zona rossa

ALLA FINE AVRA' RAGIONE RICCIARDI: SERVIRA' LOCKDOWN NAZIONALE - PER EVITARE LA TERZA ONDATA, SI PARTE CON LE ZONE ROSSE LOCALI - IN LOMBARDIA NE HANNO CREATE QUATTRO, DOVE SCUOLE, NEGOZI E LOCALI PUBBLICI DOVRANNO INTERROMPERE LE ATTIVITÀ - VENERDÌ SEI REGIONI POTREBBERO AVERE UN RT SUPERIORE ALL'1, FINENDO COSÌ IN FASCIA ARANCIONE, ALTRE POTREBBERO ESSERE CLASSIFICATE IN ROSSO. IN TUTTA ITALIA SI MOLTIPLICANO LE ORDINANZE DI CHIUSURA DI CITTÀ E PAESI…

Fiorenza Sarzanini per il "Corriere della Sera"

 

WALTER RICCIARDI

Prevenire o comunque limitare gli effetti di una «terza ondata» dell' epidemia da Covid 19 provocata dalle varianti del virus: è questo l' obiettivo del governo che mette a punto le misure di contenimento. L' allarme è forte. In Lombardia sono state istituite quattro nuove «zone rosse», in Campania è stata individuata una variante mai emersa prima nel nostro Paese. Il timore degli scienziati è che nell' arco di due o tre settimane questa mutazione possa risultare prevalente rispetto al virus finora conosciuto.

 

Con effetti che rischiano di essere drammatici, come peraltro sta già avvenendo in altri Stati europei. Ecco perché si studia una nuova stretta che preveda chiusure mirate nelle aree maggiormente colpite in modo da allontanare il rischio di un lockdown nazionale, proprio come accaduto in Germania.

 

perugia diventata zona rossa

Nelle zone rosse scuole, negozi e locali pubblici dovranno interrompere le attività per limitare al massimo la circolazione delle persone. E già venerdì sei regioni potrebbero avere un Rt superiore all'1, finendo così in fascia arancione, altre potrebbero essere classificate in rosso. Ieri il tasso di positività era al 3,8 con 10.386 nuovi casi e 336 vittime. Numeri ancora troppo alti, secondo gli esperti, per ipotizzare allentamenti.

zona rossa a perugia

 

In tutta Italia si moltiplicano le ordinanze di chiusura di città e paesi. Sotto osservazione ci sono intere province e la chiusura potrebbe scattare già nelle prossime ore. Ieri il ministro della Salute Roberto Speranza ha incontrato a Perugia la governatrice Donatella Tesei. La regione è in una situazione drammatica, segnata anche dalla carenza del personale sanitario, ma ha saputo fronteggiare la nuova ondata tanto che il «modello Umbria» dovrà essere seguito anche nel resto d' Italia con veri e propri lockdown locali.

 

roberto speranza meme

Vuol dire che dovranno essere chiuse tutte le scuole, passando alla didattica a distanza.

Ma dovranno tenere giù le serrande anche i negozi, ad eccezione di alimentari, farmacie, edicole e tabaccai. Il regime sarà quello sperimentato nel marzo scorso quando i cittadini potevano uscire soltanto per motivi di lavoro, salute e urgenza. La limitazione degli spostamenti serve infatti a contenere la circolazione del virus e dunque anche i locali pubblici dovranno fermare l' attività.

 

Il monitoraggio di venerdì prossimo servirà da bussola per le nuove scelte del governo. Rischiano di passare in fascia arancione ben sei Regioni che la scorsa settimana avevano un Rt prossimo all' 1. Oltre alla Lombardia e al Lazio ci sono l' Emilia-Romagna, il Friuli-Venezia Giulia, le Marche e il Piemonte. Si aggiungerebbero all' Abruzzo, la Basilicata, la Liguria, il Molise, l' Umbria e la provincia di Trento.

 

piano vaccinazioni governo

Dopo i provvedimenti presi durante le festività natalizie, la curva epidemiologica era scesa e l' Italia era tornata prevalentemente in giallo. Gli allentamenti e l' incognita rappresentata dalle varianti si sono rivelati però micidiali rispetto al contenimento del Covid 19 e la situazione si è nuovamente aggravata. «Dobbiamo mantenere cautela, intervenire tempestivamente», ripetono Speranza e la ministra degli Affari regionali Mariastella Gelmini in contatto costante con l' Istituto superiore di Sanità.

 

Per questo si sta mettendo a punto la mappa delle varianti che possono provocare la «terza ondata», nel timore che sia più insidiosa delle precedenti perché generata da un virus «più veloce e letale». Ieri l' Istituto Pascale e l' Università Federico II di Napoli hanno scoperto «una variante di cui al momento non si conoscono il potere di infezione, né altre sue caratteristiche. Si chiama B.1.525, e finora ne sono stati individuati soltanto 32 casi in Gran Bretagna, e pochi casi anche in Nigeria, Danimarca e Stati Uniti. Mai finora in Italia».

 

roberto speranza domenico arcuri

Il primo contagiato è un professionista appena rientrato dall' Africa e dopo aver sequenziato il virus gli scienziati si sono insospettiti «perché non presentava analogie con altri campioni provenienti dalla nostra regione».

 

Quanto basta per comprendere quale sia il pericolo e la necessità di tenere alta l'attenzione. Ecco perché già nel fine settimana, quando il governo Draghi avrà ottenuto la fiducia, si metterà a punto la strategia di intervento. Il 5 marzo scade il Dpcm in vigore, la prima decisione da prendere riguarderà lo strumento legislativo da utilizzare.

 

piano vaccinazioni governo

Sarà il nuovo premier a scegliere se firmare un Dpcm o invece procedere con un decreto lasciando ai ministri e alla Protezione civile il potere d' ordinanza, sia pur condivisa con palazzo Chigi. In ogni caso appare difficile, se l' andamento della curva epidemiologica continuerà a essere in salita, che possano scattare le aperture di palestre e piscine, cinema e teatri, e che si possa consentire ai cittadini di andare al ristorante anche la sera.

Ultimi Dagoreport

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…