benjamin button vecchio invecchiare vecchiaia longevita

RUGA NON TI TEMO – INVECCHIARE NON È SOLO UNA QUESTIONE DI GENETICA, CI SONO DIVERSE COSE CHE SI POSSONO FARE PER RALLENTARE IL PROCESSO: SVOLGERE ATTIVITÀ FISICA, NON PERDERE LA CURIOSITA', COLTIVARE INTERESSI E RIDURRE IL PIU' POSSIBILE L'USO DEI FARMACI – LE COSE DA EVITARE? PASSARE TROPPO TEMPO DAVANTI ALLA TV, ISOLARSI, ABUSARE DI ALCOL E FUMO...

Paolo Virtuani per il "Corriere della Sera"

vecchiaia

 

Invecchiare bene è il sogno di tutti. Sbaglia però chi crede che si tratti solo di una questione di fortuna (o di genetica) e che l'invecchiamento non possa trasformarsi da un accadimento inevitabile e passivo a uno stato «attivo», in cui si possa incidere in maniera significativa. «Ci sono tre regole che ormai conosciamo bene», dice il professore Marco Trabucchi, presidente dell'Associazione italiana di psicogeriatria. «Svolgere attività fisica, mantenere una buona curiosità intellettuale e avere un controllo sereno della propria salute: questi sono i fattori fondamentali».

 

invecchiare 1

È altrettanto vero, tuttavia, che sul piano psicologico e clinico l'invecchiamento è una vicenda individuale. Detto in parole più semplici: ognuno invecchia a modo suo, a causa di ragioni diverse. «Senza dubbio», specifica Trabucchi, «la differenza nel modo di invecchiare ha anche una componente genetica che non è stata ancora messa bene in luce. Ci sono quindi motivi biologici ma sono altrettanto importanti le scelte individuali, cioè lo stile di vita condotto da una persona durante tutta la sua esistenza e la decisione di come invecchiare. Sempre che sia possibile scegliere».

 

invecchiare 3

 «Se non sono presenti ostacoli gravi al movimento, mantenere un minimo di attività fisica è la base dell'invecchiamento attivo. Numerosi studi scientifici indicano i vantaggi, anche psicologici, offerti dall'attività fisica», aggiunge. «Funziona a qualsiasi età, non bisogna mai pensare che sia troppo tardi per praticarla, mantiene giovani gli organi e soprattutto il cervello». Si vedono ultraottantenni correre la maratona: è questo l'esempio da seguire? «L'importante è muoversi nella vita quotidiana, per esempio fare le scale. È del tutto inutile andare a correre al parco tutte le mattine se poi, quando si torna a casa, si prende l'ascensore per evitare di fare pochi piani di scale».

 

invecchiare 4

Il secondo pilastro dell'invecchiamento attivo è il mantenimento dell'interesse per ciò che ci circonda, la curiosità, mantenere attivi non solo i muscoli ma anche il cervello. Quello che gli esperti chiamano l'attività psichica. «Divano e televisione sono due grandi nemici dell'invecchiamento, anche se la tv può essere in alcuni casi uno stimolo per la memoria, l'interesse e l'attenzione», ammonisce il prof. Trabucchi. «Dobbiamo cercare di stare il meno possibile davanti alla tv, ma credo che per la stimolazione del cervello la cosa più importante sia la lettura e l'interesse per gli eventi. Non sono contro la televisione, ma non sia un'attività passiva. Per invecchiare bene importante è mantenere la curiosità, entrare nel perché delle cose e non lasciare che queste ci passino sopra la testa».

invecchiare 5

 

Il terzo componente per l'invecchiamento attivo è avere il controllo della propria salute. «Un controllo sereno, senza diventare dipendenti dai medicinali e dai medici, senza fissarsi con il controllo della pressione due volte al giorno», è la ricetta suggerita dall'esperto. «Se si è ipertesi o diabetici di certo bisogna curarsi, ma dobbiamo avere un rapporto di fiducia con la medicina e i medici, non di dipendenza».

 

invecchiare 6

La pandemia, con le restrizioni che ha comportato come il distanziamento sociale e il restare a casa ha inciso moltissimo nella vita degli anziani. «Gli studi indicano che c'è stato un aumento delle dipendenze legate al fumo e al cibo. La chiusura dentro le case è stata drammatica per molte persone», ricorda Trabucchi, «ma sappiamo anche che gli anziani ne sono usciti meglio rispetto ad altre classi di età: l'anziano ha una sua corazza, una sua abitudine ad affrontare le difficoltà dovute a una maggiore esperienza. L'anziano si è adattato, eccetto nei casi di una malattia o di una solitudine pre-esistente, che invece hanno provocato gravi crolli psicologici. La sindrome del telefono muto è stata devastante. In questi casi è stato importante avere animali domestici da accudire. Cani e gatti sono utili, ma non bastano. La relazione con l'animale dev' essere un arricchimento ulteriore, ma la solitudine non si combatte in questo modo: c'è sempre bisogno della relazione con gli altri esseri umani. Lo stesso vale per le Rsa che devono essere luoghi dove si gestisce una vita, pur con tutti i limiti. Devono essere contenitori di vita, non di fallimenti».

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”