SERVIZI E VELENI! - A “L’ARIA CHE TIRA” LUIGI BISIGNANI DENUNCIA LA “FAIDA IN CORSO” NELL'INTELLIGENCE - “CI SONO 90-100 MILIONI DI FONDI CHE I SERVIZI ADOPERANO PER INFORMATORI E PER COSE VARIE. PER CUI CI SONO VARI CORPI CHE SI AFFRONTANO E SI SCONTRANO. È CHIARO CHE IL GOVERNO, DA QUESTO PUNTO DI VISTA, È IL BERSAGLIO PIÙ FACILE” - POI PUNGE LA MELONI: “SE TU FAI UNA CHAT DI 80 PARLAMENTARI, QUANTI SONO QUELLI CHE VANNO IN GIRO E DICONO ‘GUARDA, LA MELONI CHE MI SCRIVE’. UN PO’ DI CAUTELA, SANTO DIO, CI VORREBBE PURE…” – VIDEO
Da www.la7.it
luigi bisignani a l'aria che tira
A “L’Aria che tira” Luigi Bisignani parla a ruota libera: “La Meloni, negli ultimi 5-6 anni, ci ha insegnato che fa della sua vita privata un fatto pubblico per cui è vittima lei stessa, come tutti i politici di oggi. Se tu fai una chat di 80 parlamentari, quanti sono quelli che vanno in giro e dicono ‘Guarda, la Meloni che mi scrive’. Un po’ di cautela, santo Dio, ci vorrebbe pure.
E poi al di là di tutto questo c’è uno scontro ancora in atto tra i servizi di sicurezza. Ci sono 90-100 milioni di fondi che i servizi adoperano per informatori e per cose varie. Tutto questo va contestualizzato in una grande faida che c’è in questo momento nel Paese. Nei servizi segreti italiani, in questo momento, è stata fatta una grande pulizia, per cui ci sono vari corpi che si affrontano e si scontrano. È chiaro che il governo, da questo punto di vista, è il bersaglio più facile”
bruno valensise 4GIOVANNI CARAVELLIelisabetta belloni alfredo mantovano giorgia meloni lorenzo guerini copasir giorgia meloni foto lapresse.