dieta feste-1

VOLETE EVITARE CHE IL NATALE UCCIDA MESI DI SACRIFICI A TAVOLA? ECCO COME SALVARE LA LINEA SENZA RINUNCIARE ALLA CONVIVIALITÀ DELLE FESTE – PAROLA D’ORDINE È CONTENERSI, EVITANDO LE ABBUFFATE E RENDENDO PIÙ “LEGGERI” I PASTI: BASTA PARTIRE CON UN ANTIPASTO DI FRUTTA E VERDURA, EVITARE LE SALSE IPERCALORICHE, PREDILIGERE LA PASTA AL PANE E A…

Simona Regina per "www.lastampa.it"

 

dieta feste 8

Parola chiave: contenersi. Ma senza rinunciare alla convivialità. Perché si sa, a Natale si fa festa anche attorno alla tavola.

 

Il messaggio della nutrizionista Stefania Ruggeri è chiaro: non ha senso rinunciare al cenone della vigilia o rovinarsi il pranzo di Natale per l’ansia delle calorie di troppo, meglio preoccuparsi di seguire una sana alimentazione tutto l’anno.

 

«Insomma, non è Natale ogni giorno e si può rimediare a qualche strappo alla regola che chi più chi meno ci concederemo nei giorni di festa» precisa la ricercatrice del Crea-Alimenti e Nutrizione.

 

dieta feste 3

A NATALE NO ALLE GRANDI ABBUFFATE 

Tra pandori, torroni, panettoni e pranzi e cene in famiglia più abbondanti del solito, le feste natalizie ci mettono effettivamente a dura prova. Se l’ansia di ingrassare non deve tenerci lontano dai banchetti, possiamo però cercare di non esagerare pur non rinunciando ai piaceri del palato. Come?

 

Evitando le grandi abbuffate e rendendo più “leggero” il menu della festa. «Partire per esempio con un antipasto che preveda verdure e frutta di stagione può essere un modo per non abbuffarsi, perché le fibre favoriscono il senso di sazietà».

dieta feste 2

 

Ruggeri consiglia quindi di iniziare i pasti delle feste con piatti colorati e sani – misticanza con melograno, frutta secca e mele, oppure finocchi con arance e melograno – e solo dopo di portare a tavola gli alimenti di tipo proteico e i carboidrati.

 

«In generale consiglio tutto l’anno di partire con il piede giusto, quindi di iniziare i pasti con un bel mix di frutta e verdura» puntualizza la ricercatrice, che nel libro “Mamma, che fame” (Sonzogno, 2018) spiega che questo è in fondo anche uno stratagemma per farla mangiare ai giovanissimi.

 

dieta feste 1

A tal proposito, anche la Società italiana di pediatria preventiva e sociale raccomanda di dare alla frutta un ruolo di primo piano sulle tavole imbandite a festa, per non far mancare ai bambini e alle bambine un giusto apporto di fibre, vitamine e sali minerali, oltre tutto – puntualizza la Sipps – arance, mandarini, mele, pere, melograni apportano anche un tocco di colore e allegria.

 

PER NON DIRE NO AI PIATTI DELLA TRADIZIONE, MENO PANE, FORMAGGI, SALUMI E SALSE IPERCALORICHE 

dieta feste 4

Per rendere più leggera la tavola delle feste, meglio rinunciare alle salse ipercaloriche per prediligere il condimento a base di olio extra vergine di oliva e spezie e sostituire la maionese con una salsa allo yogurt.

 

E per lasciar spazio ai piatti della tradizione, meglio non appesantirsi mangiando pane, salumi e formaggi. «Rinunciare al pane e ai bis è un modo per gustare i sapori della festa senza un sovraccarico calorico» commenta Ruggeri.

 

«In fondo il pane è un alimento che apporta calorie ma non è gourmet: meglio quindi dare spazio al primo, per esempio ai cappelletti in brodo come da tradizione, e lasciare il pane nel cestino».

 

babbo natale dieta

E si vuole gustare anche il dolce, meglio evitare quelli troppo elaborati, quindi chi aspetta il Natale per mangiare il pandoro o il panettone lo scelga senza farciture. E senza strafare: si consideri che una fettina piccola (100 grammi) di panettone, meno grasso del pandoro, apporta circa 330 calorie.

 

Infine, poco alcol e tanta acqua. «È importante bere molta acqua perché aiuta la digestione e lo smaltimento delle tossine, quindi l’attività di intestino, reni, fegato» spiega la nutrizionista.

 

COME CORRERE AI RIPARI 

dieta feste 6

Se stare alla larga dalle grandi abbuffate (anche alcoliche) è un saggio consiglio valido tutto l’anno, è innegabile che nei giorni di festa si mangia qualcosina in più. «Nessun problema se subito dopo si corre ai ripari – sottolinea Ruggeri – . Questo vuol dire che se le portate del cenone e del pranzo di Natale hanno messo a dura prova il fegato, nei giorni successivi è bene adottare alcune strategie che consentono di rimettere in sesto il nostro organismo.

 

E per la “remise en forme” degli organi è consigliabile un’alimentazione pesco-vegetariana . Il 26 dicembre allora, se si sta a casa, si può optare per un brodo vegetale».

dieta feste 7

 

Un’alimentazione a base di cereali integrali, legumi, frutta, verdura e pesce «migliora la funziona epatica, abbassa colesterolo e trigliceridi messi un po’ in subbuglio dall’eccesso di grassi e zuccheri dei pasti natalizi».

 

Si tratta in fondo di mangiare «bene e buono», sottolinea Ruggeri, «togliendo dal menu post-festa i salumi, la carne, i formaggi».

dieta feste 5

 

È importante però affiancare a una sana alimentazione anche un po’ di attività fisica. Per cui – anche senza andare in palestra durante le vacanze – via libera a passeggiate, a piedi o in biciletta, e alla corsa.

 

«Insomma – conclude la nutrizionista del Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione – se subito dopo i pasti delle feste si ripristina uno stile alimentare corretto, abbinato all’esercizio aerobico, nessuna paura dei chili di troppo».

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...