fifa ea sports fc

NON TIRA PIÙ IL PELO DI FIFA - SI CHIUDE DOPO QUASI TRENT'ANNI IL RAPPORTO TRA EA SPORTS E FIFA: IL VIDEOGIOCO CALCISTICO SI CHIAMERÀ "EA SPORTS FC" - LA DECISIONE NASCE DALLA SCELTA DI ELECTRONIC ARTS DI NON VOLER RINNOVARE L'ACCORDO CON LA FEDERAZIONE MONDIALE DI CALCIO, CHE AVREBBE CHIESTO UN MILIARDO DI DOLLARI PER IL RINNOVO QUADRIENNALE DELLE LICENZE - SI PROSPETTA UNA GUERRA PER IL FUTURO DEI VIDEOGAME SPORTIVI: EA HA GIÀ PRONTA UNA PIATTAFORMA DI NUOVA GENERAZIONE PER CONTINUARE IL FRANCHISE, MA ANCHE INFANTINO HA ANNUNCIATO CHE…

Raffaele d'Ettorre per “il Messaggero”

 

fifa ea sports fc

Per gli appassionati di videogiochi di calcio di tutto il mondo è la fine di un'era. Si chiude dopo quasi trent' anni lo storico sodalizio tra la Fifa ed EA Sports, la divisione di Electronic Arts che dal 1993 ogni anno pubblica puntualmente il famosissimo videogame chiamato semplicemente Fifa, sinonimo di calcio per i giocatori di ogni epoca e generazione.

fifa ea sports fc

 

La decisione, frutto di lunghe trattative che si trascinano a porte chiuse ormai da due anni, nasce da ragioni economiche: la Federazione mondiale di calcio avrebbe infatti chiesto all'azienda californiana un miliardo di dollari per il rinnovo quadriennale delle licenze, una cifra mastodontica che avrebbe spinto i vertici di EA a cercare soluzioni alternative.

 

LA SCADENZA

ea sports fc

La notizia del divorzio ha subito gettato nel panico gli oltre 150 milioni di fedelissimi del franchise, preoccupati che Fifa possa mancare l'ormai consolidata scadenza autunnale. Niente paura però. Intanto perché ci sarà un ultimo Fifa, il 23, in uscita quest' anno, come sempre alla fine di settembre. Poi perché EA continuerà a produrre videogame calcistici, ma lo farà sotto il marchio di EA Sports FC, una piattaforma di nuova generazione che, promette l'azienda, manterrà intatto lo spirito del vecchio Fifa: già confermate infatti le modalità storiche del vecchio franchise come Ultimate Team, Pro Club e il calcio a 5 di Volta.

 

ea sports fc

La nuova piattaforma poi, promette il vicepresidente di EA Sports David Jackson, offrirà «ulteriori esperienze all'interno del gioco», come l'acquisto di Nft e la possibilità di guardare le partite di calcio reale in diretta insieme agli amici, ammiccando quindi a una nuova componente di metaverso simile a quella già offerta dal popolarissimo sparatutto Fortnite, dove è possibile assistere ai concerti virtuali degli artisti di punta. EA nel frattempo ha siglato accordi individuali con 19.000 atleti, 700 squadre, 100 stadi e oltre 30 campionati per i giochi futuri, più alcune partnership esclusive con Premier League, La Liga, Bundesliga, Serie A e MLS.

 

ea sports fc

L'obiettivo è sia offrire ai giocatori un senso di continuità rispetto al passato, sia mantenere oliata una delle più robuste ed efficaci macchine da soldi del settore, che nel 2021 ha generato 1,6 miliardi di sole vendite del prodotto, più un incredibile ulteriore gettito di 4 miliardi nella categoria servizi, che comprende la famosa modalità Ultimate Team dove gli utenti possono acquistare (anche) con soldi reali l'equivalente virtuale dei vecchi album di figurine, con calciatori di ogni epoca e nazione che potranno poi essere usati nelle sfide online.

 

GIANNI INFANTINO PRESIDENTE DELLA FIFA

IL TESTIMONE

La Fifa dal canto suo sa bene di trovarsi davanti un colosso imponente sia per risorse che per esperienza, e ha già affilato le armi assoldando sviluppatori di terze parti per lanciare nuovi videogiochi di calcio che, secondo il presidente della federazione Gianni Infantino, saranno i «migliori disponibili per gli appassionati di Fifa».

 

fifa ea sports fc

Non sappiamo ancora quali software house si siano fatte avanti per raccogliere il testimone, ma il recente acquisto da parte di Microsoft della Activision Blizzard (che si intende tanto di franchise duraturi quanto di eSport, un settore dove Fifa da sempre spopola con il suo torneo eWorld Cup) potrebbe rappresentare un indizio interessante.

 

GLI INSUCCESSI

efootball 2022 21

Non sappiamo, soprattutto, quale sarà la qualità dei nuovi titoli offerti in una nicchia, quella degli sport elettronici, dove servono anni di rodaggio prima che il prodotto possa raggiungere il pieno potenziale. L'abbiamo visto lo scorso anno con il lancio zoppicante di eFootball (ex Pro Evolution Soccer, rivale storico di Fifa), un reboot talmente disastroso che la stessa azienda produttrice Konami è stata costretta a rimborsare i giocatori.

 

fifa 22 1

Un flop che ha mostrato con chiarezza anche tutti i limiti della filosofia del Game as a service dove, invece di rilasciare un titolo nuovo ogni anno, si punta a creare una piattaforma di base gratuita sulla quale verranno poi venduti di volta in volta i contenuti aggiuntivi. Un modello di business che rappresenta la nuova El Dorado per il settore videoludico (sono 7 i miliardi di dollari annui di ricavi previsti per i prossimi 5 anni) e su cui le case di sviluppo si stanno gettando in massa, ma che finora ha portato al rilascio prematuro di prodotti dalla bassa qualità, colmi di bug e di errori tecnici.

 

fifa 22 3

La fine del monopolio di Ea apre così un'era incerta per il calcio virtuale, schiacciato tra il moltiplicarsi dell'offerta di titoli free-to-play e il venir meno di due franchise storici come Fifa e Pes. Almeno fino al momento in cui, come sempre accade, i giocatori non troveranno un nuovo re da incoronare.

divise bergamo calcio e piemonte calcio fifa 22efootball 2022 18san siro fifa 22 1efootball 2022 31efootball 2022 30efootball 2022 24efootball 2022 26efootball 2022 28efootball 2022 29efootball 2022 27efootball 2022 33divise bergamo calcio e piemonte calcio fifa22 divise latium e rome fc fifa 22fifa 22 4san siro fifa 22 2divise latium e rome fc fifa22stemmi rome fc zebre bergamo calcio latium fifa 22fifa 22 2

Ultimi Dagoreport

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…