bilderberg meeting sam altman satya nadella eric schmidt

DI COSA SI PARLERÀ AL BILDERBERG MEETING DI LISBONA? ALL’INCONTRO DEI SUPER POTENTI, TUTTI GLI OCCHI SARANNO PUNTATI SU SAM ALTMAN, CEO DI OPEN AI CHE VUOLE UNIRE LE FORZE CON I BIG DELLA TECNOLOGIA: NON A CASO È PREVISTO UN INCONTRO TRA ALTMAN, SATYA NADELLA, CEO DI MICROSOFT, ED ERIC SCHMIDT, EX CEO DI GOOGLE – OGNI ANNO LA RIUNIONE SCATENA I COMPLOTTARI CHE VEDONO GLI INCONTRI COME PROPEDEUTICI ALLA CREAZIONE DI UN NUOVO ORDINE MONDIALE…

Articoli correlati

AL MEETING BILDERBERG 2023 GLI ITALIANI GENTILONI, LILLI GRUBER, MARCO ALVERA\' E GIULIANO DA EMPOLI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DAGONEWS

 

sam altman

Il CEO di OpenAI Sam Altman unirà le forze con Microsoft e Google durante l’incontro segreto dell’élite politica e degli affari, questa settimana a Lisbona.

All’annuale Bilderberg Meeting, l’intelligenza artificiale sarà in cima all’agenda con il capo di ChatGPT che incontrerà il CEO di Microsoft Satya Nadella, il capo di DeepMind, Demis Hassabis e l’ex CEO di Google, Eric Schmidt

proteste contro il bilderberg meeting 2

 

Ai titani della tecnologia si uniranno i pesi massimi della politica, tra cui l’ex segretario di Stato americano Henry Kissinger, il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg e il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba per una serie di incontri che spaziano dalle relazioni internazionali, al commercio, all’energia e alla finanza.

collegamenti bilderberg meeting

Complessivamente, circa 130 partecipanti provenienti da 23 paesi parteciperanno all’incontro: tra i presenti il ceo di Pfizer Albert Bourla, Bernard Looney, ceo di Bp, Patrick Pouyanne, ceo di Total.

 

L’evento di tre giorni, che va da giovedì a domenica, è avvolto nel mistero e, come sempre, ci saranno una serie di colloqui a porte chiusi che, secondo le regole del Chatham House, non potranno essere rivelati né potrà essere rivelata l’identità dei presenti.

 

Ciò ha scatenato una serie di teorie del complotto, simili a quelle lanciate contro riunioni di alto livello come il World Economic Forum di Davos, in Svizzera , da coloro che affermano che i partecipanti stanno cercando di stabilire un “nuovo ordine mondiale”. Tuttavia, gli organizzatori dell’evento affermano che la natura discreta è quella di consentire una maggiore libertà di discussione.

vignetta sul bilderberg meeting

 

Cosa c’è in programma nel 2023?

Gli argomenti chiave in discussione durante l’incontro di quest’anno sono stati pubblicati dagli organizzatori, fornendo una panoramica di quelle che ritiene le questioni più urgenti:

·       AI

·       Sistema bancario

·       Cina

·       Transizione energetica 

·       Europa

·       Sfide fiscali

·       India 

·       Politica industriale e commercio

·       NATO

·       Russia

·       Minacce transnazionali

·       Ucraina 

satya nadella

·       leadership statunitense

 

Cos’è il Bilderberg?

Giunto alla sua 69a edizione, il Bilderberg Meeting è stato istituito nel 1954 per “promuovere il dialogo” tra Europa e Nord America. Oggi, circa due terzi dei partecipanti provengono dall’Europa e il resto dal Nord America, con circa un quarto di politici e il resto proveniente da altri campi.  

 

eric schmidtsam altman 1

E, come sempre, la discrezione è la parola chiave. I partecipanti prendono parte come individui singoli, piuttosto che a titolo ufficiale, e non viene divulgato alcun ordine del giorno dettagliato ufficiale né le discussioni sono riferibili.

proteste contro il bilderberg meeting 2primo summit bilderberg 1954corteo antibilderbergbilderbergproteste contro il bilderberg meeting 1

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO