guardiola

ARGENTINA SALE E PEP (GUARDIOLA): VIA SAMPAOLI, L’IDEA E’ DI RIPARTIRE COL TECNICO CATALANO: PRONTO UN CONTRATTO DI 4 ANNI DA 12 MILIONI € A STAGIONE – LA FEDERAZIONE NE SPENDEREBBE SOLO META’, L'ALTRA PARTE LI VERSERA’ LA TV CHE DETIENE I DIRITTI DELL’ALBICELESTE – IL LEADER RESTERA’ MESSI CHE PER ORA SI PRENDERA’ UNA PAUSA DI RIFLESSIONE…

Antonio Barillà per la Stampa

 

pep guardiola

Il divorzio da Jorge Sampaoli non è stato ancora ratificato, colpa di un ingaggio importante che l' esonero secco imporrebbe di onorare, però il ciclo è finito, non ci sono margini perché il progetto vada avanti, così, in attesa dell' annuncio, l' Afa prepara la successione.

 

Bozza di progetto La grande novità è che la panchina della Seleccion potrebbe non essere affidata a un argentino, con buona pace dei sogni Simeone e Pochettino, delle candidature di Gallardo e Gareca, delle scommesse Cambiasso e Batistuta, dell' autopromozione nostalgica di Maradona che si dice pronto a tornare anche gratis. E la scelta cadrà su un top, su un allenatore abituato a vincere e gestire fuoriclasse, quello che ci vuole per ricostruire sulle macerie di un Mondiale sbagliato. Il primo nome fa rumore: Pep Guardiola, tecnico del Manchester City campione d' Inghilterra e già al Barcellona con Leo Messi.

 

sacchi sarri guardiolasampaoli

Non è solo una suggestione, ci sarebbe già stato un approccio: sul tavolo un progetto proiettato alla Copa America e al Mondiale in Qatar, e un contratto quadriennale da 12 milioni di euro a stagione.

 

La tv sarà partner La cifra è impegnativa, ma l' Afa ne spenderebbe solo metà: 6 li verserebbe Torneos, l' emittente che detiene i diritti tv della Seleccion fino al 2030. Al di là dell' assegno staccato, la speranza è di far leva sull' ambizione di Pep, offrendogli l' opportunità di guidare una delle più grandi Nazionali del mondo in un momento ideale per plasmarla secondo il suo credo, con l' avvento di una generazione nuova.

 

guardiola

Leader potrebbe essere Messi, ma non nell' immediato: Leo non si è ancora espresso sul futuro, e magari l' ingaggio del vecchio maestro potrebbe anche cambiare le cose, ma tutto lascia intendere che sceglierà una pausa di riflessione, rinviando il ritorno alla Copa America, che si giocherà in Brasile, o alle partite di qualificazione al Mondiale 2022. Nel frattempo, attraverso amichevoli ad hoc, Pep potrà sperimentare la squadra da costruirgli attorno, con Cristian Pavon e Paulo Dybala ma anche con Maurito Icardi.

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