni, il suo silenzio mediatico e il suo linguaggio del corpo non lasciano spazio a dubbi. Sta attraversando un periodo doloroso. «Kylian sta attraversando un periodo estremamente difficile che purtroppo durerà a lungo. Ha bisogno di aiuto psicologico, fisico…», così dicono in uno degli ambienti vicino a lui”.
Il quotidiano francese parla di “depressione, burn-out, depressione, malattie e stati diversi che raccontano di un uomo sprofondato, tormentato“. E ancora: “Senza mentalità nessun campione può vincere, avanzare, esprimersi pienamente e Kylian Mbappé ha perso il tocco, la sua disinvoltura insolente, la leggerezza dei suoi movimenti. Senza dire nulla, il Bondynois dà ogni segno del suo disagio, anche gli avversari se ne accorgono“.
Le Parisien chiede il parare anche di Anthony Mette, dottore in psicologia e autore del libro “I 10 segreti della mente dei campioni”, pensa di vedere la fine del tunnel. «Non credo che riuscirà mai a ritrovare il suo livello. Ha un profilo emotivamente abbastanza freddo, con una forza di convinzione e un impegno degni dei più grandi campioni come Michael Jordan o Tiger Woods. La Brutta notizia? Ci sono lucchetti che si possono rompere. Mbappé, ha bisogno di qualcuno che dia un senso a quello che fa, che lavori sulla sua personalità e sul suo modo di lavorare».