pedro pablo fernandez flamengo

CALCIO & PUGNI - IN BRASILE, AL TERMINE DELLA PARTITA TRA ATLETICO MINEIRO E FLAMENGO, IL PREPARATORE ATLETICO DEL CLUB DI RIO HA PRESO A CAZZOTTI L’EX ATTACCANTE DELLA FIORENTINA, PEDRO, “COLPEVOLE” AI SUOI OCCHI DI NON AVER VOLUTO FARE RISCALDAMENTO E DI ESSERSI RIFIUTATO DI ENTRARE IN CAMPO NEI MINUTI FINALI - IL PREPARATORE DALLA MANO PESANTE NON È NUOVO A EPISODI DEL GENERE VISTO CHE, QUANDO LAVORAVA IN FRANCIA AL MARSIGLIA, DURANTE UNA PARTITA CONTRO IL NIZZA, PRESE A CEFFONI UN TIFOSO CHE AVEVA INVASO IL CAMPO E PARTECIPÒ POI ALLA RISSA TRA GIOCATORI E STAFF DELLE DUE SQUADRE…

PEDRO

(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 30 LUG - Un incredibile episodio è accaduto al termine della partita del 'Brasilerao' che il Flamengo ha vinto per 2-1 a Belo Horizonte, in casa dell'Atletico Mineiro. Il preparatore atletico del club carioca, il 52enne argentino Pablo Fernandez, una volta rientrati negli spogliatoi ha colpito al volto l'attaccante Pedro, ex oggetto misterioso della Fiorentina, colpevole ai suoi occhi di non aver voluto riscaldarsi, durante una fase dell'incontro, assieme ai compagni e, ma la cosa non è stata ancora chiarita, di essersi rifiutato di entrare nei minuti finali.

 

IL PREPARATORE ATLETICO PABLO FERNANDEZ

Così è successo un parapiglia, terminato negli uffici di una stazione di polizia di Belo Horizonte dove l'attaccante ha sporto denuncia nei confronti del suo preparatore. Nell'esposto Pedro sostiene che, mentre stava consultando il suo telefono cellulare, Fernandez gli si è avvicinato gridando e indicandolo con un dito. Poi, dopo averlo accusato di non aver voluto 'riscaldarsi', gli ha dato tre schiaffi.

 

A quel punto il calciatore avrebbe tentato di reagire allontanando la mano dell'altro, ma sarebbe stato raggiunto da un pugno in pieno volto. "Con codardia, senza motivo e inspiegabilmente, sono stato aggredito con un pugno sul volto da Pablo Fernandez, membro dello staff tecnico di Sampaoli - ha poi scritto sui social Pedro -. Questa aggressione fisica si sovrappone a quella psicologica che ho sofferto nelle ultime settimane. Ho passato tante prove qui al Flamengo, ma niente è paragonabile a quella subita oggi.

 

PEDRO

Che Dio perdoni una persona che, a metà del 2023, pensa che l'aggressione fisica possa risolvere qualsiasi problema. Grazie Gesù per avermi insegnato a porgere l'altra guancia". Il preparatore, interrogato dalla polizia, si è avvalso delle facoltà di non rispondere e poi è rientrato a Rio con la squadra, mentre Pedro si trova ancora a Belo Horizonte.

 

Intanto i giocatori del Flamengo hanno manifestato solidarietà nei confronti del collega e fatto sapere che non si alleneranno finché non saranno presi provvedimenti nei confronti di Fernandez. Il club ha già fatto sapere che lo licenzierà, e potrebbe fare lo stesso con il tecnico Jorge Sampaoli se questi non dovesse stigmatizzare il comportamento del suo collaboratore.

IL PREPARATORE ATLETICO PABLO FERNANDEZ

 

Non nuovo a episodi del genere visto che in Francia, ai tempi del Marsiglia, in occasione di una partita contro il Nizza prese a pugni un tifoso che aveva invaso il campo e partecipò poi alla rissa tra giocatori e staff delle due squadre. Per ora Sampaoli si è limitato a un post sui social per dire che "l'unica soluzione è parlarne, io non ho dormito pensando a come posso aiutare Pedro e Pablo. Ciò che è accaduto mi ha reso molto triste, abbiamo macchiato una bella vittoria con una disputa interna le cui radici esistono, ma in questo momento non sono importanti. Non credo nella violenza come soluzione".

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