paola ferrari

“SARÀ L'ULTIMO EUROPEO, FRA TRE ANNI SMETTO E ANDRÒ IN PENSIONE” - PAOLA FERRARI, 63 ANNI, SARA' DA VENERDI’ ALLE 23,10 SU RAI 1 AL TIMONE DI “NOTTI EUROPEE” – "SPALLETTI? SPIGOLOSO. MI MANCA GIANLUCA VIALLI - "TELE-MELONI? IN RAI NON VEDO NIENTE DI DIVERSO, NOI DELLO SPORT VIVIAMO SU UN'ISOLA" - "NON SONO IL TIPO CHE STA UN PASSO DIETRO L'UOMO. ANCHE MARCO (DE BENEDETTI), MIO MARITO, HA VITA DURA. SONO BELLA TOSTA - L’ETÀ MI DÀ FASTIDIO. NON SONO FALSA, VORREI AVERE VENTI ANNI DI MENO. ANCHE DIECI ANDREBBERO BENE”

Silvia Fumarola per “la Repubblica” - Estratti

 

paola ferrari

Un titolo scaramantico, Notti europee, «che abbiamo scelto per ricordare le Notti magiche» dice Paola Ferrari, pronta per il suo impegno su Rai 1 da venerdì alle 23.10. «L'Italia debutta sabato, noi partiamo subito con Marco Mazzocchi, il mio campione del mondo preferito, Fulvio Collovati, Tony Damascelli e Eraldo Pecci. Speriamo che l'Italia diverta e ci metta il cuore; siamo pronti a condividere le emozioni.

 

Quando vai in onda tutti i giorni diventi un amico del pubblico. Rai Sport col mio direttore Jacopo Volpi ha una gran bella estate: gli Europei di calcio, le Olimpiadi di Parigi e le Paralimpiadi su Rai 2 che hanno la stessa dignità. Lo sport supera tutte le barriere, deve essere inclusivo».

 

paola ferrari a la volta buona 8

Ha fiducia nell'Italia?

«Bisogna vedere se questa Nazionale ha cuore e passione, fattori che Spalletti sta cercando. Quello che ha fatto vincere l'Italia tre anni fa è stato il cuore: uomo chiave Gianluca Vialli. Col suo coraggio è stato un esempio».

 

paola ferrari alba parietti

Vialli era speciale.

«Ha regalato alla squadra tutti i valori che incarnava, si era creata un'alchimia. Arrivavamo dagli anni del covid, c'era la voglia di stare insieme, la gente cantava per le strade. L'ex ct Mancini aveva al suo fianco l'amico di una vita, e Gianluca è stato l'ingrediente determinante per un gruppo che ha vinto contro tutto e contro tutti».

 

Le piace Spalletti?

«Ha una discreta squadra, ma non vedo la magia dello stare insieme. Spalletti ha un carattere spigoloso, mi ha conquistato quando ha vinto lo scudetto con il Napoli. Un rapporto incredibile con i tifosi, un amore esagerato: è stato bravo. Anche dal punto di vista umano mi è sembrato che avesse delle corde in più. Adesso è alla prova più importante».

paola ferrari a la volta buona 3

 

Che rappresenta per lei questo campionato europeo?

«Sarà l'ultimo, fra tre anni smetto e andrò in pensione. L'Europeo, come le Olimpiadi e i Mondiali rappresenta un momento in cui lo sport va oltre la prestazione, i valori sono esaltati. Entro in un modo, esco in un altro, è coinvolgente. Una prova fisica e un'immersione nei sentimenti».

 

santanche ferrari

È passionale?

«Troppo. Mi arrabbio, sono pignola. Sono come un gatto sul davanzale, pronta a dare una zampata e a lasciarci la zampina. Bisogna lasciar correre nella vita, anche nei rapporti personali, ma sono impegnativa per chi è al mio fianco».

 

(...)

 

TeleMeloni ha cambiato la Rai?
«Ho vissuto in Rai i cambiamenti che avvenivano, le nomine sono del ministero del Tesoro, e non vedo niente di diverso. Noi dello sport viviamo in un’isola. Mi impegno sempre, poi posso avere qualcuno in più che mi apprezza o che non tifa per me, al di là di qualsiasi colore».

 

Come vive gli anni che passano?

«Non sono amica della mia età. Vorrei avere più energia, parlo con i miei figli di intelligenza artificiale. L'età mi dà fastidio perché non potrò vedere che succederà. Non sono falsa, non dico che sono felice. Sto bene fisicamente, sono fortunata, ma vorrei avere venti anni di meno. Anche dieci andrebbero bene».

 

Che rapporti ha con le donne?

paola ferrari

«Ho avuto rapporti anche molto duri con le donne, con i colleghi sono sempre stati buoni, con Paganini e Mazzocchi ci vogliamo bene e ci proteggiamo a vicenda. Se qualcuno cerca di prevaricare non porgo l'altra guancia, non sono il tipo che sta un passo dietro l'uomo. Anche Marco (De Benedetti), mio marito, ha vita dura. Sono bella tosta».

 

È sempre stata così?

paola ferrari 3

«Ho carattere e la consapevolezza che noi donne abbiamo un valore, le conquiste vanno difese. Nasco molto tenerona, con la vita e le esperienze mi sono costruita una corazza. Non ero battagliera, lo sono diventata. Quando sali sul ring ti devi difendere e attaccare, vedere cosa accade. Mai abbassare la guardia».

paola ferrari a la volta buona 5lele adani paola ferraripaola ferrari alba pariettipaola ferrari adriano panattapaola ferrari domenica dribbling PAOLA FERRARI ENRICO VARRIALE PAOLA FERRARIpaola ferrari a belve 6ADANI PAOLA FERRARIpaola ferrari a belve 8

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI