estetista cinica pinacoteca di brera biblioteca braidense

C'ERA UNA VOLTA LA CULTURA: ORA LA PINACOTECA DI BRERA DI MILANO VIENE AFFITTATA ALL’ESTETISTA CINICA PER UN PARTY DI "VERALAB"! UNA CAFONATA CON IL BOTTO, CHE HA TRASFORMATO IL CORTILE DEL MUSEO IN UNA FIERA DEL MAKE UP TUTTA FUCSIA – LA CENA ALLA BIBLIOTECA BRAIDENSE FA INCAZZARE STUDENTI E COMUNI MORTALI: “NOI NON CI POSSIAMO BERE NEANCHE L’ACQUA. COM’È POSSIBILE OTTENERE I PERMESSI PER MANGIARE A 10 CENTIMETRI DA LIBRI ANTICHISSIMI E PREZIOSISSIMI? È UNA COSA GRAVISSIMA” – NON SIAMO SORPRESI: IL NUOVO DIRETTORE DI BRERA AVEVA APERTO I NUOVI SPAZI DI PALAZZO CITTERIO CON LA BIGIOTTERIA DI SWAROSKI! PER IL PARTY SUPER CINICO DOVREBBE AVER INCASSATO CIRCA 80 MILA EURO. MA QUANTO VALE LA CREDIBILITÀ DI UN'ISTITUZIONE?

 

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Estratto dell’articolo di Gianni Barbacetto per “il Fatto quotidiano”

 

la festa dell estetista cinica alla pinacoteca di brera 7

Care fagiane, dal cinico al trash è un attimo. Così Cristina Fogazzi, più nota come l’Estetista Cinica (1 milione di follower su Instagram), è stata subissata di critiche proprio sul suo terreno (i social) quando ha postato le mirabolanti immagini della superfesta di Veralab (653 mila follower, 70 milioni di fatturato) celebrata giovedì scorso a Milano.

 

Cena nelle sale della Biblioteca Nazionale Braidense. Festa con musica a palla nel cortile d’onore della Pinacoteca di Brera. Titolo: “Overskin Anniversary”, […] “per celebrare un anno di Overskin, il brand make-up di Veralab, e lo sbarco in Spagna”.  Tutto illuminato di fucsia, colore iconico del marchio, che ha trasformato per una sera Brera in Barbieland con annesse celebs (da Valentina Ferragni a Giulia Salemi).

 

Se ci andate a consultare i preziosi volumi custoditi alla Braidense, non potete introdurre in sala né cibi né bevande ed è obbligatorio indossare i guanti. Per l’evento dell’Estetista Cinica, mani libere e cena e vini a volontà. E a un certo punto arrivano a bordo di Vespini bianchi anche i cartoni della pizza (griffata: “Veralab, we believe in pizza too”).

 

la festa dell estetista cinica alla pinacoteca di brera 4

“Ma quella è la Braidense? Non ci si può bere neanche l’acqua”, si chiede @v_entu. “Com’è possibile ottenere i permessi per fare una cena a Brera mangiando a 10 centimetri da libri antichissimi e preziosissimi? È una cosa gravissima […] e […] una cafonaggine. “Basta, non comprerò più prodotti Veralab”, spara @il4ry0708. “Ma vi sembra normale? Un bene culturale pubblico mercificato, svilito a location per eventi privati”, protesta @santinichiaraa.

 

“Organizzare una cena, in sale con libri e volumi così antichi non dovrebbe essere concesso a nessuno. Qui si fa una cena con gente che si appoggia agli scaffali per dei selfie??”, è la reazione di @berryblue85.

 

L’Evento Cinico si attira gli strali anche di Milano_segreta, che organizza tour culturali in città, ma guadagna 8 mila like e molte difese della festa. Anche il Louvre affitta i suoi spazi per eventi privati e pubblicitari. È una forma di finanziamento delle istituzioni pubbliche.

In questo caso, la Braidense ha incassato – secondo quanto risulta al Fatto – 80 mila euro, più 15 mila elargiti da Cristina ai custodi.

 

la festa dell estetista cinica alla pinacoteca di brera 12

 “Con questa storia del ‘sostenere gli spazi pubblici’ si svende il patrimonio da anni. Non è che perché il pubblico non ci mette i soldi allora sia una buona idea. Sono beni comuni e un conto è organizzare una cena di beneficenza o un evento culturale, un altro la cena aziendale con tanto di pizze e discoteca”, protesta @no_raa.

 

“Ma no, io non mi scandalizzo per queste forme di finanziamento”, dice un operatore milanese del settore culturale, “però, come dicono in Francia, c’est le ton qui fait la chanson: le istituzioni dovrebbero selezionare gli eventi, mantenendo un certo decoro senza scadere nel cattivo gusto, altrimenti Brera diventa un affittacamere”.

 

Cristina Fogazzi si è costruita in pochi anni uno spazio social spiegando e vendendo con spirito alle sue fagiane creme e cremine. Ha costruito così un’azienda gestita con Massimo, che “fortunatamente non è un maschio alfa che patisce se sua moglie guadagna più di lui. […] ”.

 

la festa dell estetista cinica alla pinacoteca di brera 2

[…]  i Coniugi Cinici hanno fatto entrare in azienda al 30% un fondo di private equity, Peninsula, e tentano l’espansione all’estero, la Spagna per cominciare. Spiega Cristina: “Ho portato a Brera dieci influencer spagnole che hanno fatto vedere la Pinacoteca, finora non molto frequentata, a milioni di persone in Spagna”. Del resto, il Napoleone del Canova non ha protestato per quel fucsia che lo ha reso di nuovo glam e forse avrebbe gradito, chissà, un po’ di Suprimer, la crema bestseller della Cinica Cristina […]. E il Bacio di Hayez potrebbe anche migliorare, con il lipgloss colorato con protezione annessa che nutre e protegge le labbra. Cristina non ha osato, per ora. Ma potrebbe essere un’idea per Ultima Generazione.

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