hamilton verstappen monza

VIDEO! CHE BOTTO! DI CHI E’ LA COLPA DELLA COLLISIONE HAMILTON-VERSTAPPEN? GIORGIO TERRUZZI: "OLTRE LA DINAMICA E LE DECISIONI DEI GIUDICI DI GARA, PESA ANCORA UNA VOLTA L'ATTEGGIAMENTO MENTALE DEL RAGAZZO RED BULL, DISPOSTO A TUTTO, ANZI A TROPPO, PUR DI VINCERE IL MONDIALE. SEMBRA CHE MAX NON TENGA CONTO DI ESSERE LUI IL FAVORITO. L’INTERESSE DI HAMILTON E’ EVIDENTE..." - VIDEO

 

 

Giorgio Terruzzi per il "Corriere della Sera"

 

HAMILTON VERSTAPPEN MONZA

Le discussioni sulle responsabilità della collisione Hamilton- Verstappen continueranno all'infinito. Anche se, oltre la dinamica e le decisioni dei giudici di gara, pesa ancora una volta l'atteggiamento mentale del ragazzo Red Bull, disposto a tutto, anzi a troppo, pur di vincere il Mondiale e di dare, nel contempo, una svolta generazionale alla F1. Sembra che Max non tenga conto di essere lui e non Hamilton il netto favorito di questo campionato. Ogni volta che l'altro espone un muscolo, si fa coinvolgere nel corpo a corpo, come se si trattasse di risolvere all'istante il tema gerarchico.

 

HAMILTON VERSTAPPEN MONZA

Senza considerare che Lewis ha maggiore esperienza e meno da perdere poiché ha compreso che la Mercedes corre e correrà in svantaggio rispetto alla Red Bull su una quantità di piste. L'interesse di Hamilton è evidente: tenere viva la sfida il più a lungo possibile sfruttando le falle nel sistema mentale del rivale. A costo di azzardare mosse estreme che trovano regolarmente pronto Verstappen alla scazzottata. Anche quando basterebbe lasciar fare, con ampi margini di recupero curva dopo curva, persino a Monza, dove forse la Mercedes avrebbe potuto godere di qualche vantaggio pur dentro una gara a quel punto molto incerta.

 

HAMILTON VERSTAPPEN MONZA

La fretta e la foga che hanno trasportato il fenomeno olandese sin qui non gli servono, non più, nel momento in cui può raccogliere i frutti del proprio percorso. Macché, a muso duro, sempre e comunque, in pista e fuori, rari sorrisi, una tensione permanente, come se fosse ancora un ragazzino imbronciato a caccia di un riconoscimento. Atteggiamento che Hamilton coglie, stuzzica e sfrutta. La vittoria e il sorriso di Ricciardo valgono come impliciti consigli. Daniel ha sofferto senza mai perdere il gusto e il piacere della corsa. Non a caso è amato in Antartide come in Australia. E del suo trionfo inatteso e meritato hanno gioito tutti, compresi i ferraristi in tribuna a Monza. Le ricette per crescere e diventare un vero campione sono diverse. E contengono sempre un grano di salutare, miracolosa serenità.

HAMILTON VERSTAPPEN MONZAHAMILTON VERSTAPPEN MONZA

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…