astrazeneca foto

A GENOVA IN GRAVI CONDIZIONI UNA 18ENNE POCHI GIORNI DOPO AVER RICEVUTO IL VACCINO ASTRAZENECA: E' STATA COLPITA DA TROMBOSI VENOSA CEREBRALE - NON SI ESCLUDE CHE POSSA ESSERE STATA L'INTERAZIONE CON UN FARMACO CHE ERA STATO PRESCRITTO ALLA GIOVANE A COMPLICARE LA SITUAZIONE - DUE MESI FA A GENOVA UN'ALTRA DONNA, FRANCESCA TUSCANO, BIBLIOTECARIA TRENTENNE, ERA MORTA DUE SETTIMANE DOPO LA VACCINAZIONE, SEMPRE CON ASTRAZENECA, PER LE CONSEGUENZE DI UNA TROMBOSI…

Emanuele Rossi per "la Stampa"

 

vaccino astrazeneca

Due settimane fa Carola (il nome è di fantasia) aveva prenotato il suo appuntamento con il vaccino contro il Covid. Era una dei tanti studenti alle porte dell' esame di maturità che avevano approfittato dell' Open day senza limiti di età per le prenotazioni voluto dalla Regione Liguria. Un modo per scacciare definitivamente l' incubo dell' ultimo anno e mezzo di pandemia, prima dell' estate. Aveva così accettato volontariamente di vaccinarsi con AstraZeneca, il giorno dopo, a Chiavari. Ora è in ospedale al San Martino di Genova, reduce da due interventi chirurgici urgenti per evitare il peggio, dopo un grave episodio di trombosi venosa cerebrale.

 

vaccino astrazeneca

Una nota della Regione Liguria ripercorre le tappe: la giovane è stata vaccinata il 25 maggio 2021 nella Asl di residenza con vaccino AstraZeneca «dopo anamnesi vaccinale negativa». Il 3 giugno i primi disturbi: si è recata in pronto soccorso lamentando mal di testa e fotofobia. È stata sottoposta ad esami: tac cerebrale ed esame neurologico. Entrambi negativi. Dimessa, ma con raccomandazione di ripetere gli esami ematici dopo 15 giorni. Il 5 giugno è ritornata in pronto soccorso con «deficit motori ad un emilato».

 

Sottoposta a tac cerebrale con esito emorragico, è stata immediatamente trasferita alla Neurochirurgia. È stata operata per rimuovere il trombo. E ha subito un secondo intervento per detendere la pressione intracranica derivante dall' emorragia. La direzione del San Martino ha attivato le previste segnalazioni nell' ambito delle procedure di farmacovigilanza verso l' Aifa, indicando anche i farmaci assunti dopo la vaccinazione.

TROMBOSI VACCINI 3

Non si esclude infatti che possa essere stata proprio l' interazione con un farmaco che era stato prescritto alla giovane a complicare la situazione.

 

«È da questa mattina che siamo in contatto continuo con il San Martino - spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -. I nostri medici ce la stanno mettendo tutta, stanno lavorando e sono tuttora in sala operatoria per salvare la vita della ragazza. Preghiamo per lei e per i suoi cari in queste ore di apprensione e dolore».

 

TROMBOSI VACCINI

Il caso della giovane ha riacceso i fari sulle possibili conseguenze rare del siero anglosvedese nelle donne sotto i sessant' anni, anche se la correlazione con il vaccino resta da provare, nel caso specifico. Due mesi fa a Genova un' altra donna, Francesca Tuscano, bibliotecaria trentenne, era morta due settimane dopo la vaccinazione, sempre con AstraZeneca.

 

Per le conseguenze di una trombosi. Sulla vicenda anche la Procura aveva aperto un' inchiesta per omicidio colposo. Toti ha sentito il ministro della Salute Roberto Speranza per comunicare la notizia. In mancanza di diverse disposizioni da parte dell' agenzia del farmaco o del ministero della Salute, le somministrazioni di AstraZeneca agli under 60 in Liguria non verranno sospese.

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…