"LA QUARTA È ONDATA EPIDEMICA È GIÀ IN CORSO MA LA POSSIAMO RIDURRE. POSSIAMO FAR SÌ CHE SIA UN'ONDINA" - WALTER RICCIARDI, PROFESSORE ORDINARIO DI IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA: "SE CONTINUEREMO A USARE PROTEZIONI, FAREMO LE TERZE DOSI E GESTIREMO BENE IL TESTING E TRACCIAMENTO NELLE SCUOLE IN MANIERA ADEGUATA, RESTERÀ UN'ONDATA PICCOLA E NON TRAVOLGENTE COME ACCADE IN ALTRI PAESI"
(ANSA) - "La quarta è ondata epidemica è già in corso ma la possiamo ridurre. Possiamo far sì che sia un'ondina. Dipende da noi far sì che non diventi un'ondata impetuosa come in altri Paesi". A fotografare la situazione, su SkyTg24, è Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene e medicina preventiva, già presidente dell'Iss e consigliere del ministro della Salute per l'emergenza coronavirus.
"Se continueremo a usare protezioni, faremo le terze dosi e gestiremo bene il testing e tracciamento nelle scuole in maniera adeguata, resterà un'ondata piccola e non travolgente come accade in altri Paesi", dice Ricciardi.
"In tutto il mondo - spiega Ricciardi - la circolazione del virus aumenta, per 3 motivi: il freddo che porta a stare in luoghi chiusi e più assembrati, la mancata copertura vaccinale di percentuali importanti della popolazione, non è il caso dell'Italia ma ad esempio vediamo in Paesi dove c'è un strage in corso, come Bulgaria e Romania, in cui si arriva a stento al 30% di copertura".
E poi, aggiunge "l'ultimo motivo è la parziale attenuazione della protezione vaccinale per persone vaccinate oltre 6 mesi fa e con questa variante estremamente contagiosa, iniziano a infettarsi. Se poi a questo si aggiunge il fatto che ci muoviamo di più, usiamo meno mascherine e stiamo meno attenti alla distanza di sicurezza perché siamo tutti stanchi, si capisce come questi elementi insieme facciano rialzare l'ondata epidemica".