FORZIERI E MISTERI – SPARISCE BANCA ARNER, LA BANCA SVIZZERA DOVE IL CONTO NUMERO 1 ERA INTESTATO A BERLUSCONI SILVIO – VENDUTE TANTO LA FILIALE ITALIANA QUANTO LA CONTROLLANTE ELVETICA

In quindici giorni è letteralmente evaporato l’istituto di credito al centro di varie inchieste giudiziarie. La banca svizzera è stata venduta al socio di minoranza messicano, mentre la filiale italiana, gravata da perdite pesanti, è finita ai veneti di Finint…

Condividi questo articolo


Andrea Giacobino per il suo blog www.andreagiacobino.wordpress.com

 

rosalba piccinni silvio berlusconi 6 rosalba piccinni silvio berlusconi 6

In quindici giorni è sparita la banca dei misteri, nata 30 anni fa. In due settimane, infatti, la svizzera Arner Bank, basata a Lugano, che è stata al centro di molte vicende giudiziarie italiane che hanno visto via via coinvolti i conti personali di Silvio Berlusconi e capitali mafiosi, è letteralmente evaporata.

 

L’uscita di Arner dai radar della finanza è avvenuta in due tappe fra loro ravvicinate: qualche giorno fa la cessione delle attività italiane e della licenza bancaria a Finanziaria Internazionale (Finint), il gruppo di Conegliano Veneto guidato da Andree De Vido e Enrico Marchi, signore della quotata Save che controlla l’aeroporto veneziano di Tessera. Finint, uno dei protagonisti italiani della finanza strutturata, ha rilevato il business italiano di Arner che da anni viaggiava in cattivissime acque e aveva costretto la controllante svizzera a svenarsi.

nicola bravetti nicola bravetti


Il 2013 di Banca Arner spa si è infatti chiuso in rosso per 3,7 milioni di euro dopo che il bilancio precedente s’era chiuso in rosso per 6,1 milioni e nel 2011 il passivo era stato di 5,2 milioni. La branch italiana dell’istituto di credito svizzero, oggi presieduta da Andrea Conso, partner dello studio Annunziata, era stata suo tempo commissariata dalla Banca d’Italia.

 

Qualche mese fa nell’ambito dell’inchiesta sul crack Sopaf che ha portato agli arresti dei fratelli Magnoni (Aldo, Giorgio e Ruggero) è stato arrestato Andrea Toschi, ex presidente di Banca Arner. E nella scorsa primavera si è chiuso a Milano con cinque condanne il processo che vedeva tra gli imputati Nicola Bravetti, uno dei fondatori di Banca Arner, condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione, assieme all’imprenditore siciliano Francesco Zummo a 4 anni, alla moglie Teresa Macaluso (3 anni e 4 mesi), Laura Panno (2 anni) e l’avvocato d’affari Paolo Sciumè (2 anni e 8 mesi), ex consigliere d’amministrazione di Mediolanum e peraltro recentemente condannato in Cassazione per il crack Parmalat.

ENNIO DORIS CON ALLE SPALLE UN RITRATTO D ANNATA DI BERLUSCONI ENNIO DORIS CON ALLE SPALLE UN RITRATTO D ANNATA DI BERLUSCONI

 

L’accusa nei confronti degli imputati era di intestazione fittizia di beni per circa 13 milioni di euro. In quest’ultimo fine settimana, invece, il colpo di scena finale. Bravetti e i suoi altri quattro soci (Giovanni Giacomo Schraemli, Cafmagil Trust, Ivo Sciorilli Borrelli che è consigliere anche della banca italiana e Paolo Del Bue, banchiere romano naturalizzato svizzero) hanno venduto la maggioranza di Arner Sa alla Ixe Capital Ag, che ne era socia di minoranza con circa il 10%.

 

Questa è una società d’investimenti basata a Zurigo e guidata dal messicano Jesus Alejandro Garcia Alvarez. E’ l’esponente di una dinastia di imprenditori che ha al centro delle sue attività ricchi business agricoli in America Latina e che nel 2008 ha spostato l’asse nella vicina Confederazione, costituendo Ixe Group appunto a Zurigo.

banca arner banca arner


Fra la marca trevigiana e i contorni di Bahnofstrasse, così, è scomparsa la banca dei misteri. La banca dove Berlusconi aveva aperto il conto numero 1 con 10 milioni di euro e sulla quale ci sono stati depositi milionari dei suoi figli e del socio Ennio Doris.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?